Battipaglia, 24novembre 2024 – L’O.me.p.s Battipaglia, reduce dalla sconfitta in casa del Banco di Sardegna Sassari, vince e convince contro l’Alama San Martino di Lupari, ancora alla ricerca del primo successo stagionale.
La classifica, dovuta più al pessimo calendario che alle cattive prestazioni, non preoccupava particolarmente le venete, che dopo il match di ieri si debbono porre qualche domanda in più.
È stata una gara dai ritmi elevatissimi e dal punteggio alto.
La squadra di coach Lorenzo Serventi, ex di giornata, aveva voglia di correre in transizione o da rimbalzo difensivo e cercava di innescare le proprie lunghe vicino al ferro. Le ospiti, che hanno tentato di adeguarsi “per intensità”, erano più manovriere. Nel secondo periodo le campane sono riuscite a scavare il solco, che poi sarebbe risultato decisivo. Le venete hanno provato a riavvicinarsi, ma sono state regolarmente cacciate indietro.
Le cinque giocatrici in doppia cifra, contro le tre delle avversarie, indicano come questa sia stata una vittoria di squadra, e non delle singole.
Nel prossimo turno l’Alama San Martino di Lupari ospiterà la E-work Faenza, con l’obiettivo di cancellare quello 0 alla casella “vittorie” che inizia a pesare, mentre l’O.me.p.s. Battipaglia avrà una “mission impossible” in casa delle campionesse in carica dell’Umana Reyer Venezia.
IL TABELLINO: O.me.p.s. Battipaglia – Alama San Martino di Lupari 84–75
LE PAGELLE
CUPIDO Rosa 9: sta vivendo una seconda giovinezza. È in uno stato di grazia. Si vede che gioca in fiducia. I 20 punti, e soprattutto il 31 di valutazione, dicono tanto su quella che è stata la sua prestazione.
DRAKE Unique Johnae 4,5: rimane, in una serata di gloria per la propria squadra, una sorta di “oggetto misterioso”. Le straniere dovrebbero alzare il livello complessivo del roster, ma pare che non sia questo il caso.
SEKA Sarah Ashley 7: ha mostrato le sue grandi doti fisiche ed atletiche. È una classe 2003 e comincia a tenere il campo da veterana.
BENSON Marie Elise 8: è riuscita a dare grande profondità alla squadra, smarcandosi spesso sotto canestro. I 23 punti messi a segno sono stati una “sentenza”.
VOJTULEK Ana 7,5: nelle ultime due gare è cresciuta a vista d’occhio. Si è districata con grande disinvoltura sotto le plance, sia in fase di rimbalzo che di realizzazione.
POTOLICCHIO Raffaella 7,5: ha disputato di gran lunga la miglior partita della sua stagione, fino a questo momento. Ha mostrato, con un 3/3 dal perimetro, le grandi doti balistiche (che le sono riconosciute). Il suo problema principale è la continuità di rendimento.
SMORTO Giovanna Elena 6,5: “è stata sul pezzo”, specie in fase di non possesso. Ha portato 9 rimbalzi, non banali, alla causa.
BALDASSARRE Francesca 6,5: è una classe 2008 e inizia a sentire il sapore della serie A1 anche in partite vere. Ha realizzato 5 punti (anche con un 2+1) e va applaudita.
PAVIC Josipa 6: non era nelle migliori condizioni fisiche e ha giocato solo 7 minuti, catturando qualche rimbalzo, subendo un paio di falli e fornendo pure un assist.
D’ALIE Rae Lin 6: ha avuto alti e bassi, ma non dimentichiamo che è una classe 1987. Ottimi gli 8 assist e pessime le 7 palle perse, a conferma che tutto passa dalle sue mani.
SIMON Anne 6: ha tirato male, 1/7 dal campo, per essere una guardia straniera. È riuscita, tuttavia, a realizzare dalla lunetta con più continuità. Le 4 palle recuperate le alzano il voto.
CVIJANOVIC Tina 7,5: ha tirato col 50% dall’arco ed è stata la miglior realizzatrice della propria squadra. Il problema, pure per lei, è la continuità. Quando “si alza col piede sbagliato”, e non è stato questo il caso evidentemente, rischia di essere controproducente.
ROBINSON Amari J’nae 7: ha dato un gioco interno alle venete, facendo “a sportellate” e catturando pure 11 rimbalzi.
BICKLE Caitlin 5: avrebbe dovuto dare più profondità alle ospiti ed essere più precisa al tiro.
GUARISE Irene 6,5: ha giocato con personalità, realizzando il doppio dei punti della sua media stagionale. Ottimo un canestro in reverse. Anche lei è una classe 2003.
DEL PERO Beatrice 6: ha avuto una “fiammata” nel finale, con la quale aveva riavvicinato le sue.
GILLI Caterina s.v.
LE VOCI DAL CAMPO:
(dalla pagina FB di Lega Basket Femminile)
Salvatore Lo Magno
edito da Fabiola Jenco