Trieste, 15 settembre 2023. Al PalaTrieste si gioca l’ultima e decisiva gara del girone E di Supercoppa. Sia Udine che Trieste si presentano all’appello con la vittoria conseguita a discapito della UEB Gesteco Cividale. Il risultato sul campo premia la Pallacanestro Trieste, che conduce per quasi tutto il match contro l’APU Old Wild West Udine e vince 86-75. I padroni di casa passano il turno e approdano ai quarti, ma devono attendere gli accoppiamenti che usciranno domani per conoscere il proprio avversario.
Cronaca
Matteo Da Ros per anni ha vestito la maglia della Pallacanestro Trieste, è stato uno dei protagonisti della promozione in A e un punto di riferimento importante anche nei campionati successivi di LBA e oggi per la prima volta si è presentato come avversario al PalaTrieste. La società lo ha ricordato con un breve filmato nel Wall, mentre il pubblico gli ha dedicato uno striscione ed un lungo applauso. Justin Reyes, dopo l’avventura alla FIBA World Cup con Portorico esordisce con la maglia giuliana direttamente nei primi cinque. Giovanni Vildera era presente per sostenere i compagni, ma non essendo riuscito a recuperare completamente dall’infortunio alla caviglia patito contro Cividale è stato tenuto precauzionalmente a riposo. Martedì dovrebbe essere nuovamente disponibile.
Christian esordisce con Ruzzier, Brooks, Reyes, Deangeli, e Candussi, mentre Vertemati si affida a Monaldi, Clark, Arletti, Da Ros e Delia. I padroni di casa partono subito con l’intensità giusta, sostenuti dai tifosi. Candussi è il protagonista di un 12-2. I friulani, lanciati dall’ex biancorosso Jason Clark, si risvegliano e, con un parziale di 10-0, impattano. Ci pensa sempre Candussi a ripristinare le distanze, mentre Brooks apre un nuovo parziale per Trieste che, grazie alla tripla di Ferrero, chiude il primo quarto avanti 21-14.
La seconda frazione si apre con le difese attente e gli attacchi imprecisi. Dopo lunghi minuti in cui il risultato non si muove, Clark trova un 2+1, riportando i bianconeri a -5. Due triple consecutive dall’angolo riportano Udine a -1. Reyes si inventa una tripla assurda con il difensore addosso, poi viene ripetutamente pescato libero dai compagni sotto canestro, ma l’APU risponde ed è solo +5. Delia servito in area è immarcabile, vista l’altezza, ma Brooks trova un pertugio e rilascia sulla sirena dell’intervallo il 40-37. Doppia cifra per Clark, Candussi e Reyes, tutti a 10p.
Trieste usa la rapidità di mani e l’intensità per contrastare il deficit di altezza a rimbalzo, in attacco gira bene la palla fino a trovare un buon tiro. Il 2+1 di Candussi vale il +10. Udine replica immediatamente, ma Filloy è un cliente difficile. Monaldi spara 2 missili consecutivi e riporta i compagni a -5. Il buzzer beater di Alibegovic termina la terza frazione con i triestini avanti 64-60.
L’ultimo giro di lancette si apre con uno scambio di cortesie dalla lunga distanza. Trieste riesce a mantenere un vantaggio che oscilla tra 1 e 2 possessi pieni. I friulani sbagliano un paio di conclusioni e toccano nuovamente il -10. Le difese in vista del traguardo si fanno più dure e la stanchezza mina la precisione, e il +8 ristagna. Monaldi approfitta della confusione in campo per scagliare il -5. A -72 secondi Ruzzier dalla lunetta è glaciale e segna il +7. Senza Monaldi fuori per falli, Udine fatica a segnare e sceglie di fermare Ruzzier, che dalla lunetta non perdona e mette ancora 2p. Candussi realizza anche il +11. La preghiera di Clark non viene accolta, così Trieste vince 86-75 e si qualifica ai quarti.
Udine ha lavorato molto per chiudere la visuale del tiro dalla lunga distanza, arma importante della squadra di coach Christian, ma gli avversari si sono trovati ugualmente bene nel pitturato, dove con buoni passaggi sono riusciti a trovare il tiro migliore. Paradossalmente i friulani da 3 hanno tirato di più e meglio, mentre area e rimbalzo sono stati dominio dei piccoli biancorossi.
MVP: Francesco Candussi con i suoi 21p (7/10 al tiro), 7 rimbalzi e 3 assist in 27 minuti. Justin Reyes alla sua prima uscita dopo 1 sola settimana di conoscenza con la squadra ha prodotto una doppia doppia da 12p, 12 rimbalzi e 4 assist in 27 minuti, ma deve ancora prendere confidenza con il campo perché i 12p sono frutto di un 4/16 al tiro, anche se ai liberi non ha sbagliato (3/3). Diego Monaldi è stato il migliore tra gli udinesi, con 17p, frutto di un 6/9 al tiro e 5 rimbalzi. Anche Mirza Alibegovic chiude a quota 17p, ma con un 7/12 al tiro.
Sala stampa
Adriano Vertemati – coach APU Old Wild West Udine
Mirza Alibegovic – giocatore APU Old Wild West Udine
Jamion Christian – coach Pallacanestro Trieste
Francesco Candussi – giocatore Pallacanestro Trieste
Tabellini
Pallacanestro Trieste – APU Old Wild West Udine 86-75
Parziali: 21-14; 19-23; 24-23; 22-15.
Progressione: 21-14; 40-37; 64-60; 86-75.