Mestre (VE), 13 novembre 2024 – Una bella e volitiva Umana Reyer Venezia riesce a far sorridere i suoi tifosi battendo in casa, nel #Round8 della BKT EuroCup 2024-25, la temibile Turk Telecom Ankara per 75-67 ritrovando così anche un pò di morale in questa fase dell’anno contraddittoria e dovendo sempre tener d’occhio l’infermeria.
Infatti, come se non bastessero le assenze a rotazione di vari componenti del roster e purtroppo dei lungo-degenti Tyler Ennis e Xavier Munford, questa sera s’è bloccato pure Juan Fernandez, cioè colui che insieme a Davide Moretti si stava caricando l’onere, e l’onore, di gestire il gioco dei lagunari stasera anche nel migliore dei modi.
Prima del suo infortunio, si teme muscolare e quindi di lunga degenza, il Lobito aveva messo insieme ben 7 p.ti, 5 rimbalzi e 2 assist ma soprattutto aveva dato equilibrio su i due lati del campo tenendo a bada principalmente il dirimpettaio Kenneth Smith e nelle pieghe di un match ruvido e, come spesso capita in questi tornei, non sempre ben gestito dal trio arbitrale.
Ma questa sera, dicevamo, la Reyer Venezia ha risposto presente non incantando ma proseguendo sulla scia del buon 4° periodo di domenica scorsa vs Milano, giocando in modo essenziale, tosto e senza fronzoli aggrappandosi ormai al suo leader offensivo, al secolo Rod McGruder, stasera ancora sugli scudi con 20 punti e 9/12 da due e 6 rimbalzi (MVP), capace di punire spesso le disattenzioni in difesa di Ankara.
Non bisogna però sottacere la Canadian Connection, cioè il duo composto da Kyle Wiltjer con 16 p.ti in 18′ e l’ormai solita doppia doppia di Mfiondu Kabengele (10+15), che somma anche 5 dei 24 assist di squadra.
Così, al cospetto dello spauracchio Anthony Brown (39 p.ti nel match del #Round7 vs Cluj), limitato stasera a 18, la Reyer Venezia ha retto bene l’urto dell’attacco di Ankara che però ha spiattelato da tre (4/19), non riuscendo mai a dare ritmo al proprio attacco grazie al lavoro difensivo dei soliti Jordan Parks e Carl Wheatle, sacrificati per amor di patria ad appena 2 p.ti a testa.
Dominando sotto le plance (50-31 il computo dei rimbalzi), la Reyer Venezia ha così portato a casa il macinato e, dopo la sosta per le nazionali, potrà affrontare la difficile trasferta che l’attende il 28 novembre prossimo in quel di Lietkabelis per provare a cancellare lo zero nella tabellina delle gare vinte in fuori dal Taliercio, provando a cancellare ad esempio il tonfo subito vs l’Hapoel Jerusalem di 7 giorni fa.
Sala Stampa
Neven Spahija
Umana Reyer Venezia – Turk Telekom Ankara 75-67
Parziali: 12-10; 18-12; 25-22; 20-21.
Progressione: 12-10; 30-24; 55-46; 75-67.