Pesaro, 22 ottobre 2023 – Alla Vitrifrigo Arena è andata in scena una partita che Pesaro ha perso (e Scafati ha vinto) a causa di un primo quarto da film horror in cui l’approccio della squadra marchigiana è stato uno dei peggiori di sempre. Il parziale di 21-0 di Scafati ai danni di Pesaro è significativo.
CRONACA
La Carpegna Prosciutto si presenta ai nastri di partenza con Bamforth, McCallum, Bluiett, Ford e Toté, mentre la Givova entra con Robinson, Rivers, Rossato, Pinkins e Nunge.
Il rookie Nunge rompe il ghiaccio segnando i primi punti della partita con Totè e McCallum che lo seguono a ruota portando punti in cascina alla squadra di casa. Dopo quasi 4 minuti di gioco siamo sul risultato di 8-11, un punto cruciale per l’esito finale del match, perché a questo punto della partita Pesaro spegne la luce e si fa trafiggere da un parziale umiliante di 21-0. Il primo quarto termina con il vantaggio di +20 di Scafati (14-34).
Nel secondo quarto la situazione non cambia o, almeno, Scafati non approfitta delle poche idee e confuse di Pesaro per allungare sul risultato. Nella seconda frazione inizialmente si aveva la sensazione di una reazione da parte di Pesaro grazie a un parziale di 8-0 costruito da Bamforth, Mazzola e Tambone e interrotto da una chiamata al time-out di Sacripanti. Poi la squadra campana si riprende in parte il gap conquistato nel primo quarto grazie ai canestri di Logan e Gentile. Il primo tempo si chiude sotto una pioggia di fischi sul risultato di 30-47.
Al rientro dalla pausa lunga, Pesaro cambia registro e atteggiamento. Nonostante i punti di Pinkins a inizio quarto, la squadra di casa vuole reagire e lo fa con i giocatori italiani, prima con Totè e Tambone, poi con il ritrovato Mazzola che porta il risultato sul 47-58 a 4′:43″ dal termine del terzo quarto. La rimonta pesarese prosegue fino al -6 firmato da Bluiett. Nel frattempo Gentile è costretto ad abbandonare il campo per essersi procurato un fallo tecnico + un antisportivo.
Il terzo quarto termina 61-67 sempre a favore della Givova.
Nell’ultimo quarto Pesaro è brava perché riesce a recuperare un risultato che era compromesso. McCallum segna i punti iniziali mentre Mazzola centra la bomba che fa esplodere l’arena e pareggiare il risultato. Pesaro grazie a 4 triple consecutive riesce a operare il sorpasso, Scafati sembra inerme ma per sua fortuna ha un giocatore come Logan che contribuisce a non far fuggire i padroni di casa.
Il finale di partita è da batticuore. A 51 secondi dalla sirena finale e sul 86-82 per Pesaro, Bamforth si fa ingenuamente rubare il pallone da Rossato, il quale subisce pure il fallo dall’americano che è obbligato a uscire per la somma di 5 falli. Rossato porta Scafati a -2 grazie ai due tiri liberi. Azione offensiva di Pesaro con Tambone che tenta la tripla ma non entra; così Logan prova l’ingresso in area e si prende due tiri liberi che vanno a pareggiare i conti. Totè tenta un tiro in allontanamento prima della sirena ma non entra. 86-86, si va ai supplementari.
Il tempo supplementare si apre con Scafati che segna con Pinkins che appoggia a canestro e i due tiri liberi di Logan. Risponde McCallum con un gioco da 2+1. Logan segna una tripla e Robinson realizza 5 punti consecutivi. + 8 per Scafati a 2′:45″ dalla fine. Ora per la VL si fa dura perché i suoi giocatori hanno la spia rossa accesa e Scafati gestisce bene il vantaggio. Scafati può sorridere perché si porta a casa la partita vincendo 103-107. Pesaro, invece, deve riflettere sulla sconfitta e lavorare tantissimo per colmare le sue lacune, soprattutto in difesa.
TABELLINI
CARPEGNA PROSCIUTTO BASKET PESARO – GIVOVA SCAFATI 103-107 dopo overtime
Progressivi: 14-34; 30-47; 61-67; 86-86
CARPEGNA PROSCIUTTO BASKET PESARO: McCallum 12, Bamforth 13, Bluiett 4, Visconti 8, Ford 3, Tambone 19, Stazzonelli ne, Mazzola 15, Schilling, Totè 29 Coach: Buscaglia
GIVOVA SCAFATI: Sangiovanni ne, Lottie 1, Gentile 4, Mouaha, Pinkins 33, De Laurentiis 3, Rossato 15, Logan 15, Robinson 16, Rivers 13, Nunge 5, Pini 2 Coach: Sacripanti
HIGHLIGHTS
SALA STAMPA
Coach Buscaglia visibilmente deluso riassume così la partita.
Abbiamo giocato una partita davvero mediocre sotto tanti aspetti, ovviamente condizionata dal primo quarto terminato per 14-34. Abbiamo cercato di restare calmi, poi abbiamo compiuto una gran rimonta, avendo per due volte la palla della vittoria ma senza riuscire a segnare. Peccato, cercheremo di farne tesoro, è stata una partita combattuta, ma non eccellente.
Pino Sacripanti, allenatore di Scafati, commenta così la vittoria contro Pesaro.
Abbiamo fatto una vittoria importante, su un campo importante. La partita ha avuto due facce: abbiamo difeso e controllato bene nella prima parte, poi nella seconda parte Pesaro è stata brava con aggressività a tornare sotto, mentre noi abbiamo invece sbagliato troppo e non siamo riusciti ad arrivare alla fine della partita continuando a gestire il vantaggio che avevamo accumulato. Abbiamo forse pensato troppo a gestire, quando invece avremmo dovuto continuare ad attaccare. Sono però molto contento della reazione della squadra, che è riuscita a stringere i denti e sul –4 è riuscita ad arrivare al supplementare, giocato poi come il primo quarto, con grande autorevolezza, così da aggiudicarci i due punti in palio. Pesaro ci ha messo in difficoltà in attacco con i pick and roll, grazie ai quali è riuscita a muovere la palla sui tiratori. Ho rischiato qualcosa quando ho tolto un lungo e deciso di andare sul cambio sistematico sui pick and roll, per non dare la possibilità di rotazione della palla e del vantaggio che ne poteva conseguire. Questo ci ha portati ad abbassare il quintetto e a giocare con Pinkins da 5, ma alla fine siamo stati ripagati