IL COMMENTO
Dopo la facile vittoria nel derby contro Sanga per Geas arriva una di quelle trasferte che sul calendario della squadra rossonera sono indicate come semi impossibili, a Bologna in casa di una Virtus ferita dalla sconfitta a Sassari contro la Dinamo anche se inframezzata dalla vittoria in settimana in Eurolega.
Semi impossibile sulla carta, giudizio corroborato anche dalla assenza di Tinara Moore che unita ad ormai quella abituale dell’ex virtussina Ana Begic ha praticamente azzerato il reparto centri in casa Geas lasciando a Valeria Trucco l’onere di essere praticamente l’unica lunga di ruolo contro una squadra con una batteria di ali forti e centri da Eurolega.
Nonostante questa assenza, e forse grazie a questa assenza, Valeria e tutto il Geas hanno giocato una partita gagliarda che ha messo in luce le potenzialità di questa squadra e delle sue giocatrici più rappresentative.
Oggi le straniere sono state praticamente la sopracitata Trucco e Panzera e questo, in assenza di quelle vere, fa quasi pensare che le due rendano meglio una volta costrette obtorto collo a prendersi responsabilità Ovviamente esagero ma come diceva quel tale a pensare male spesso ci si azzecca…..
L’altro lato della medaglia però è stato che la Virtus ha potuto banchettare sotto canestro con una Andrè in formissima che ha sfruttato anche gli spazi che la zona 3-2 messa in campo da coach Zanotti le ha concesso.
Zona che comunque ha messo più di un granello di sabbia nell’ingranaggio bianconero privo tra l’altra di Dojkic, assenza mica da ridere. Ed anche qui, come per Geas, senza di lei è salita alla ribalta Ale Orsili, fin qui autrice di una stagione nell’ombra ma dalle notevoli potenzialità bisognose soltanto di fiducia e minuti per farle emergere.
Chissà se in un prossimo futuro si apriranno nuove porte e nuovi orizzonti per lei, secondo me la scelta di venire in Virtus ne ha rallentato la crescita, ed avrebbe ora bisogno di andare in una squadra magari dalle minori ambizioni rispetto alle Vu Nere ma di poter poi giocare con continuità e magari di avere la squadra in mano
Tirando le somme comunque il match ci ha detto che Geas nonostante ora sia costretta ad affrontare gli ottavi di Coppa Italia e debba lottare per il 5°/6°posto avrebbe tutti i crismi per ambiare a posizioni ancora più nobili una volta al completo e che la Virtus dal canto suo conferma tutti i pregi e difetti visti fin qui in questi primi 3 mesi di stagione.
Dopo la vittoria in Supercoppa tutti la pronosticammo come la candidata numero uno allo scudetto, adesso invece le gerarchia sembrano essere cambiate: la mancanza di un play guida nei momenti caldi si fa sentire e la panchina non pare essere al livello di quella di Venezia o di Schio.
Ma il bello dello sport, e di scrivere di sport, è che tra un mese potremmo essere qui a discernere considerazioni totalmente opposte….
IL TABELLINO: Virtus Bologna – Geas Sesto San Giovanni 71 – 67
LE PAGELLE
DEL PERO Beatrice 5: oggi presenza praticamente invisibile in campo se non a tratti in difesa
PETERS Haley 6: qualche bel canestro ma meno incisiva del solito
COX Lauren 6,5: lei invece ha inciso molto di più con quel suo tiro nei paraggi della lunetta che ha punito più volte la zona 3-2
RUPERT Iliana 4,5: la vera Rupert è un altra non certo quella vista oggi. E la Virtus ne ha assoluto bisogno
BARBERIS Beatrice 6: 4 soli minuti per l’ex di giornata, ne meritava di più perché stava facendo bene
ORSILI Alessandra 7: gran impatto per la play marchigiana. Infila due triple pesanti ma soprattutto aiuta l’attacco Virtus a prendere ritmo
PASA Francesca 6: per lunghi tratti fuori partita, appena si accende fa danni alla difesa Geas. Deve crescere ancora tantissimo in regia però
ZANDALASINI Cecilia 6,5: l’altra grande ex, il duello con Panzera a tinte azzurre è una delle cose più belle del match. Ma prima di mettersi corazza ed elmetto gioca per la squadra e chiude con la bellezza di 9 assist. Certo, qualche ombra rimane, come i tanti tiri sbagliati ed una difesa non sempre al 100%……
CONSOLINI Chiara 5: mai in partita, forza alcune situazioni con giocate che di solito non fa
ANDRE’ Olbis 8: anche il suo duello con Trucco, sempre dipinto di azzurro, è tra le cose migliori del match. Diciamo che fanno pari e patta ma entrambe giocando una signora partita. Valeria usando il tiro, Olbis dominando a rimbalzo e segnando anche punti pesanti. Capobianco sorride.
CONTI Gina 7: primo tempo nell’ombra, esplode nella ripresa con le sue solite triple da paura. Per me Baraldi ha preso appunti, occhio…..
BESTAGNO Elena 5,5: rimane ai margini della partita. Qualche buona incursione alternata a qualche scelta offensiva rivedibile
TRUCCO Valeria 7,5: praticamente sempre in campo, l’assenza di Moore la fa diventare il pilastro rossonero sotto canestro e lei reagisce giocando la sua miglior partita, a mio avviso, in maglia Geas. Quando attacca ad ogni possesso e non si limita a fare la sponda diventa tutta un altra giocatrice, ma lo deve fare sempre e non solo quando mancano Moore e Begic….
PANZERA Ilaria 7,5: 40 minuti filati in campo, segna dei canestri belli e difficili e si dimostra ormai pronta per giocare su grandi palcoscenici a patto di eliminare quelle pause che ogni tanto ancora ha e che oggi ha limitato
GWATHMEY Jazmon 7: anche per lei 40 minuti filati, spesso usata da ala forte, sbaglia qualche tiro anche per sfortuna ma è sempre un pericolo per le bolognesi. Eliminasse quei due-tre difettucci…….(tipo rifiutare triple aperte per andarsi a prendere un tiro più contestato….)
ARTURI Giulia 5,5: 5 minuti in campo, si prende un tiro in maniera avventata ma per il resto non fa grossi danni
DOTTO Caterina 6: dopo la gran partita di 6 giorni fa rientra nei ranghi pur non demeritando affatto ma non pungendo come spesso le capita
SALA STAMPA
Pierre Vincent
“E’ stata una partita in cui abbiamo faticato, Geas ha segnato da tutti i lati del campo e sono rientrate bene in partita con tiri incredibili.
Noi siamo rimasti concentrati, abbiamo alzato il livello difensivo. Qualche volta facciamo sbagli e perdiamo il filo della partita oltre che il suo senso collettivo, questa sera siamo riusciti a superare questa paura finale seguendo delle strade giuste in attacco e in difesa.
Noi avevamo delle opzioni ma eseguirle non è mai semplice, dobbiamo capire come e dove passare la palla, costruire buoni tiri. Con la pressione non sempre siamo capaci di gestire tutto questo, ma arriverà. Orsili ha giocato molto bene, per lei non è semplice perchè non ha giocato alcune partite, a volte l’ho inserita per poi farla uscire subito come con Venezia.
Le ragazze possono sbagliare delle cose, però non di comprensione, di mancanza di concentrazione. Si allena con serietà e ha tanta voglia di dare energia positiva alla squadra. Oggi mi è piaciuto come ha gestito la zona e come ha trovato il suo modo di fare canestro, perchè ne è molto capace.
Qualche volta si concentra troppo sulle cose da fare e si dimentica delle sue qualità, oggi ha trovato un modo per far giocare bene la squadra e se stessa. Le prossime partite saranno davvero toste, aspettiamo Dojkic che dovrebbe rientrare presto e sarebbe una bella notizia per noi.
Da un mese e mezzo abbiamo infortuni continui, ma la panchina gioca e prende fiducia, cosa che per noi sarà un’arma in più anche quando rientrerà Ivana.”
Ileana Rupert
“Era una partita davvero importante per noi, le ultime settimane sono state dure. Abbiamo continuato a lavorare e credere in noi stesse, siamo tornate a vincere in Eurolega dopo un po’ di tempo e ora anche in campionato, è una vittoria fondamentale.
Adesso ci aspetta la trasferta a Salamanca, sarà una partita dura e giocare in casa loro è tosto. Se lavoriamo insieme, specialmente in difesa, possiamo battere chiunque ma quando facciamo errori permettiamo alle avversarie di ritornare in partita. Per questo sarà davvero importante la partita di mercoledì”
Cristiano Garbin
@garbo75
IG: garbin_cristiano