Beffarda sconfitta per la Tezenis Verona, che vede due volte la vittoria ma alla fine cede all’Umana Reyer Venezia per 92-95. Gialloblù che sciupano un’occasione d’oro contro un avversario rimaneggiato e reduce dalle fatiche di Eurocup. Non bastano né il +6 di metà ultimo quarto né soprattutto il +7 a 2 minuti dalla fine del supplementare. Per il resto prevedibile equilibrio per 40 minuti ed oltre tra due squadre a caccia di punti, con le difficoltà di Venezia a cancellare la superiorità tecnica dei lagunari. Maggior talento che però viene fuori proprio nei momenti decisivi, con Granger e Willis a segnare i canestri della vittoria. Due punti importanti per una Reyer che continua ka rincorsa alla zona playoff distante nuovamente due punti.
Verona disputa l’ennesima prova coraggiosa ma con poca lucidità nel finale. Anche stavolta gialloblù condannati da tiri a bassa percentuale e troppe soluzioni individuali. La consueta difesa aggressiva forza 18 perse alla Reyer ma costa probabilmente qualche errore di troppo in attacco, oltre alle consuete alte percentuali al ferro avversarie. L’arrivo di Davis sembra aver dato più respiro alle rotazioni di Ramagli, con un Bortolani reso più incisivo dalla partenza in quintetto e un Casarin tornato rigenerato dalla convocazione in nazionale. Dopo Tortona però arriva un’altra sconfitta di misura con rimpianto, in un momento in cui c’è bisogno di muovere la classifica.
Le sconfitte di Napoli e Scafati tengono ancora in linea di galleggiamento Verona, con Reggio che con l’ultimo colpo di reni si sta rimettendo in carreggiata. L’impressione è che gli emiliani abbiano ritrovato compattezza e dispongano di un roster sufficiente per lasciare la lotta salvezza alle altre tre. Con un Sanders sempre meno incisivo rende necessario un contributo immediato di Justin Simon, atteso già per la prossima trasferta a Varese.
TEZENIS VERONA – UMANA REYER VENEZIA 92-95 dts
Parziali: 16-16; 22-26; 21-17; 19-19; 14-17
MVP: 41 minuti in campo per Jordan Parks, decisivo sui due lati del campo a fine regolamentari e presente anche nel parziale che svolta la partita. 19 punti e 12 rimbalzi, a cancellare qualche palla persa di troppo.
(foto Facebook Scaligera Basket)