Napoli, 5 maggio 2024 – Classico match di fine stagione alla Fruit Village Arena di Napoli nel derby campano andato in scena tra “deluse” come la GeVi Napoli Basket e la Givova Scafati che, nonostante le zero motivazioni da ambo le parti, han dato vita comunque ad una partita molto godibile che alla fine ha visto vincenti gli Azzurri per 102-92.
Reduci entrambe da due KO, a Reggio Emilia per la GeVi Napoli Basket con conseguente esclusione matematica dai Playoff ed in casa vs Sassari per la Givova Scafati, le due squadre han quindi giocato a viso aperto confermano i tanti pregi dei loro attacchi ma anche, se non soprattutto, i molti limiti delle loro fasi difensive.
Per Napoli si chiude così una stagione a dir poco positiva malgrado l’esclusione dalla post-season non sia stata molto gradita, con la conquista della Coppa Italia in finale vs Milano a dir poco inattesa e che però ha forse spento un pò la luce motivazionale per superare i diversi ostacoli, anche fisici, che coach Milicic ha dovuto affrontare dopo il trionfo di Torino.
Un roster oltretutto corto forse oltre ogni ragionevole dubbio, specialmente dopo il problema alla spalla che ha tormentato per almeno un mese e mezzo Markel Brown e che è coinciso anche con un calo di forma evidente di Tomislav Zubcic, fino a due mesi fa a tratti devastante.
Ma, ripetiamo, una stagione positiva per Napoli con l’avvento di Alessandro Dalla Salda nei panni dell’AM e di Pedro Llompart come GM e dalla quale si dovrà ripartire, cercando se possibile di non fare le rivoluzioni trattenendo magari Tyler Ennis, Tariq Owens o Michal Sokolowski e rafforzando il pacchetto tricolore nel quale, questa sera, Alessandro Lever ha fatto vedere numeri interessanti.
Per la Givova Scafati invece una sconfitta preventivabile alla luce dell’addio a Demetre Rivers subito dopo aver raggiunto la salvezza comunque voluta in modo ostinato da coach Matteo Boniciolli, subentrato a Pino Sacripanti ritiratosi in quel mentre ai primi dicembre per guai fisici per fortuna già rientrati ma avendo prima preso lo scalpo di Milano.
Un andamento troppo altalenante per i gialloblu del presidentissimo Longobardi però con le chances concrete di potersi giocare degli storici, primi Playoff Scudetto e mettendo in vista due prospetti molto interessante come il già citato Rivers e John Nunge, acciacchi a parte, e Alessandro Gentile promosso a playmaker.
L’arrivo poi di Julian Gamble prima e di Gerry Blakes dopo hanno consolidato un roster ricco di talento con anche Kruize Pinkins ma che, senza dubbio, avrebbe potuto fare di più. Certamente qualcosa andrà fatto per il prossimo anno con qualche sorpresa che, statene certi, tirerà fuori Nello Longobardi.
Il match ha visto una buona partenza di Scafati con Napoli pronta a ribattere colpo su colpo e con la schiacciata di Sokolowski che dava il +3 a Napoli sul 20-17. Gentile, e la bomba di Blakes consentivano a Scafati di effettuare il contro sorpasso 20-22 ma si chiudeva il primo quarto in parità 25-25.
Secondo periodo, con Zubcic ed Ennis molto ispirati Napoli volava avanti +8 e sul 39-31 con Boniciolli costretto a chiamare time out. Reagiva Scafati con un parziale 0-5, ma le bombe di Owens, Lever e Brown riportavano avanti Napoli di 10 lunghezze sul 48-38 al 18′ di gioco. Le squadre andavano al riposo con Napoli in vantaggio sul punteggio di 56-46.
Terzo periodo, Scafati aveva un moto d’orgoglio accorciando le distanze e portandosi a -5 (59-54) al 22′. Lever replicava segnando la sua terza bomba seguito immediatamente dal solito Blakes. Ma Sokolowski con 5 punti consecutivi riportava Napoli a +10 (67-57) al 26′ e gli Azzurri che gestivano il vantaggio portandosi anche a +13 sul 72-59. Nuova reazione di Scafati ma Pullen, con 5 punti consecutivi, riportava Napoli a +13 sul 77-64. La schiacciata di Dut Mabor al suo quinto punto consentiva a Napoli di raggiungere il massimo vantaggio 79-65 e, dalla panchina, ecco Saccoccia che andava a referto con due liberi realizzati, al 30′ si andava sul 85-72.
Quarto periodo, partiva forte Scafati nell’ultimo quarto con un parziale di 0-7 con Napoli che trovava il suo primo canestro con Ennis al 35′. Scafati accorciava così sul -6 (89-83) e Milicic chiamava Time out. La bomba di Pullen riportava Napoli a +9 e Scafati si rifugiava nel time out. Così, al 38′ di gioco Napoli gestiva il vantaggio portandosi a +11 (98-87) e, nel finale, Napoli era in totale controllo e Sokolowski da tre sfondava il muro dei 100, finiva così 102-92.
Sala Stampa
Matteo Boniciolli
Igor Milicic
GeVi Napoli Basket – Givova Scafati 102-92
Parziali: 25-25; 31-21; 29-26; 17-20.
Progressione: 25-25; 56-46; 85-72; 102-92