Trento, 19 Maggio 2023 – Era esattamente da 1455 giorni che la BLM Group Arena non festeggiava una vittoria ai playoff di LBA UnipolSai della Dolomiti Energia Trentino. Il 25 Maggio 2019 i bianco-neri vinsero Gara4 ai Quarti di Finale contro la Reyer Venezia (poi campione d’Italia, ndr) per 61-51, salvo poi perdere la serie nella decisiva Gara5 del PalaSport Taliercio. A quasi quattro anni esatti di distanza, Trento riesce finalmente a battere la Bertram Yachts Derthona Tortona in Gara3, mettendo così la serie sul 2-1 e forzando un’insperata Gara4 in Alto Adige.
Abbiamo già visto sia in Gara1 che in Gara2 come Trento abbia lottato ad armi pari contro una Tortona oggettivamente superiore, andando vicina alla vittoria in entrambi gli scontri del PalaEnergica Paolo Ferraris. È proprio il caso di dire che il terzo tentativo è stato quello buono per Trento, che ha giocato una partita sofferta in ogni momento per strappare uno splendido 79-76 finale. Come le altre due sfide di questa serie, Gara3 è stata una partita dettata dai parziali per entrambe le fazioni. Il primo quarto ha stabilito l’andazzo della partita: ritmo alto per la maggior parte del tempo con molti errori sia in attacco che in difesa. I primi 10′ di partita si concludono con un infelice 10-12, a testimonianza di come gli attacchi non siano stati in grado di impattare.
Dal secondo periodo in poi iniziano gli ormai famosi parziali: Trento parte forte con un 8-1 in uscita dalla panchina, arrivando sul 18-13. Nemmeno il tempo di prendere il vantaggio che l’Aquila si vede rimontare: Tortona mette a segno un 9-0 di parziale per il 18-22, propiziato dalle tre triple consecutive segnate da Demonte Harper (15 punti, ndr) e Luca Severini (autore di due conclusioni dall’arco consecutive, ndr). Nelle ultime fasi del primo tempo i piemontesi mettono a segno un ulteriore break di 8-0, toccando la doppia cifra di vantaggio sulla sirena di metà partita (+11 sul 28-39, ndr).
Tortona soffre tremendamente la ripresa del gioco nel secondo tempo, così Trento cerca di approfittarne il più possibile. I padroni di casa commettono comunque troppi errori, nonostante rientrino in partita: il 11-0 di parziale per l’Aquila in avvio di ripresa è una manna dal cielo per i ragazzi di coach Molin, con Tortona che va totalmente in ghiaccio dal punto di vista offensivo: è Semaj Christon (14 punti, 6 rimbalzi e 4 assist) che sblocca gli ospiti con il 2+1, dopo che la Bertram Yachts non ha segnato per ben 6’54”.
Negli ultimi minuti del terzo periodo è Toto Forray (8 punti in 11 minuti) ad infiammare la partita con 8 punti consecutivi: due triple alternate da un gancio allo scadere dell’azione per il capitano dell’Aquila, che viene poi puntualmente espulso pochi secondi dopo a seguito di una protesta. L’espulsione del #10 dà comunque forza all’Aquila, che chiude a -3 (50-53) dopo 30′.
L’ultimo periodo si apre con un ulteriore periodo di siccità in attacco da parte di Tortona, che non smuove il tabellino per ben 2’14”. Trento questa volta riesce a sfruttare l’indecisione degli avversari, mettendo un importante 7-0 di parziale in apertura di quarto. Da qui in poi le due squadre rispondono colpo su colpo, fino al tentativo di strappo da parte di Trento.
Con 57.9” sul cronometro un Andrew Crawford (7 punti, 5 rimbalzi e 3 assist), per la maggior parte della partita orrendo in attacco, segna la tripla dall’angolo del momentaneo 75-70, facendo esplodere il caldo pubblico trentino. A rispondere è J.P. Macura (14 punti e 4 rimbalzi), che segna una tripla dalla punta e poi si guadagna un fallo di sfondamento da parte di Matteo Spagnolo nell’azione successiva. È proprio il classe 2003 che, dopo il brutto errore in attacco, lotta e strappa un rimbalzo fondamentale a 6”, oltre ai due liberi del 77-73. Macura risponde ancora presente dall’arco, ma è Trent Lockett a chiudere il match con i due liberi decisivi.
Dopo 6 sanguinose sconfitte consecutive nelle ultime due stagioni, finalmente Trento scaccia l’incubo Tortona, almeno per una sera. La Dolomiti Energia era dal 12 Dicembre 2021 che non si aggiudicava una sfida con la squadra del Piemonte (vittoria al supplementare per 85-80, ndr). Emanuele Molin coglie finalmente il primo successo da capo-allenatore in Serie A1. La partita è stata tutt’altro che perfetta: sono stati concessi troppi rimbalzi offensivi a Tortona, capace di capitalizzare sul secondo tentativo. Inoltre, le troppe palle perse hanno rischiato di essere fatali. Nel momento più importante della stagione di Trento, si sono finalmente visti i due giocatori più importanti: Diego Flaccadori è autore di 19 pesantissimi punti (oltre a 6 rimbalzi e 3 assist), mentre Matteo Spagnolo chiude con 16 punti, 4 rimbalzi e 3 assist. La vittoria è arrivata, il “cappotto” è stato evitato: in Gara4 non ci sarà nulla da perdere.
Parziali: 10-12; 18-27; 22-14; 29-23.
Progressione: 10-12; 28-39; 50-53; 79-76.
Dolomiti Energia Trentino vs. Bertram Yachts Derthona Tortona 79-76
La Conferenza Stampa
Emanuele Molin, Dolomiti Energia Trentino
Finalmente ne abbiamo vinta una! Siamo contenti di questa partita e della prestazione della squadra. Diego Flaccadori ha trascinato la squadra e abbiamo avuto un grande feeling con il nostro pubblico che ci ha sostenuti tantissimo. Abbiamo giocato tre buoni quarti difensivi, non il secondo; ma nei secondi 20’ siamo cresciuti di efficacia in attacco e questo ci ha dato fiducia e spaziature, trovando alte percentuali al tiro. Domenica vogliamo giocare con questa intensità e questo spirito e provare a tornare a Casale per Gara5.
Marco Ramondino, Bertram Yachts Derthona Tortona
Complimenti a Trento: ha vinto la partita giocando con grande determinazione, soprattutto nei momenti finali. Da parte nostra è stata una partita simile a Gara1: tanti errori non forzati sia nel primo quarto che all’inizio del terzo. Questa è un’importante chiave di lettura per noi. Quando non si fa canestro per tanti minuti, si perde il ritmo e si fanno tanti errori superficiali, tutto diventa più difficile e macchinoso. Questa è stata la storia del secondo tempo, più che le giocate individuali.