In un Mercato LBA 2024-25 che non lascia mai senza sorprese non potevano mancare oggi due, rilevanti sorprese con le ufficializzazioni di due playmaker di spessore come Andrea Cinciarini alla Givova Scafati e Semaj Christon all’Estra Pistoia.
Due grosse sorprese ma onestamente nemmeno poi così tanto. Da quache giorno infatti da Scafati, solitamente piazza poco avvezza alle campagne acquisti prive di sussulto, coach Marcelo Nicola aveva rilevato che la coppia Alessandro Zanelli – Frank Mason non fosse poi così calzante per i suoi giochi.
A Pistoia invece, in particolar modo dopo le ultime amichevoli (in particolar modo dopo il “Trofeo Lovari” di Lucca), non proprio scintillanti, patròn Ron Rowan ha capito che coach Dante Calabria sarebbe incorso in qualche problema se ci si fosse aggrappati al solo Michael Forrest in cabina di regia e senza nulla togliere al gioiellino Alfredo Boglio, ancora acerbo per reggere l’urto di una stagione in LBA 2024-25 che si prevede aspra e complessa.
Così ecco il classe ’86 Andrea Cinciarini alla corte di Nello Longobardi, giocatore in certi casi anche oggetto di culto cestistico per come abbia gestito la sua carriera all’alba delle quasi 38 primavere compiute.
Partendo dal settore giovanile di Pesaro, club con cui esordisce nell’ottobre 2003 nel massimo campionato nazionale per poi indossare le maglie di Virtus Pesaro, Senigallia, Pistoia, Montegranaro e Cantù approdando poi nel 2012 alla Pallacanestro Reggiana dove Andrea Cinciarini vince i suoi primi trofei come l’EuroChallenge – venendo eletto MVP del torneo – nel 2014, l’anno seguente raggiunge la finale scudetto (poi persa) contro la Dinamo Sassari.
Nell’estate 2015 Andrea Cinciarini passa all’Olimpia Milano divenendone capitano nel 2016 e restando 6 anni nei quali porta a casa due scudetti, tre Coppe Italia e quattro Supercoppe Italiane. Nel mercato estivo del 2021 torna a Reggio Emilia, dove scrive l’ennesima pagina di storia personale e del campionato grazie alla tripla doppia messa a referto nel match vs Treviso: primo italiano della storia a riuscirci.
Andrea Cinciarini nel campionato italiano detiene numerosi record e, nella stagione 2023-24, apre un nuovo capitolo della sua straordinaria carriera approdando a Saragozza in Liga ACB ma l’Italia manca tanto ed ecco il ritorno in Italia non tarda ad arrivare, la firma con Pesaro dove, purtroppo, non riesce a salvare la squadra dalla retrocessione ma disputando una buonissima stagione.
A Pistoia invece ecco Semaj Christon, playmaker di valore ma dal carattere complesso, avvezzo tra l’altro a cambiare squadra ogni anno, da qualche stagione fisso in LBA. Classe ‘92, Semaj Christon ha firmato un solo anno di contratto ed il suo arrivo è previsto a breve.
La sua carriera parte da Cincinnati per poi essere eleggibile per il Draft NBA, selezionato come 50° chiamata al Draft 2014, dai Miami Heat che lo scambiano con gli Oklahoma City Thunder e debutta in D-League, con la squadra satellite, dove chiude la stagione con 18.6 punti e 5.7 assist di media ad incontro.
Ma arriva in Italia nel 2015-16 in Europa, proprio in Italia, e riesce a guidare la VL Pesaro alla salvezza in LBA. Nell’autunno del 2016 però Semaj Christon debutta in NBA sempre con la maglia di Oklahoma City dove totalizza complessivamente 62 apparizioni.
Dal 2017-18 Semaj Christon inizia ad incamerare esperienze in tutto il mondo: dalla Cina con i Guangzhou Long Lions fino ai Santeros de Aguada in Portorico poi nel 2018-19 è in Israele con l’Hapoel Be’er Sheva mentre l’anno successivo va in Francia al Limoges.
Nel gennaio del 2020 va al Baskonia e chiude la stagione vincendo il titolo ACB in finale contro il Barcellona.
Altro anno, altra squadra ed eccolo in Turchia Semaj Christon, al Tofas Bursa, poi nel 2021-22 va in Germania al Ratiopharm Ulm e ne diventa, fin da subito, uno dei leader del team viaggiando ad oltre 15 punti di media complessivi tra campionato ed EuroCup.
Nel 2022-23 torna in Italia chiamato dalla Bertram Tortona e si conferma su alti livelli: 16,4 punti e 5 rimbalzi di media col 49% da 2 ed il 36% da 3 che diventano poco meno di 13 di media nelle sei partite disputate nei playoff.
Con questi numeri Semaj Christon si guadagna il passaggio alla Germani Brescia con numeri alla fine molto positivi: 11,1 p.ti/gara, 4,4 assist giocando 26′ di media, tirando con oltre il 51% da 2, protagonista poi dei playoff vinti vs l’Estra Pistoia.