IL COMMENTO
Ci sono partite nel basket che restano nella memoria per rimonte uniche dove non si capisce dove arrivino i meriti di chi vince ed i demeriti di chi ha buttato alle ortiche una vittoria già acquisita, e quello che si è visto al Pala Bubani stasera.
Coach Seletti ha affidato dall’inizio le chiavi della squadra alla talentuosa Fondren bravissima nell’1vs1 ed in assist no look che hanno mandato in visibilio il nutrito pubblico faentino presente sugli spalti, al suo fianco Roumy e Franceschelli a tagliare l’area, con la tedesca Reichert e Parzenska a metterci i centimetri.
Alpo ha fatto rivedere in campo Moriconi l’elfo diabolico pronto a dare velocità alla manovra offensiva, con le mani di Frustaci e le penetrazioni di Parmesani a fare la differenza, ed il doppio pivot Mathias e Tulonen con la seconda più libera di prendersi tiri dagli angoli.
Da subito Alpo è scappata via nel punteggio Mathias sotto le plance quando usa il suo piede perno ci mostra sempre una grande tecnica a tratti impressionante che facilmente ha avuto la meglio contro le lunghe avversarie,chiuderà anche con 8 rimbalzi presi, ha annichilito una Parzenska apparsa troppo remissiva.
Ed è proprio sotto canestro che ad inizio gara Faenza è mancata, Reichert ha giocato troppo lontano dall’area, Parzenska ha sbagliato appoggi elementari al tabellone , solo Fondren riusciva a dare verve e punti ad un attacco spuntato ed evanescente, che perdeva palloni in quantità industriale.
Menzione particolare va data a Spinelli oggi autrice di una partita fantastica proprio contro la sua ex squadra capendo la giornata no di Parzenska la attacca con penetrazioni ficcanti che la porteranno a realizzare ben 14 punti e ad essere la top scorer delle venete, una Martina cosi puo dopo tanta sfortuna sognare l’azzurro.
Nel terzo periodo vi sono stati i primi blandi segnali di remuntada faentina, la Reichert fino ad allora evanescente si è fatta finalmente trovare pronta a rimbalzo ne prenderà 10, Fondren ha iniziato ad ergersi a vera assoluta protagonista con step back a ripetizione su Parmesani, ma dopo 30 minuti Alpo aveva un rassicurante +17.
Gli ultimi 10 minuti sono stati una vera lezione di basket di miss Fondren, un primo passo impossibile da contenere con azioni da tre punti frutto di penetrazioni mortifere sequenziali e viaggi in lunetta che hanno devastato la difesa di Alpo, le venete hanno respirato grazie ad una tripla di Rainis, ma alla fine la vittoria è targata dall’azione di capitan Franceschelli e dal ferro che respinge la conclusione di Mathias.
Faenza ha dimostrato di avere tenuta fisica determinazione ed una giocatrice che è un lusso per una squadra che si deve salvare parliamo di Fondren, ottime anche le entrate di Cappelloto e Jakpa dalla panchina che hanno dimostrato una buona affidabilità delle seconde linee.
Alpo ha buttato via una partita già vinta con 17 punti di vantaggio ha smesso di giocare restando in bambola contro le penetrazioni di Fondren, la squadra veneta è una matricola terribile ma forse difetta nella tenuta psicologica nel corso dell’intero match.
TABELLINO: E-WORK FAENZA – MEP PELLEGRINI ALPO 81-79
LE PAGELLE
FRANCESCHELLI Federica 6: la capitana si è vista poco ma in quel poco è stata decisiva, ha prodotto un pressing mortifero su Moriconi offuscando i suoi passaggi ed ha realizzato i punti della vittoria finale.
BRZONOVA Emilie 5,5: poco spazio per lei ci prova con qualche tripla, ma non è la sua partita.
TUREL Anna 5,5: meno protagonista di altre volte soffre molto la velocità di Frustaci si guadagna un viaggio dalla lunetta e poco altro.
REICHERT Marie 6,5: parte male troppo lontana da canestro Mathias la oscura,poi esce bene nel secondo quarto dove realizza 6 punti consecutivi, male in attacco ma prende 10 rimbalzi nel momento decisivo della gara, brutto infortunio al collo per lei, ma ritorna stoicamente in campo.
CAPPELLOTTO Alice 6: ottimo il suo impatto realizza una importantissima tripla e commette quei giusti falli che servono a rompere la manovra veronese
FONDREN Cornelia 9: spaventosamente forte oltre ai 31 punti segnati e lei che permette anche nei momenti impossibili di tenere vive le speranze faentine, subisce 10 falli e sempre in lunetta perchè puoi metterci Frustaci o Parmesani ma lei col suo scatto leopardesco le saluta con la mano mentre si invola a canestro, mostra step back da ovazione, IMMENSA.
PARZENSKA Aleksandra 5: troppo molle Spinelli banchetta sulle sue inesistenti doti difensive, fa 2/7 da due con appoggi alla tabella deprimenti e perennemente sbagliati, a rimbalzo anche Parmesani ha la meglio su di lei.
ROUMY Sara 6,5: corrente alternata tira meglio da tre dove chiuderà col 50% che da due, viaggia a sprazzi ad inizio Parmesani le mette la museruola, poi dopo con lo show di Fondren in corso decide di partecipare anche lei all’impresa con 22 punti.
PORCU Racheles.v.
JAKPA Princess 6: 7 minuti giocati bene lotta, corre, ed a canestro ben 5 rimbalzi conquistati sta crescendo ed ha grandi potenzialità.
MATHIAS Erin 6,5: è sempre bella vederla giocare ha una tecnica fantastica con la quale annichilisce Reichert senza di lei in campo Alpo perde tanto in pericolosità, peccato per il tiro sbagliato alla fine che avrebbe portato Alpo all’ overtime.
PARMESANI Francesca 6: si sacrifica molto per la squadra bellissima stoppata su Roumy, riesce a fermare bene Parzenska, ben 6 assist per lei.
SPINELLI Martina 7: partita totale di Martina attacca in continuazione Parzenska realizza 14 punti a rimbalzo domina nella sua area peccato solo per qualche libero di troppo sbagliato.
OSTOJIC Marta 6: giocatrice di sicura affidabilità quando entra fa quasi sempre la cosa giusta riuscendo ad incidere in fase offensiva con le sue triple ed in difesa lottando contro Franceschelli non facendole quasi mai attaccare l’area.
FRUSTACI Sofia 6,5:determinante lotta sia in difesa che in attacco purtroppo l’1/8 da tre è mortificante, ma realizza comunque con degli ottimi mid range e dimostra un primo passo che ne Cappellotto ne Roumy riescono a tenere.
RAINIS Carlotta 6,5: ha giocato tanto oggi complice la situazione falli di Moriconi e lei da sola in cabina di regia gioca meglio, realizza la tripla della speranza nel quarto periodo ma riesce sempre a trovare la compagna meglio piazzata.
TULONEN Helmi 5,5: quando gioca insieme con Mathias spinge troppo sul tiro da fuori, quando prende palla sotto canestro risulta troppo macchinosa nel girarsi.
SOGLIA Serena 5,5: nel secondo quarto l’ex di turno realizza 4 punti sbucando sempre alle spalle della difesa faentina, dopo vede troppo poco il campo.
MORICONI Ilaria 6: troppo fallosa si carica di 2 falli in pochi minuti, confusionaria sbaglia troppi passaggi non sopporta il pressing di Franceschelli, realizza 11 punti ma oggi la sua frenesia è stata controproducente.
SALA STAMPA
Matteo Avagliano