IL COMMENTO
L’Allianz Geas Sesto San Giovanni, dopo una lunga sosta prima per la Nazionale, poi per il turno di riposo, torna a calcare il parquet del PalaNat contro la prima della classe, la Reyer Venezia ancora imbattuta in ogni competizione e reduce dall‘ennesima vittoria in Eurocup
Geas è ancora privo di Dotto e Begic e ciò complica molto le rotazioni di coach Cinzia Zanotti specie contro una squadra molto fisica e lunga come quella di Mazzon.
E lo si è visto anche in questa occasione, con le lombarde che hanno fatto una gran fatica in attacco nel mettere in ritmo le sue punte di diamante mentre la Reyer ha giocato i primi 20 minuti sotto il suo ritmo abituale, con percentuali da tre punti non esattamente alte ma ciò nonostante il vantaggio all’intervallo si attestava a 7 punti.
Nel terzo quarto però una sfuriata Reyer orchestrata dalla grande ex Gorini e il quasi concomitante 4 fallo di Gwathmey hanno dato il la allo strappo che sembrava quello decisivo per le orogranata.
Geas però non molla mai e con parziale incredibile con un quintetto stranissimo in campo, con Conti e Moore al comando delle operazioni, tornava sotto a solo un punto di distacco a meno di due minuti dal termine.
A salvare la Reyer ci pensano prima Matilde Villa e poi Pan con la tripla della staffa. Venezia continua nella sua striscia di vittorie ma suda forse più del previsto. Ora giovedì arriva al Taliercio Bursa in Eurocup e domenica sarà big match a Bologna contro la Virtus.
Settimana impegnativa quindi, urge che Makurat e Berkani tornino ad incidere più e meglio rispetto a quest’ultimo periodo e che anche Shepard e Kuier aumentino la qualità della loro pallacanestro
Geas va vicina ad un impresa che sarebbe stata leggendaria specie perché recuperare uno svantaggio così ampio alla capolista non è cosa di tutti i giorni, ricordando che senza Begic e Dotto le rotazioni sono ridotte all’osso
A latere, l’ex pivot della Virtus Bologna sarà sottoposta a ulteriori esami a breve che diranno quale sorte avrà la sua stagione: in caso di decisione per l’operazione, probabilmente sarà già finita, in caso contrario vediamo ma i tempi di recupero rimango lunghi ed incerti.
Dato che con la naturalizzazione di Conti Geas ha libero uno slot di comunitaria è probabile che si sondi il mercato in quella posizione.
Mentre per Dotto continua la sfortuna perché avrebbe dovuto rientrare proprio oggi ed invece si è di nuovo dovuta fermare: Magari con lei in campo sarebbe andata diversamente, chi lo sa….
IL TABELLINO: Geas Sesto San Giovanni – Reyer Venezia 57 – 63
LE PAGELLE
MOORE Tinara 7: secondo me se Geas l’avesse rifornita di palloni fin dal principio i primi venti minuti sarebbero andati diversamente. Arrivo a dire di più: che in un ipotetico scambio con Shepard a guadagnarci sarebbe la Reyer
CONTI Gina 7,5: sbaglia tanto da due ma da tre fa male alla difesa Reyer. Ha dimostrato di starci anche al livello più alto della LBF ed ha ancora margini di miglioramento
BESTAGNO Elena 5: non riesce a dare quel cambio di ritmo che altre volte aveva garantito alla squadra, sbaglia tutti e 5 i tiri presi
TRUCCO Valeria 4,5: sempre troppo titubante in attacco, contro questo tipo di avversaria non può permetterselo. Non è un caso se la rimonta avviene con lei in panca, non è un caso il suo plus minus negativo di parecchio
TAVA Alessandra 6: sette minuti in cui non fa danni, e contro Shepard e compagnia non era affatto semplice
PANZERA Ilaria 7: sempre alterna anche all’interno dei 40 minuti, quando si è accesa ha mostrato tutto il suo talento, guidando Geas alla furiosa rimonta. La sua parola d’ordine dev’essere continuità.
GWATHMEY Jazmon 6,5: dopo un pre partita travagliato causa disavventura familiare gioca una discreta partita dove alterna momenti di onnipotenza offensiva ad altri in cui si prende qualche tiro forzato di troppo
ARTURI Giulia 6: minuti solo nell’ultimo quarto con Geas ampiamente sotto, è parte del quintetto che fa la rimonta, pur non incidendo granché
CUBAJ Lorela 6: chiude senza segnare, dopo averci abituato bene in effetti è cosa strana, ma prende 8 rimbalzi ed è in campo lei (e non Shepard) quando la partita si decide. Un segnale ben preciso.
PAN Francesca 7: la tripla che decide la gara le vale un punto in più, prima non demerita anche se perde qualche pallone di troppo
FASSINA Martina 6: parte molto bene segnando canestri anche difficili, poi commette qualche errorino difensivo che non piace a Mazzon, che la panchina senza pietà
KUIER Awak 5,5: fuori partita in attacco, aiuta in difesa e a rimbalzo con le sue lunghissime leve
VILLA Matilde 7: segna 18 punti ma non è quello ad impressionare. Quel che mi ha colpito è che nel momento topico le responsabilità se le è prese lei senza battere ciglio, con una folata in contropiede ed un tiro dei suoi galleggiando in aria subendo fallo. E nove su nove ai liberi, mica paglia.
SHEPARD Jessica 5,5: discreto primo tempo, pessima nel secondo con tante perse ed errori sui suoi tiri da vicino e tanti buchi difensivi. Mazzon nel finale le preferisce Cubaj, un segnale forte e chiaro
BERKANI Lisa 4,5: la partita più anonima da quando è a Venezia. Certamente non da lei, ma talvolta capita
MAKURAT Anna 5: sta vivendo un momento delicato, è giù di forma e finisce per non giocare alla sua maniera, intristendosi
GORINI Gaia 7: classica partita dell’ex, con Mazzon che le da fiducia inserendola in quintetto e lei ripaga con il primo canestro della partita e con una scarica di punti dalle sue mattonelle che apre il parziale Reyer nel terzo quarto. Questa partita l’aveva sottolineata con l’evidenziatore, altroché
NICOLODI Giuditta 6: si è vista poco, ma il ruolo ritagliatole da Mazzon non è facilissimo da interpretare
LE PAROLE DELLE PROTAGONISTE
Matilde Villa : https://youtube.com/shorts/gHS3Knto_5k?si=yF3BxSMyWG5Ky-bx
Ilaria Panzera: https://youtube.com/shorts/GtdPGFqZuRE?si=p40StvYHYRQFira5
Cristiano Garbin
@garbo75
IG: garbin_cristiano