Trento, 3 novembre 2024 – Nel 6° turno del girone d’andata della LBA 2024-25 la Dolomiti Energia Trentino continua a sognare battendo per 91-57 una versione raccogliticcia e deludente dell’Olimpia Milano, colta in una delle sue serate italiane a lumicino di fiato ma soprattutto di risorse nervose per opporsi ad una delle squadre più atletiche e fisiche del campionato.
La Dolomiti Energia Trentino, dunque ancora capolista ed imbattuta a punteggio pieno, affrontava l’EA7 Emporio Armani Milano reduce dalla vittoria di Sassari inframezzata dalla sconfitta di Ulm in BKT EuroCup 2024-25 mentre la corazzata meneghina si portava appresso sì la vittoria vs Napoli in LBA ma anche il doppio turno in Eurolega a tinte chiaroscure per le prestazioni sciorinate vs Baskonia e Bologna.
E la squadra di coach Paolo Galbiati ha veramente portato a casa un match voluto fortemente annichilendo gli avversari, apparsi però molto al di sotto del rendimento medio che di solito riserva al campionato italiano dopo appunto le fatiche continentali.
Per la Dolomiti Energia Trentino una vittoria storica, che riverbera la sfida scudetto del 2018 con uno straordinario Toto Forray in grado di chiudere la partita con 16 punti, risultando il top scorer della serata e con cinque giocatori di Trento in doppia cifra: oltre a Forray, Ellis con 10 punti, Cale 15, Bayehe 12 e Žukauskas 13.
Per l’Olimpia Milano un’altra pagina amara in questa prima fase di stagione che, paradossalmente, conferma grandi limiti caratteriali oltre che di squadra. E’ vero che le assenze c’erano ed erano pesanti (Ousmane Diop, Nenad Dimitrijevic, Josh Nebo, David McCormack e Shavon Shields), ma beccare 34 punti è decisamente troppo, pur con tutte le attenuanti del caso: anche in questo caso, dopo il KO in casa vs lo Zalgiris dal +27 al 26′ di gioco, siamo nella storia perchè Milano non perdeva con uno scarto simile da 16 anni!
Domani molto probabilmente si ufficializzerà l’arrivo di Nico Mannion ma di questo se ne parlerà in un secondo tempo, quello che resta è l’immagine di una squadra avvizzita, senza nerbo, in campo quasi per onor di firma al cospetto di una bella realtà come Trento.
Primo periodo, Milano parte molto bene con Mirotic segna i primi due punti della partita, Leday replica, ma poi è Ellis a replicare. Milano si porta sul 2-8 con canestri di Tonut e Mirotic vicino al ferro, e Brooks chiude il parziale con una tripla sulla sirena per il 4-11. Niang, Mawugbe e Pecchia riportano Trento a -1; Brooks segna ancora, ma Žukauskas pareggia con una tripla dall’angolo. Ricci risponde con un tiro da tre, a cui replica subito dopo Cale per il 18 pari. Forray segna la tripla che chiude il primo quarto sul 21-18.
Secondo periodo, Forray apre le ostilità con una penetrazione da due punti, e Žukauskas dall’angolo costringe coach Messina al timeout sul 26-18. Ford in transizione, un appoggio e un eurostep di Lamb regalano il +15 ai bianconeri, spingendo Messina a chiamare il secondo timeout. Cale segna dall’angolo e Trento doppia Milano sul 36-18. Il vantaggio dei bianconeri si estende fino al 41-18 (parziale di 23-0), prima che Milano si sblocchi con Leday in lunetta e un semigancio di Caruso, portando coach Galbiati al timeout. Bayehe sale in cattedra con due roll perfetti, e al 20’ il punteggio è 48-29.
Terzo periodo, Milano riparte nella ripresa con una difesa intensa, e Brooks sfrutta un buon mismatch segnando due punti in penetrazione. Ellis risponde dall’altra parte con un ‘and-1’ e completa il gioco da tre punti, ma poco dopo Mawugbe commette il suo terzo fallo personale, mandando Bolmaro in lunetta che converte entrambi i liberi. Ellis accende ‘Il T Quotidiano Arena’ con un canestro dall’angolo, ma Brooks risponde di nuovo in penetrazione per mantenere Milano a contatto. Bolmaro segna altri punti dalla lunetta, ma Forray risponde con il suo classico floater e poco dopo aggiunge una tripla, portando il punteggio sul 64-41. Il terzo quarto si chiude sul 66-42.
Quarto periodo, Ford apre la ripresa con un canestro al ferro, seguito da Bortolani che segna in penetrazione e poi infila due triple consecutive, portando Trento sul +30. I bianconeri continuano a regalare spettacolo con tutti gli effettivi e volano sull’87-53, in una serata da sogno per la Dolomiti Energia Trentino. Il risultato finale è 91-57 a favore dei bianconeri.
Sala Stampa
Ettore Messina
“Venivamo da una settimana molto difficile e i giocatori che ci avevano aiutato a reggere a Vitoria e a vincere la partita con la Virtus Bologna non avevano nulla nel serbatoio. Eravamo partiti bene ma quando loro hanno alzato il ritmo, la fisicità noi non avevamo nulla da opporgli. Purtroppo ci siamo anche lasciati andare.
Ci sono state cose che abbiamo provato, speravo qualcosa di diverso, ma senza lucidità e senza gambe non siamo riusciti a fare nulla, abbiamo ad esempio sbagliato tanti appoggi al ferro, tiri che normalmente non sbagliamo. Purtroppo, con la squadra così corta, i nostri giocatori più importanti non avevano nulla da dare. Complimenti a Trento. Noi possiamo solo chiudere la pagina di questa settimana durissima e aprirne una nuova”.
Paolo Galbiati
«È stata una bellissima serata per noi. Milano aveva tante defezioni ed erano molto stanchi per il doppio turno di EuroLeague. Noi abbiamo giocato veramente tutti bene e difeso in maniera eccellente, soprattutto su Mirotic e Leday. Archiviamo questa gran serata perché tra meno di 48 ore siamo in campo di nuovo».
Dolomiti Energia Trentino – EA7 Olimpia Milano 91-57
Parziali: 21-18; 27-11; 18-13; 25-15.
Progressione: 21-18; 48-29; 66-42; 91-57.