Empoli, 9 maggio 2023 – Risultato a sorpresa quello maturato alla palestra Lazzeri dove le padrone di casa dell’Use Scotti Empoli hanno ceduto nettamente al Palagiaccio P.F. Firenze.
Era un derby ed anche i due precedenti stagionali in regular season, vinti di misura da chi giocava in casa, lasciavano spazio a possibili sorprese.
L’Use Scotti Empoli, che militava in serie A1 la scorsa stagione e che si presentava da testa di serie numero uno in questi playoff, era (o magari è ancora) la favorita nella serie e alla promozione. Di contro, il Palagiaccio P.F. Firenze era, tra le otto semifinaliste (comprese le quattro squadre del girone nord), l’unica “intrusa”, quella capace di ribaltare pronostico e fattore campo in sede di quarti di finale contro l‘Alma Basket Patti.
L’inizio delle padrone di casa, con tanti punti trovati in area ed altri in transizione, era stato molto incoraggiante, tanto da toccare il +15 ad inizio secondo periodo. L’ultimo minuto prima dell’intervallo lungo ha regalato, tuttavia, sei punti di vitale importanza, e tanta convinzione, alle fiorentine.
Nel terzo periodo l’inerzia non è cambiata, anzi…, con le ospiti che hanno tirato con percentuali clamorose dal campo (Flavia De Cassan, in particolare dal perimetro, è “salita in cattedra”). L’ultima frazione di gioco, in cui le empolesi hanno continuato a litigare col ferro, ha certificato un successo tanto insperato quanto meritato da parte del Palagiaccio P.F. Firenze.
L’Use Scotti Empoli dovrà vincere in trasferta gara due se non vorrà dire addio anzitempo ai sogni di gloria.
IL TABELLINO: Use Scotti Empoli – Palagiaccio P.F. Firenze 67-82
LE PAGELLE
Use Scotti Empoli
Anna Bambini s.v.
Emma Fiaschi s.v.
Francesca Antonini s.v.
Antonia Peresson 6,5: è stata la giocatrice con 7 di punti in fila a creare il primo strappo importante. Poi, le sue percentuali si sono abbassate, ma il suo apporto è rimasto “fattivo”.
Sofia Dell’Olio 5: forse non doveva essere lei a fare vincere la gara alle sue, ma non ha fatto nulla di apprezzabile.
Irene Ruffini 5: anche la sua non è stata una partita da “raccontare ai nipotini”.
Giulia Patanè 6: partita non straordinaria, ma accettabile, la sua. Ha svolto il compitino.
Katrin Stoichkova 4: da una titolare che sta in campo per 27 minuti ci si sarebbe aspettato ben altro.
Federica Merisio 5: dal perimetro ha sbagliato 5 tiri su 6. Forse la palla è finita nelle mani sbagliate.
Laura Manetti 7: 15 punti e 10 rimbalzi non sono bastati, ma è stata la migliore delle sue.
Adele Smutna 4: da lei ci si sarebbero aspettati gli “effetti speciali” ed è stata molto deludente.
Palagiaccio P.F. Firenze
Marta Rossini 9: MVP a mani basse. Oltre ai 25 punti, ha catturato 6 rimbalzi, smistato 7 assist e subìto ben 10 falli.
Laura Cremona 6,5: uscendo dalla panchina, è stata “oro colato” per la sua squadra.
Alexandrine Obouh Fegue 7,5: è stata dominante sotto le plance, catturando ben 18 rimbalzi.
Silvia Rossini 6,5: non è stata trascinante, ma non ha nemmeno sfigurato, in una serata trionfale per la propria squadra.
Anna Poggio 6: si è caricata presto di 3 falli, ma il suo onesto contributo non è mancato fino alla fine.
Anna Capra 7,5: 14 punti per chi esce dalla panchina non sono tanta roba, di più.
Flavia De Cassan 7,5: è stata lei a spaccare la partita a suon di triple. È stata troppo fallosa, ma, di certo, sarà perdonata.
Salvatore Lo Magno
edito da Fabiola Jenco