Manila, 23 agosto 2023 – Oltre al Gruppo A, quello che vede impegnata l’Italbasket e che abbiamo analizzato a parte, altri tre Gruppi avranno la loro base a Manila, capitale delle Filippine. Il Gruppo B, quello che gli azzurri seguiranno con maggiore interesse perché da lì usciranno le due squadre da affrontare nella seconda fase, si giocherà nella Aranete Arena (stessa location degli azzurri), mentre i Gruppi C e D avranno come scenario la Mall of Asia Arena. La Serbia è la chiara favorita a vincere il Gruppo B, nel Gruppo C ci sono il favoritissimo Team USA con anche la Grecia, mentre la Lituania è stata inserita nel gruppo D.
Gruppo B: Serbia favorita; Cina, Portorico e Sudan del Sud per la storia
Il Gruppo B che si disputerà a Manila sarà quello che determinerà – se passa alla seguente fase – i due rivali dell’Italbasket nella seconda fase a gironi. Difficile pensare che non ci sia la Serbia di Svetislav Pesic, compagine della quale gli azzurri si sono consolidati come “bestia nera ufficiale” negli ultimi due anni, avendoli battuti anche in amichevole un paio di settimane fa.
Senza l’MVP e campione dell’NBA Nikola Jokic, i balcanici hanno comunque messo assieme un roster di tutto rispetto. Il leader indiscusso è Bogdan Bogdanovic. L’ex compagno di squadra di Gigi Datome nel Fenerbahçe gioca da sei stagioni in NBA e non ha perso la sua capacità di generare punti e la sua freddezza quando il pallone scotta.
Ad accompagnarlo, non mancheranno tutta una serie di facce conosciute dai seguitori dell’Eurolega, con in primis Nikola Milutinov, che garantisce centimetri e solidità sotto canestro, la giovane perla Nikola Jovic o il neoacquisto della Virtus Bologna Ognjen Dobric.
Nakon završetka svih kontrolnih mečeva, selektor Pešić je odredio konačan sastav reprezentacije 🇷🇸Srbije na @FIBAWC 🏀#FIBAWC #KSS #WinForSrbija pic.twitter.com/rtXMUMmosI
— Košarkaški savez SRB (@KSSrbije) August 22, 2023
Se la Serbia sarà a rigor di logica prima del Gruppo B, per il secondo posto sarà una lotta a tre tra la Cina allenata dal serbo (ben conosciuto in Italia) Sasha Djordjevic, il Portorico e la sorpresa Sudan del Sud. Tutte squadre che sono arrivate ai mondiali eliminandone altre di altrettanto quotate nelle mai banali finestre di qualificazione, e quindi per questo meritano rispetto ed attenzione.
La Cina, in particolare, conterà anche sul naturalizzato Kyle Anderson (ribattezzato Li Kaier). L’ala, da nove stagioni in NBA tra Spurs, Grizzlies e Timberwolves, aveva effettivamente un trisavolo di origine cinese, ed è stato naturalizzato proprio quest’anno in vista dei mondiali, nella speranza che la sua presenza aiuti il gigante asiatico a fare un passo avanti.
Gruppo C: Team USA su tutti, la Grecia non potrà fidarsi di Nuova Zelanda e Giordania
I favoriti a vincere tutto sono sempre loro, il Team USA allenato da Steve Kerr e composto al 100% da stelle NBA, che sembra essere di un altro pianeta. Il condizionale, quando si parla di pallacanestro, è sempre d’obbligo, infatti nel corso degli ultimi campionati Mondiali disputati nel 2019 il Team USA si era classificato solo settimo.
Nel roster che scenderà in campo a Manila non mancheranno tre integranti dell’ultimo All-Star come Anthony Edwards, Tyrese Haliburton e Jaren Jackson Jr, lo stesso Jackson è stato anche eletto miglior difensore dell’anno, e ci sarà anche il rookie dell’anno: Paolo Banchero. Il giovane italo-americano, che per anni abbiamo sperato di vedere vestire i colori della nazionale italiana, si è rivelato così forte da entrare nell’orbita della nazionale potenzialmente più potente al mondo, e quindi ha accettato la sfida. Da segnalare anche la presenza di altri giocatori differenziali nei propri franchise come Brandon Ingram, Jalen Brunson e Mikal Bridges.
Il Team USA è soprattutto una squadra giovane, nella quale i rappresentanti più “vecchi” sono Josh Hart e Bobby Portis, nati entrambi nel 1995. Forse la mancanza di esperienza in competizioni FIBA potrebbe essere l’unica “pecca”, se proprio dobbiamo cercare un punto debole a questa squadra.
📸 The 2023 USA Basketball Men's National Team
— USA Basketball (@usabasketball) August 5, 2023
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La Grecia di Dimitris Itoudis, invece, sembra aver perso gran parte del suo appeal, nonché vari scalini nel power ranking, da quando Giannis Antetokounmpo ha personalmente annunciato che non avrebbe preso parte alla competizione per problemi fisici.
Everyone knows my passion and love for my National Team has and never will change. Since the conclusion of my NBA season I have been pushing my body to the limits to be the player I need to be to help our team achieve the goals we set.
— Giannis Antetokounmpo (@Giannis_An34) August 11, 2023
But after months of work and multiple… pic.twitter.com/1uhTlfNZVE
Dopo il forfait di Kostas Sloukas e Nick Calathes, le stelle della squadra saranno Thanasis Antetokounmpo, il fratellone di Giannis suo compagno di squadra ai Bucks, e vari fautori della grande stagione dell’Olympiacos: il naturalizzato Tomas Walkup, Kostas Papanikolau e Giannoulis Larentzakis.
Η δωδεκάδα για το Παγκόσμιο Κύπελλο#HellasBasketball 🏀🇬🇷#FibaWC pic.twitter.com/OrVW5npgPb
— Hellenic Basketball (@HellenicBF) August 19, 2023
Completano il Gruppo la Nuova Zelanda, una squadra sempre coinvolgente da guardare soprattutto nei pre-partita per la tradizionale Haka, e la Giordania.
Gruppo D: Lituania in pole-position, occhio al Montenegro su Messico ed Egitto
La Lituania, terra di pallacanestro, va sempre considerata tra le favorite per qualsiasi competizione internazionale. Nonostante l’assenza della stella dei Sacramento Kings Domantas Sabonis, i baltici potranno contare su Jonas Valanciunas e altri giocatori riconosciuti internazionalmente. Tra i componenti dello Zalgiris Kaunas e delle squadre di Eurocup Lietkabelis e Rytas Vilnius, troviamo l’ala forte della Dinamo Sassari Eimantas Bendzius, nonché i giocatori di Eurolega Donatas Motiejunas (Monaco), Tadas Sedekerskis (Baskonia) e Rokas Jokubaitis (Barça).
#LTUbasketball final 12-man roster is set.#FIBAWC #WinForLietuva #mesuzlietuva pic.twitter.com/gVeMSBkVvF
— LTU Basketball (@ltu_basketball) August 14, 2023
Da tenere d’occhio il Montenegro. La nazione più piccola a partecipare, per la seconda volta consecutiva, a un mondiale, spera di passare alla seconda fase e migliorare così il 25º posto conquistato nel 2019. Anche la piccola nazione balcanica ha la sua super stella NBA, ovvero Nikola Vucevic, da ormai 12 stagioni oltreoceano, titolare fisso dei Chicago Bulls (impressionante l’82/82 della scorsa regular-season) e con medie di 17 punti e 10.5 rimbalzi da quando era sbarcato a Filadelfia nel 2011-12. E pensare che il Montenegro è riuscito a qualificarsi per i mondiali senza di lui nelle finestre, e senza l’altro giocatore simbolo, ovvero Bojan Dubljevic, passato quest’estate allo Zenit San Pietroburgo dopo una decade al Valencia Basket, e quindi impegnato in Eurolega durante le partite di qualificazione.
Il Montenegro è uno stato piccolo, ma con tutti giocatori grandi e grossi. Difatti la federazione tende a naturalizzare playmaker americani. Da un paio d’anni è il play dell’Unicaja Málaga Kendrick Perry a dirigere il gioco dei balcanici, e visto la splendida stagione vissuta dalla squadra andalusa, la squadra di Bosko Radovic sembra presentarsi a quest’appuntamento mondiale più in forma che mai. Anche perché Ormai Vucevic e Dubljevic hanno superato i 30, quindi è quasi un “ora o mai più”.
Oltre a baltici e balcanici, Messico ed Egitto faranno parte del Gruppo D. La compagine centramericana e quella nordafricana non avranno di certo vita facile.
#MexBasquetMundialista 🇲🇽🏀 ¡Atención 🚨! Les presentamos a los doce jugadores que representarán a México en la Copa del Mundo FIBA 2023.
— MexBasquet 🇲🇽🏀 (@mexbasquet) August 23, 2023
Próximo viernes, debut ante Montenegro. Los encuentros podrán verse únicamente en la plataforma Courtside 1891: https://t.co/is6JoNIMVA pic.twitter.com/xKIdvEfqOY
Laura78