Una volta archiviati i verdetti di regular season, anche nella Bundesliga sono iniziati i playoff. Ai nastri di partenza c’erano soltanto 6 squadre, in quanto il Telekom Baskets Bonn nel weekend era a Malaga, impegnato nelle finali di Basketball Champions League. La squadra tedesca, contro ogni pronostico, ha sconfitto i padroni di casa e si è ritrovata in finale contro un’altra avversaria a sorpresa. A questo punto Bonn non si è lasciata scappare l’opportunità di rientrare con la coppa al seguito, mentre i suoi playoff slitteranno di un turno.
Nel frattempo nelle altre 3 sfide, solo il Bayern Monaco è riuscito a mantenere il fattore campo. L’Alba, nel secondo tempo, viene asfaltata da Ulm, mentre Ludwigsburg si impone fin dalle prime battute, vanificando ogni rimonta dell’EWE Baskets.
Risultati
Alba Berlino – Ratiopharm Ulm 64-88 (0-1)
EWE Baskets Oldenburg – MHP Riesen Ludwigsburg 80-90 (0-1)
Bayern Monaco – BG Göttingen 87-67 (1-0)
Brutto ko all’esordio per l’Alba Berlino
Parziali: 17-19; 27-23; 10-16; 10-30.
Progressione: 17-19; 44-42; 54-58; 64-88.
Inizia male il percorso playoff dell’Alba Berlino, che perde subito il fattore campo. La squadra di Israel Gonzalez in campionato ha trovato solo 3 sconfitte, ma crolla malamente davanti ai suoi tifosi. La partita è stata equilibrata fino al 27′, sul 54-54. Per i successivi 8′ gli Albatros non hanno visto il canestro, mentre Ulm scappava, forte di un parziale di 0-22. Per i padroni di casa, una volta ripresosi dallo shock, è stato troppo tardi per rimediare.
Basse percentuali al tiro (35%) e palle perse (19), sono state le cause della sconfitta dell’Alba. MVP del match Yago Dos Santos, con i suoi 24p in 27′. Per Berlino, invece, solo 2 uomini in doppia cifra e Johannes Thiemann con 11p e 5r in 15′ è stato il migliore. Gabriele Procida non era a roster.
Questa serie proseguirà in modo atipico (1-1-1-1-1 invece di 2-2-1), in quanto ci sono altri eventi in contemporanea nelle varie sedi. Gara 2, quindi, non si giocherà a Berlino, ma a Ulm.
Anche a Oldenburg salta il fattore campo
Parziali: 25-30; 20-26; 23-15; 12-19.
Progressione: 25-30; 45-56; 68-71; 80-90.
Nei playoff la sfida tra 4a e 5a è sempre quella più difficile da pronosticare e quella che può riservare sorprese. Ludwigsburg, infatti, è partita subito forte, ma ben presto Oldenburg ne ha preso la scia. Nel primo tempo gli attacchi sono stati prolifici, mentre sono calate le percentuali nel secondo. Ewe Baskets è riuscita a concludere la rimonta al 35′, passando per la prima volta in testa, grazie ad un jumper di Drechsel. La reazione avversaria, però, non è tardata e, con un parziale di 0-12, gli ospiti si sono avviati tranquilli al traguardo.
Troppe palle perse (20) e troppi punti lasciati sulla lunetta (16/24) per poter battere una determinata e ostica Ludwigsburg. MVP: il capitano Yorman Polas Bartolo con i suoi 24p e 6r in 32′. Doppia doppia per Prentiss Hubb con 16p e 10a in 31′. Per i padroni di casa, invece, DeWayne Russell ha mantenuto alta la fama di miglior attaccante, registrando 31p in 34′.
Il Bayern rispetta il pronostico
Parziali: 21-14; 23-22; 22-14; 21-17.
Progressione: 21-14; 44-36; 66-50; 87-67.
Nonostante il Bayern abbia un’infermeria sempre affollata (Lucic, Hunter e Rubit non saranno disponibili per i playoff), può contare su un roster profondo, con diversi giocatori di esperienza. Può anche permettersi di tenere a riposo in panchina DJ Seeley e di perdere dopo 3 minuti Ognjen Jaramaz, per un fallo di espulsione sulla stella avversaria, Mark Smith. Dopo un primo tempo equilibrato, in cui Göttingen ha tenuto vive le speranze, nel secondo i padroni di casa hanno trovato la marcia giusta per l’allungo definitivo, oltre la doppia cifra, chiarendo definitivamente la situazione. Gli ospiti non sono riusciti a replicare con convinzione e i bavaresi hanno fatto un passo avanti verso le semifinali.
Il Bayern, per vincere, ha trovato discrete percentuali al tiro, specie dalla lunga distanza e ha dominato a rimbalzo. Gli assist, durante la stagione regolare, non sono stati un punto di forza per la squadra di Trinchieri, eppure in questa gara sono riusciti a doppiare gli avversari (23-12). Tutti i giocatori biancorossi entrati in campo, ad eccezione di Jaramaz, hanno segnato e l’MVP è risultato Nick Weiler-Babb con 15p in 26′.
Andrea Trinchieri. “È una vittoria, è 1-0. Per noi era molto importante iniziare bene la serie playoff. Ora ripartiremo da zero nella prossima partita, entro 48 ore. Dobbiamo tornare concentrati e metterci in gioco. Non mi sono piaciute alcune piccole cose, ma abbiamo lavorato bene come squadra. A volte non abbiamo comunicato bene, ma il livello di energia, il rimbalzo e la condivisione della palla erano molto importanti. Fortunatamente, l’infortunio di Obst sembra essere solo un livido.
Il nostro obiettivo oggi era quello di trovare quella che è probabilmente la 57a chimica di squadra più diversificata di questa stagione, provare a giocare un buon basket di squadra e fare la prima mossa. Il nostro atteggiamento è stato molto buono, abbiamo controllato molto bene i tabelloni, i 38 a 26 rimbalzi sono stati molto importanti. Abbiamo avuto un buon contributo dai nostri lunghi. In difesa abbiamo controllato le loro guardie, Smith è stato solo un fattore nel primo tempo.
Jare (Jaramaz) è uno dei migliori giocatori cresciuti in campo che conosca. Sarò al fianco del mio giocatore perché non c’era intenzione. È una grande persona e un grande professionista. Il contatto sembrava brutto e penso che con la decisione degli arbitri, di cui non voglio lamentarmi affatto, sia stato punito abbastanza completamente. Sicuramente non era suo obiettivo commettere un brutto fallo”.