Che il progetto tecnico-sportivo iniziato qualche anno al Derthona Basket avesse in se qualcosa di molto interessante per il basket italiano lo si era capito in modo netto.
Fuori dal campo con la realizzazione di un progetto sportivo voluto fortemente dalla proprietà con la costruzione di una cittadella dello sport a Tortona ove disputare, a breve, le gare casalinghe e consolidare patrimonialmente la società.
Sul campo, se possibile ancora meglio. La prima, storica promozione in LBA nel giugno di due anni fa lo aveva ratificato ed i successivi traguardi conseguiti subito dopo, cioè la finale di Coppa Italia a Pesaro anche se persa vs Milano ed i Playoffs scudetto, nei quali eliminava una squadra come la Reyer Venezia per poi arrendersi (a testa molto alta), alla Virtus Bologna lo avevano confermato!
Come se non bastasse, in questa LBA 2022-23 il Derthona Basket ha nuovamente conquistato i Playoffs scudetto 2023 con un largo anticipo e per il secondo anno consecutivo e sta già muovendo le prime mosse per la squadra del futuro confermando, fino al 2026, sia coach Marco Ramondino, principale artefice sul campo dei successi dei Leoni bianconeri che Luca Severini, maturato moltissimo al punto di guadagnarsi in pianta stabile un posto nell’Italbasket del Poz.
Ed oggi, confermando questa tendenza del club piemontese a guardare avanti con cognizione di causa grazie all’operato di scoutin’ di Gianmaria Vacirca, viene ufficializzato un accordo con l’ala di chiarissime origini italiane Grant Basile, anch’esso valido fino a giugno 2026.
Nato nella terra in cui il basket è una religione, a Pewaukee nel Wisconsin, classe 2000, Grant Basile è un’ala che nella High School di casa ha realizzato 24,5 p.ti/gara e catturato 13 rimbalzi/gara. Al College Grant Basile sceglie Wright State Raiders con i quali realizza 12,9 p.ti/gara e 6,5 rimbalzi, numeri che l’anno dopo migliora arrivando a segnare 18,4 p.ti/gara e raccogliendo 11 doppie doppie per punti e rimbalzi.
In questa stagione Grant Basile passa al Virginia Tech diventandone il top scorer per punti segnati a gara (16,4), realizzando 20 o più punti in dieci occasioni e andando in doppia cifra in 29 delle 34 partite in cui è sceso in campo! Ma la cosa più interessante è che Grant Basile sia in possesso di passaporto italiano benchè al momento non possa essere schierato come italiano non essendosi formato in Italia.
Quindi di Grant Basile in LBA ed al Derthona Basket potrebbe beneficiarne non solo coach Marco Ramondino ed i suoi tifosi ma anche il basket italiano a medio termine. E magari non escludendone l’impiego fin da subito stante le condizioni di Mike Daum e della sua spalla?