Cividale del Friuli, 1 novembre 2024. Nel weekend di Halloween al PalaGesteco c’è il pubblico delle grandi occasioni, per sostenere la UEB Gesteco Cividale contro una delle favorite per la promozione, l’Acqua S. Bernardo Cantù. La scorsa stagione l’avventura play-off dei ducali si era infranta proprio contro la squadra brianzola, lottando fino all’ultimo, nonostante l’assenza di uno dei suoi uomini chiave. In questa, i padroni di casa hanno già approcciato diversamente, e in un palazzetto inviolato hanno sorpreso diverse protagoniste. Stasera non fa eccezione e, dopo aver condotto per la maggior parte del tempo, i friulani fanno lo sgambetto anche a Cantù e festeggiano il successo per 80–72, mandando così KO un’altra capolista. Si conclude quindi a Cividale la striscia positiva di 6 vittorie dei lombardi, mentre sale a 4 quella dei ducali, che sette giorni fa avevano sconfitto anche Vigevano.
Cronaca
Pillastrini parte con Redivo, Marks, Marangon, Dell’Agnello, Miani, mentre Brienza con De Nicolao, Moraschini, Riismaa, Basile e Possamai. Possamai, su assistenza di Basile apre le ostilità. Cividale commette un’ingenuità dopo l’altra, che i talentuosi ospiti non perdonano. Dell’Agnello chiude un parziale di 0-8 con 5 punti consecutivi. Gli ospiti non diminuiscono il ritmo, molto veloce e sul +8 Pillastrini ferma il gioco. Dopo svariati tentativi dei friulani, Mastellari trova una tripla e Dell’Agnello chiude la transizione sul -1. Ora è Brienza a chiedere time-out. Marks dalla linea della carità regala il primo vantaggio ai padroni di casa. Il buzzer beater di Redivo è corto, ma Ferrari riesce fortunosamente a deviarlo nella retina per il 20–16.
Mastellari e Marks portano i ducali in doppia cifra di vantaggio. Moraschini e De Nicolao, con esperienza, tra recuperi e rimbalzi offensivi, tolgono le castagne dal fuoco a Cantù, che in un amen impatta. Miani e Mastellari ricacciano indietro gli avversari. Miani prova a contestare il rimbalzo a Possamai, mandandolo però in lunetta per il 35–32. La preghiera di Rota non entra. I padroni di casa sopravvivono grazie ai rimbalzi offensivi, che garantiscono importanti seconde chances, e al tiro da 3 (4/15 contro 1/15). Gli ospiti, invece, sfruttano le transizioni di Moraschini e le gite in lunetta (11/17 contro 5/6). Raggiungono la doppia cifra: Mastellari e Moraschini, rispettivamente con 11 e 13 punti.
Miani e Marks riaprono le danze con 8 punti di fatturato. Possamai viene pescato sotto canestro, ma i ducali continuano a martellare dall’arco. Dell’Agnello si inventa un 2+1 che regala il +11. Cantù prova a mettere in ritmo altri protagonisti, ma Redivo vanifica il tutto. Riismaa ci riprova con due triple consecutive che valgono il -3. De Nicolao non trova la risposta all’ultima azione, ma la disperata preghiera da oltre metà campo di Ferrari viene accolta, quindi Cividale conduce 61–55 all’ultimo mini break.
Baldi Rossi realizza una tripla importante, mentre Riismaa trova una nuova parità. Baldi Rossi colpisce ancora e riporta avanti gli ospiti dopo lungo tempo. Redivo riesce a sfuggire ai difensori giusto il tempo di insaccare 5 punti. Berti, in area, riesce a fare tante piccole buone cose e i padroni di casa riprendono nuovamente 2 ampi possessi. A bonus falli esauriti, si susseguono i viaggi in lunetta. A 30″ dalla fine, gli ospiti vincono una significativa palla sporca, mandando a segnare Basile. Brienza protesta troppo e a -20″ prende la via degli spogliatoi. Redivo e Rota dalla lunetta sono glaciali e mettono il +10. Negli ultimi 16″ le squadre decidono di lasciar scorrere il tempo, e Cividale ben presto esaurisce il suo. Dall’altra parte però gli avversari non restituiscono la cortesia, andando da Basile, che prima sfida Dell’Agnello, e poi rilascia l’80–72.
Nel secondo tempo Cantù aggiusta la mira sul tiro da lontano, ma soffre ancora a rimbalzo, dove Cividale domina e difende il ferro a suon di stoppate. MVP: Matteo Berti, che scrive una doppia doppia da 10 punti e 16 rimbalzi (8 offensivi), a cui aggiunge anche 3 stoppate in 24′. Anche Francesco Ferrari disputa una partita che non dimenticherà facilmente: dei 6 punti totalizzati 5 provengono da incredibili buzzer beater sulla sirena. Condisce il tutto con 5 rimbalzi e una gran stoppata. Come top scorer a quota 16 punti c’è Lucio Redivo, che dà molto filo da torcere alla difesa. Il più pericoloso di Cantù è Riccardo Moraschini, 14 punti, 3 recuperi, 1 stoppata e 5 falli subiti in 25′, nonostante una pessima serata da 3, e un finale in panchina. Il miglior marcatore della squadra però risulta Grant Basile con 16 punti e 4 rimbalzi in 16′.
Sala stampa
I commenti di Nicola Brienza (Cantù), Stefano Pillastrini e Davide Micalich ( UEB Cividale)
Tabellini
UEB Gesteco Cividale – Acqua S.Bernardo Cantù 80-72
Parziali: 20-16; 15-16; 26-23; 19-17.
Progressione: 20-16; 35-32; 61-55; 80-72;