Venezia-Mestre, 15 Maggio 2023 – Nel sold-out Palasport “Giuseppe Taliercio” il Banco di Sardegna Sassari impatta la serie sull’1-1 battendo in #Gara2 l’Umana Reyer Venezia per 55-81.
Un secondo tempo solido e autoritario da parte degli uomini di coach Piero Bucchi – 19-44 il punteggio senza appello della ripresa – su una Reyer apparsa scarica e senza soluzioni di gioco, molto più rispetto a #Gara1, tanto che ha chiuso con un pessimo 50% ai liberi (10/20) e un solo tiro dall’arco realizzato nella ripresa (5/21 nella statistica).
Tutto è funzionato perfettamente per la Dinamo Sassari che ha saputo tenere alta l’intensità e la fisicità dominando a rimbalzo con un ottimo DeShawn Stephens, ha tenuto alta l’attenzione grazie a Jamal Jones – totalmente un altro giocatore rispetto alla prima gara – e ha dominato con gli esterni Gerald Robinson e Chris Dowe e, soprattutto, Ousmane Diop, giocatore rivelazione della stagione di LBA, che ha fatto sentire la sua fisicità sui lunghi avversari Watt e Tessitori dominando e impattando benissimo sotto-canestro.
Ora la serie dei Quarti di Finale si sposta per #Gara3 (Giovedì 18 Maggio alle ore 21:00), e #Gara4 in Sardegna al PalaSerradimigni di Sassari dove la Dinamo proverà a chiudere la serie, cercando di non tornare assolutamente al PalaTaliercio per un eventuale #Gara5.
Cronaca
Inizio migliore è quello della Reyer che si porta sul 9-4 dopo 4′ grazie a capitan Bramos, ma Jamal Jones e Chris Dowe rispondono prontamente in casa Sassari tenendo il match equilibrato, 14-14 al 6′. Willis schiaccia di potenza su rimbalzo per il 18-14, Sassari risponde con Diop per il 18-20 al 9′. Il finale è tutto reyerino con Jayson Granger per il 22-20 dopo il primo quarto.
Spissu inaugura il secondo quarto per la Reyer, break di Sassari per il 24-26; è equilibrio intensissimo nel match, strappi da una parte e dall’altra con la Dinamo ad avere dalla sua un sontuoso Ousmane Diop sotto-canestro, mentre per l’Umana c’è Marco Spissu che risponde ben presente, Jones porta il 33-34 Banco al 16′, time-out Bucchi. La tripla di Kruslin dà alla Dinamo che sta dominando a rimbalzo offensivo un mini-allungo importantissimo, Parks riduce le distanze, è 36-37 dopo un’infrazione di 24″ di Venezia. All’intervallo lungo è 36-37 in favore del Banco di Sardegna.
Secondo tempo dell’incontro, un libero di Watt pareggia l’incontro a quota 37, ma Sassari con difesa e gran attenzione sui dettagli piazza un break di 0-6 per il 37-43 dopo 23′, time-out Reyer sul canestro di Jamal Jones. La Dinamo continua a tenere molto bene l’inerzia, non può la tripla di Spissu invertirla con gli ospiti che con Dowe e Stephens si porta sul massimo vantaggio, 40-48 al 25′. Arriva la doppia cifra di vantaggio sassarese e massimo scarto sul +13 con la tripla di Kruslin, 40-53 (3-16 di break bianco-blu), la schiacciata di Brooks in transizione ridà ossigeno alla Reyer, 43-53 al 27′, Bucchi chiama time-out. Diop è perfetto dalla lunetta in confronto a Mokoka e Tessitori che fanno 1/2 tre volte, è 46-57 dopo 30′ di incontro.
Ultimo quarto dell’incontro: i rimbalzi di Stephens diventano fondamentali per i secondi possessi di Sassari, le bombe di Robinson e Dowe scavano un solco di 17 punti per il 46-63 a 8’08” dalla fine, time-out Reyer di Neven Spahija. Venezia non si riprende complice una grande difesa della Dinamo su Watt, il Banco di Sardegna scappa su un +22 imperiale a 6’25” dalla fine con la tripla di Kruslin, 46-68. La Reyer perde completamente fiducia e si arrende, è garbage time di una partita decisa. Finisce 55-81 per la Dinamo Sassari.
Umana Reyer Venezia vs Banco di Sardegna Sassari 55-81
Parziali: 22-20; 14-17; 10-20; 9-24.
Progressione: 22-20; 36-37; 46-57; 55-81.
Pagelle
Marco Spissu 6: entra dalla panca segnando subito in avvio di secondo quarto, ha una buona propensione offensiva anche se in regia fa nettamente fatica ad accendere i compagni, quella è la costanza di tutto un match dove coglie la sufficienza risicata.
Amedeo Tessitori 4: vero, segna una tripla, ma sotto-canestro subisce tantissimo Diop nel primo tempo nei dettagli non da boxscore facendo molta difficoltà a rimbalzo proseguendo nella ripresa le medesime difficoltà. 3/6 ai liberi, 1/6 dal campo, pessima serata.
Jordan Parks 5: poca efficienza difensiva, subisce Dowe tantissimo. Poca energia, poca intensità.
Michael Bramos 4,5: l’avvio semplicemente illude, poi alla distanza cala troppo subendo Kruslin più del dovuto su entrambe le metà campo. 0/7 dal campo dopo i suoi primi canestri, difensivamente annaspa.
Riccardo Moraschini 5,5: 6′ di primo tempo senza arte ne parte, subisce le “mani addosso” da parte degli avversari e poi non vede più il campo.
Andrea De Nicolao NE
Jayson Granger 4,5: primo quarto di buone cose soffrendo però difensivamente, e questo lo danna per tutta la partita dove subisce i pari-ruolo. Dowe se lo mangia in molti tratti di partita.
Matteo Chillo NE
Jeff Brooks 4,5: cambia Willis, a rimbalzo non porta un aiuto decisivo nel primo tempo così come nel secondo. Una schiacciata in transizione è l’unico squillo di serata, per il resto è sofferenza pura.
Derek Willis 4,5: primo tempo dove si annulla a vicenda con Bendzius aiutando solo nei passaggi vincenti e mettendo una schiacciata su rimbalzo offensivo. Per il resto è match assolutamente negativo di palle perse e subendo intensità avversaria.
Mitchell Watt 4,5: un primo tempo non proprio da lui dove come Tessitori subisce Diop e nella lotta a rimbalzo porta piccolo contributo. Nel secondo tempo fatica immensamente contro la fisicità di Diop e i rimbalzi di Stephens, e la squadra ne risente assai..
Adam Mokoka 4,5: non incide difensivamente come vorrebbe, e se poi fa 2/6 ai liberi è ancora peggio. 15′ di pura sofferenza dove viene spesso battuto sul primo passo.
Jamal Jones 7,5: ha un inizio veramente incisivo con un atteggiamento totalmente diverso a gara-1, sa quando colpire e quando farsi trovare presente con tiri da alta percentuale. Ottima difesa dove si fa sentire con 4 recuperi uno più importante dell’altro.
Gerald Robinson 7,5: meno appariscente rispetto a gara-1, almeno inizialmente, dove lascia spazio ai compagni nei primi tre quarti. Poi legge benissimo la partita colpendo e facendo semplicemente la differenza nell’ultimo quarto con triple che alla fine scalfiscono Venezia.
Chris Dowe 8: come in gara-1, avvio di grande personalità, distribuisce passaggi vincenti e aiuta notevolmente a rimbalzo. Partita a tutto tondo con 14 punti, 5 rimbalzi e 8 assistenze. Sa quando colpire, sa quando farsi sentire su Granger e Parks, domina a tratti e notevolmente aiuta Diop nei giochi a due.
Filip Kruslin 7: rispetto a gara-1 sa quando e come colpire con efficienza. La tripla del 40-53 spiana di fatto la vittoria di Sassari, 3/4 nelle triple tenendo benissimo su Bramos e collaborando davanti.
Giacomo Devecchi NE
Kaspar Treier 6,5: 15′ di gioco con tre rimbalzi e qualche buon aiuto tenendo alta l’intensità sassarese.
Massimo Chessa NE
DeShawn Stephens 7,5: collabora tanto a rimbalzo facendo tanto lavoro sporco e utile dominando a tratti e spegnendo Watt in difesa. Aiuta tantissimo sotto i tabelloni catturando 5 carambole offensive sulle 8 totali che aiutano la Dinamo a trovare secondi tiri, e se poi piazza anche canestri in post e con schiacciate annesse, è tutto oro che cola.
Eimantas Bendzius 6,5: primo tempo soporifero dove si annulla a vicenda con Willis e Brooks. Nella ripresa si fa sentire a rimbalzo dando molta collaborazione dietro, ma anche davanti per i compagni. Un solo canestro, per il 48-70, ma tanto aiuti che le stats non dicono tutto.
Stefano Gentile 6: buon inizio di secondo quarto aiutando nei giochi a due con i lunghi e mettendo solito carattere e faccia tosta. Limita Spissu, 15′ di buon aiuto.
Tommaso Raspino 6: 3 rimbalzi, il canestro del 24 pari e tanta collaborazione senza perdere il filo della partita.
Ousmane Diop 8,5: MVP del match, tanta presenza sotto le plance e nell’area colorata sa come farsi sentire. E’ precisissimo dalla lunetta (6/6), aiuta tanto nei giochi a due e domina sotto-canestro prendendosi anche la licenza di schiacciate nell’ultimo quarto contro la morbida difesa veneziana. Alla fine sono 20 punti con 7 rimbalzi e 29 di valutazione.