“Siede la terra dove nata fui su la marina dove ‘l Po discende per aver pace co’ seguaci sui”
Ravenna, 13 agosto 2023 – Così iniziò la presentazione di Francesca, protagonista del V canto dell’Inferno, cantico nobile incorporato nella Divina Commedia. E come Dante abbandonò la vita terrena in quel di Ravenna, anche oggi si segna un addio: quello al basket giocato in terra italica di Gigi Datome, un tributo dell‘Italbasket dovuto al suo capitano che è al suo ultimo “ballo”, la FIBA World Cup. E tal tributo, commovente anziché no, è anche l’ultimo “test match” degli azzurri in Europa, dopo le vittorie con Serbia e Grecia al Torneo dell’Acropoli, sito in Atene.
Il Porto Rico si pensava fosse una buona squadra, non eccelsa, ma forse la festa, forse la testa, dal 3° quarto in poi è stato un DOMINIO assoluto della compagine dressata di azzurro Savoia.
Il Match.
Non che ci sia molto da dire sullo stesso. Uno scrimmage intercontinentale contro una nazionale portoricana sì giovane, ma con qualche idea interessante. Ha provato a stare in pista per metà partita, anche se già il primo quarto segnava un +9 casalingo abbastanza importante. Il secondo quarto appunto è stato bello reattivo per “los Borinquenhos”, nonostante il nulla cosmico prodotto dal direttore d’orchestra dei portoricani, ovvero Tremont Waters. 0/4 iniziale, 0/9 finale, la produzione dal campo dell’ex Paris Basketball e tutt’ora campione BSN coi Gigantes de Carolina. 41-32 finisce il primo tempo per l’Italbasket al DatHome Day.
Ripresa però che non dice nulla bene agli ospiti. Italia che entra dura difensivamente, muove con concretezza la palla, trova multiple soluzioni e con molteplici protagonisti. Aldilà di Fontecchio, che si sblocca dall’arco ed in breve tempo diventa il top scorer odierno, almeno fino a quando non è iniziato lo show dei “Golden Boys” azzurri. Spagnolo e Procida prima permettono ai loro compagni di serrare a doppia mandata il match, con la chiusura del 30mo minuto col parziale di 24-8 a nostro favore, poi sfoggiano uno spettacolo cestistico a 360° che non volgono solo al futuro prossimo, quello delle FIBA World Cup, ma anche quello venturo, che volge alle Olimpiadi di Paris 2024. Accademia per i numerosi tifosi, quello che ha riguardato l’ultimo quarto, con l’ultimo stint e l’ultimo commosso saluto a Gigi Datome, all’ultima partita in terra nazionale con l’Italbasket, prima di dire addio del tutto ai FIBA World Cup 2023.
Italia – Portorico 98-65
(Tabellini all’Interno)
Ora, incamerata la celebrazione del nostro iconico capitano, deposta la canotta per l’ultima volta in campo ligneo in Italia, é quindi tempo di fare sul serio. Due giorni di riposo per gli atleti selezionati dallo staff comandato da Gianmarco Pozzecco, poi si volerà a Shenzhen, ove avran luogo le ultime due sfide di preparazione alla rassegna globale. Contrapposti saranno il Brasile, il 20 agosto corrente anno e la Nuova Zelanda il 21. Nazionale Verdeoro che prevede anche il neo acquisto veneziano Bruno Caboclo. Ultimi scontri franchi prima di approdare al torneo “serio”, dove anche il respiro conta, decide, spinge.
SALA STAMPA
Le parole di Coach Pozzecco. “Ringrazio, insieme a tutto lo staff, Tomas e Willie per quello che ci hanno dato dal primo giorno di raduno. Sono due ottimi giocatori e due ragazzi fantastici”.
Gigi Datome a fine partita: “Grandi emozioni, stasera, e una festa indimenticabile. Il viaggio della mia carriera è stato pazzesco, mi sono divertito tantissimo. Ringrazio tutti coloro che mi hanno aiutato in questi anni, l’ultima uscita in Italia è stata fantastica. Ora però dobbiamo concentrarci sul Mondiale, questo gruppo è meraviglioso e contiamo i giorni che ci dividono dall’esordio di Manila”.
HIGHLIGHTS
Luciano Lucio Pizzi
@Lubos10
Photos by Stefano Albanese
Video by Gametime Highlights