Scafati (SA), 14 gennaio 2024 – Non poteva iniziare meglio il girone di ritorno per la Givova Scafati che supera, in modo molto perentorio, l’UnaHotels Reggio Emilia per 102-76 ribaltando la differenza canestri rispetto al -8 del match d’andata, fattore che adesso avvicina i gialloblu alla griglia Playoff a -2 proprio dagli emiliani.
Una bella vittoria per questa Scafati di Matteo Boniciolli che così affoga la delusione per la mancata qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia 2024 dimenticando Derthona e superando invece un team, come quello reggiano, degnamente qualificatosi alla kermesse torinese ma che anche oggi ha mostrato il suo lato forse meno bello, quello cioè di una squadra molto proattiva ma che se va sotto nel punteggio in trasferta, tende ad uscire dal match come vs la Reyer ed a Varese.
E la Givova Scafati, conoscendo questo aspetto un pò passivo dell’UnaHotels Reggio Emilia lontano dal PalaBigi, non se le fatto ripetere due volte ed ha iniziato a spingere fin dal primo possesso anche per evitare che i biancorossi potessero riprendere emotivamente il filo dopo la vittoria vs la Virtus Bologna.
Così, nel fortino del PalaMangano, la Givova Scafati non neanche subito le assenze di Kruize Pinkins e Gerald Robinson tenendo in mano il controllo del match raggiungendo ampi margini di vantaggio nel corso della gara.
I numeri del resto sono sempre chiari nella loro freddezza: Scafati vince vs Reggio Emilia tirando molto meglio da tre (53% vs 37%), ai liberi (69% vs 55%), recuperando più possessi (11 vs 5) ed il minor numero di palle perse (8 vs 17).
Il tutto servito caldo con molta grinta e tanta intensità perchè anche in difesa, non proprio il marchio di fabbrica del team campano, la squadra di casa ha imposto il maggiore senso del match agli avversari, per la “gioia” di coach Boniciolli come leggerete attraverso le sue dichiarazioni.
MVP del match è stato Demetre Rivers, 28 p.ti, a dir poco imprendibile, coadiuvato dal solito David Logan (18), e Riccardo Rossato (14). Per Reggio Emilia poco da salvare, la coppia Langston Galloway (16) e Kevin Hervey (14) mentre spiccano gli 8 assist di Briante Weber.
Sala Stampa
Matteo Boniciolli
«Non sono arrabbiato, ma incazzato come una pantera. Sapevo quanto questa squadra potesse produrre e nelle ultime due partite casalinghe abbiamo avuto un impatto difensivo straordinario, mentre in attacco possiamo permetterci il lusso di fare a meno di ala grande e playmaker titolari, grazie agli sforzi della proprietà. Abbiamo vinto quattro delle ultime cinque partite, ma sono incazzato perché non siamo ancora consapevoli di quanto possiamo produrre.
Guardare nello specchietto retrovisore ti distrae dall’obiettivo principale che sta avanti e non dietro: non so dove riusciremo ad arrivare, ma la prossima settimana a Pistoia abbiamo l’opportunità per capirlo, al cospetto di una squadra con cinque ottimi americani e cinque ragazzi, di cui almeno tre del vivaio pistoiese, che, pur non avendo un grande curriculum, hanno grande energia e sono pronti a morire sul campo.
Oggi abbiamo capito quello che potremmo essere, la prossima settimana sapremo quello che vogliamo essere, capire se vogliamo continuare a guardare nello specchietto retrovisore oppure guardare avanti, ovvero ciò che dovremmo fare per la qualità della squadra e gli investimenti fatti dalla società. In passato abbiamo vinto partite partendo da grossi svantaggi, anche contro squadre tecnicamente inferiori a Reggio Emilia, a riprova del fatto che il problema siamo solo noi. Oggi abbiamo giocato un primo quarto di una qualità clamorosa, in termini di intensità.
Giocando in maniera intelligente, abbiamo suonato un colpo duro in avvio all’avversario, che, pur non riuscendo a stenderlo, è stato però sempre sulla difensiva per tutta la durata della partita. Se prima ero contento che la squadra fosse uscita da una fase negativa fatta di quattro sconfitte consecutive, ora sono incazzato perché vorrei vedere fruttare sempre il lavoro duro che fa questa squadra in allenamento e nonostante una proprietà che non fa mancare niente a nessuno. La prossima settimana non conterà il risultato, ma l’atteggiamento che la squadra avrà su un campo caldo e contro una squadra straordinaria, che sta disputando un campionato incredibile».
Givova Scafati – UnaHotels Reggio Emilia 102-76
Parziali: 36-18; 20-14; 24-20; 22-14.
Progressione: 36-18; 56-32; 80-52; 102-76.