Badalona, 14 novembre 2023 – La settima giornata della BKT Eurocup lascia Paris Basketball e Dreamland Gran Canaria sempre più prime dei rispettivi gironi A e B. Entrambe le squadre sono imbattute, ma mentre Parigi ha fatto fatica a portare a casa il successo sul campo di un Joventut Badalona falcidiato più che mai dagli infortuni, il Gran Canaria continua quella che sembra una “passeggiata”.
Come outsiders, occhio ai London Lions nel Gruppo A, capaci di espugnare Istanbul e al Mincidelice JL Bourg-en-Bresse, che riesce a replicare in Europa i buoni risultati che sta raccogliendo in patria. Il Cedevita Olimpija di Simone Pianigiani, invece, non riesce ad alzare la testa e continua ultimo in classifica dopo aver perso in casa anche contro le Hamburg Towers, al primo successo stagionale.
Risultati Gruppo A:
- Prometey – Hapoel Tel Aviv 98-89
- Joventut Badalona – Paris Basketball 94-101 (dts)
- Wolves Vilnius – Reyer Venezia 77-93
- Besiktas – London Lions 80-83
- Cedevita Olimpija – Hamburg Towers 83-86
Risultati Gruppo B:
- Lietkabelis – Türk Telekom 93-86
- Ratiopharm Ulm – Buducnost 84-67
- Bourg-en-Bresse – Aris Salonicco 72-65
- Dolomiti Energia Trentino – Cluj-Napoca 60-98
- Dreamland Gran Canaria – Slask Wroclaw 81-77
Parigi vince a Badalona, e il Joventut si rinforza
Il Paris Basketball continua imperterrito in testa al Gruppo A, ma i ragazzi allenati da Tuomas Iisalo hanno rischiato grosso a Badalona, contro i “ragazzini terribili” di Carles Duran, infatti sono riusciti a imporsi solo all’overtime. Il franco-algerino Nadir Hifi è stato il migliore in campo con 27 punti (6/12 in triple), 5 rimbalzi e 28 di valutazione. La Penya, ancora priva di metà squadra per infortuni vari, ha “rischiato” di ripetere l’impresa contro il Valencia Basket, resistendo alla corazzata parigina fino all’ultimo. Il migliore dei verd-i-negre è stato Michael Ruzic, centro croata del 2006, autore di 17 punti, 5 rimbalzi e 21 di valutazione.
Per supplire alla penuria di lunghi, la compagine catalana ha incorporato l’ala forte USA Tyler Cook, con passato NBA ed NCAA, un profilo fisico cercato dal club. Quest’incorporazione la dice lunga sulle priorità societarie: nel campionato di ACB possono giocare solo due extracomunitari, quindi uno tra DeShaun Thomas, Andrew Andrews e il proprio Cook dovrà essere scartato ad ogni partita. In Eurocup questa limitazione non c’è; è logico pensare quindi che il Joventut sia all-in con l’Eurocup. Domenica tornerà in campo Andrés Feliz e la settimana successiva dovrebbe essere il turno di Ante Tomic. La Penya tornerà quindi ad essere un rivale pericoloso.
Il Gran Canaria continua imperiale
Continua la marcia trionfale del Dreamland Gran Canaria, impeccabile in quest’edizione della BKT Eurocup. I campioni in carica del torneo non hanno faticato ad avere la meglio sul fanalino di coda Slask Wroclaw. Jaka Lakovic ha ruotato tutti gli uomini a disposizione, e la squadra ha risposto presente: i dodici giocatori scesi in campo, infatti, sono andati a segno. Migliori statistiche per Ben Lammers, che in meno di 14 minuti in campo ha messo a referto 12 punti, 4 rimbalzi, 3 stoppate e 18 di valutazione.
Occhio a London e Bourg-en-Bresse
I London Lions di Petar Bozic sono riusciti a espugnare Istanbul, battendo il Besiktas al termine di una bella sfida, intensa e combattuta per 90 minuti. MVP Matthew Morgan, che ha accarezzato la tripla doppia con 17 punti, 8 rimbalzi e 7 assist (28 di valutazione); top-scorer Gabe Olaseni con 24 punti.
Senza fare troppo rumore il Bourg-en-Bresse di Frédéric Fauthoux ha vinto un’altra partita e si colloca nelle posizioni nobili della classifica di Eurocup, così come nel campionato francese. Bella prestazione di squadra da parte dei francesi, che hanno avuto la meglio sull’Aris Salonicco, che si sta dimostrando uno dei rivali diretti di Trento per accedere alla seguente fase.
Ore buie per Simone Pianigiani e il suo Cedevita
Il Cedevita Olimpija di Simone Pianigiani invece non riesce ad alzare la testa. La compagine slovena è riuscita a perdere in casa anche contro i non certo trascendenti tedeschi delle Hamburg Towers. Gli ospiti si erano portati addirittura sul +28, prima di subire la quasi rimonta balcanica. La reazione della squadra di casa, anche se non culminata in successo, può essere un punto di partenza per il coach italiano e i suoi.
“Potremmo parlare ore di questa partita,” – ha detto Pianigiani in conferenza stampa – “abbiamo sempre dei tremendi alti e bassi, per fortuna abbiamo giocatori sensibili e che ci tengono. Oggi abbiamo iniziato la partita sbagliando facili layup ben costruiti. Siamo partiti con Matkovic, che poi ha visto che non si sentiva bene, non riusciva a correre con energia, e quindi abbiamo dovuto farne a meno. I ragazzi si sono innervositi, pensando troppo ai propri errori, e hanno iniziato a giocare bene quando per tutti la partita era già finita, non c’era più la pressione di conquistare la prima vittoria, e hanno dimostrato che sanno giocare a pallacanestro”.
Classifiche:
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Laura78