Oggi è un giorno di festa per quanto riguarda la Umana Reyer Venezia in vista della stagione 2023-24 di LBA UnipolSai. Il club oro-granata ha infatti piazzato quello che, al momento, è il miglior colpo di mercato nel campionato italiano. La società veneta è riuscita a portare in Italia il brasiliano Bruno Caboclo, ala di grandi speranze in NBA che ha convinto tutti in Germania nella passata stagione.
Ecco il grande nome: il “Kevin Durant brasiliano”
È da settimane che diciamo come la Umana Reyer Venezia abbia rivoluzionato il reparto stranieri in vista della prossima stagione. Dopo il ritiro di Michael Bramos, la Reyer ha salutato sia Jayson Granger che Derek Willis rimanendo senza giocatori stranieri. Se il reparto italiani è stato confermato (Jeff Brooks) ed in parte rinnovato (Davide Casarin), l’unico straniero finora confermato è Jordan Parks. Ci si aspettava un colpo di vertice da parte della dirigenza e Bruno Caboclo è proprio il giocatore che fa al caso di Venezia.
Il centro verde-oro è stato soprannominato il “Kevin Durant brasiliano” all’inizio della propria carriera. Dopo aver giocato nel campionato brasiliano, Caboclo è stato scelto alla #20 nel NBA Draft del 2014 dai Toronto Raptors. Allora era un giocatore ancora tutto da costruire, con un’incredibile apertura alare e poco altro: insomma, un giocatore “laboratorio” come i tanti scelti dai Raptors nel corso delle stagioni. Caboclo ha da sempre fatto fatica a trovare spazio in NBA, passando la maggior parte della sua carriera in G-League, con le squadre affiliate di Raptors, Sacramento Kings, Houston Rockets e Memphis Grizzlies.
Nel 2021 arriva la prima esperienza europea per Caboclo, che firma al Limoges (in Francia, ndr) prima di tornare in Brasile. Nella madrepatria Caboclo porta il San Paolo alla vittoria della BCL Americas, venendo eletto MVP sia della competizione internazionale che del campionato. Solo nel Gennaio 2023 Caboclo torna in Europa, firmando in Germania per il Ratiopharm Ulm e debuttando in 7DAYS EuroCup proprio contro Venezia. Caboclo ha dominato sia in campo internazionale che in terra teutonica, trascinando Ulm ad una storica vittoria del campionato (contro due squadre di EuroLega come Bayern Monaco e Alba Berlino, ndr).