È mancata l’unanimità nell’accettare la proposta di Forlì di giocare gara 2 sabato 27 maggio, il no di Agrigento, Cento e Cremona decide l’inversione del campo.
Tutto, ovviamente, nasce dalla terribile situazione in cui versa la città di Forlì, messa letteralmente in ginocchio dalla straordinaria esondazione di tutti i fiumi che la attraversano. Situazione che ha finito inevitabilmente con il riflettersi sullo svolgimento del quarto di finale playoff dei ragazzi di coach Martino contro Chiusi.
Nella conferenza stampa indetta da Pallacanestro Forlì 2.015 viene espressa tutta l’amarezza per la decisione di invertire il campo del quarto di finale, sancendo così la perdita di un diritto sportivo acquisito sul campo. Tutto ovviamente viene preceduto dalla manifestata difficoltà di dover parlare di queste cose in un momento così complicato per l’intera comunità forlivese e più in generale romagnola. Dopo tutto, ad accogliere la stampa all’ingresso dei cancelli della Unieuro Arena, una distesa di mezzi della Protezione Civile, che ha eletto giocoforza la struttura di via Punta di ferro a proprio quartier generale. Però, torna sempre quel però.
Un però che nasce dalla unanimità, delle società interessate, imposta da FIP e LNP e dal diniego di alcuni sodalizi che, sottolinea Pallacanestro Forlì 2.015, hanno dimostrato scarsa sensibilità. Forte il ringraziamento a Chiusi e, con lei, Udine, Cividale e Fortitudo Bologna.
In ragione della decisione presa da FIP e LNP, il nuovo calendario del primo quarto di finale del tabellone oro prevede gara 2 e 3 a Chiusi, rispettivamente lunedì 22 e mercoledì 24 maggio. In caso di vittorie toscane, la serie tornerebbe a Forlì il 27 e il 29 maggio per le eventuali gare 4 e 5. In ogni caso, chiunque passi il turno tra Forlì e Chiusi, la semifinale 1 del tabellone oro sarà posticipata dal 28 maggio al 1° giugno.
Al tavolo dei relatori, il presidente Nicosanti, il gm Pasquali, coach Martino e, in rappresentanza della Fondazione, Andrea Borini. Non solo amarezza, ma anche tanta determinazione e fatti. La Fondazione Pallacanestro Forlì 2.015 ha infatti deciso di devolvere interamente l’incasso della prossima partita casalinga in favore dei propri concittadini che versano in gravissima difficoltà, oltre all’apertura di una raccolta fondi.
Frambo