Trieste, 19 marzo 2023. La Unahotels Reggio Emilia prosegue nella sua marcia per la salvezza: dopo aver sconfitto la Gevi Napoli, stasera è stato il turno della Pallacanestro Trieste. Dopo la brutta figura rimediata a Brescia, i padroni di casa perdono un altro importante scontro salvezza. All’andata Bartley e Pacher avevano consentito a Trieste di portarsi a casa la vittoria con uno scarto di 5 punti. Stasera, però, nell’ultimo folle minuto la squadra giuliana ha rischiato di gettare tutto al vento, prima che Corey Davis riuscisse a metterci una pezza con una preghiera finale. La partita finisce 75-80 a favore di Reggio Emilia.
Cronaca
Rispetto alla settimana scorsa Trieste recupera il suo miglior giocatore Frank Bartley e fa esordire l’ultimo arrivato, Jalen Hudson. Legovich schiera Davis, Bartley, Deangeli, Terry e Spencer, mentre Sakota si affida a Cinciarini, Anim, Olisevicius, Hopkins e Diouf. La schiacciata di Spencer apre le marcature dopo 2 minuti abbondanti, con diversi errori da entrambi i lati. Dopo un inizio equilibrato, i padroni di casa si fanno deconcentrare dal ritmo e dall’aggressività degli emiliani, scivolando a -7. La Unahotels continua a trovare canestri importanti dalla lunga distanza, mentre Trieste fatica a concretizzare, il vantaggio ospite ben presto tocca la doppia cifra. Un po’ di confusione in area, permette a Bartley prima di perdere palla, per poi ritrovarsela in mano per la tripla che chiude il primo quarto con Reggio Emilia avanti 16-24. Cinciarini già a quota 10p.
Dopo la prima piccola pausa, Bartley trascina i giuliani, ma Reggio è sempre attenta a riportarsi in carreggiata, soprattutto quando Bartley è in panchina. Prima della pausa lunga, Trieste aumenta l’intensità difensiva, mandando in tilt l’offensiva ospite. Davis, nonostante una pessima serata al tiro, trova la tripla del pareggio a meno di un minuto dalla sirena, seguita da un’altra di Bartley che riporta avanti i biancorossi dopo lungo tempo, 38-35. Oltre a Cinciarini a quota 10p, anche Bartley raggiunge la doppia cifra con 17p.
Durante l’intervallo Reggio si riorganizza e, trascinata da Olisevicius, riprende vantaggio. Legovich deve fermare il gioco. Trieste prima si avvicina, poi non trova alternative a Bartley in attacco e cede il passo agli avversari, che allungano. Davis dà una boccata di ossigeno. Si battaglia su ogni possesso, ma gli emiliani riescono a mantenere un distacco di due possessi. Hopkins non ha difficoltà a segnare la tripla ad una manciata di secondi dalla fine, ma la preghiera di Davis viene fermata fallosamente e dalla lunetta pareggia i conti, per il 57-61.
Prima Lever riavvicina i padroni di casa, poi Davis li riporta avanti, ma Reggio trova due triple consecutive rapide e annulla tutto. Sakota si prende il secondo tecnico e deve abbandonare il terreno di gioco. Ancora Davis e Lever contribuiscono al nuovo vantaggio triestino. Fucà rimette ordine in campo e Senglin riporta avanti Reggio. Bartley dalla lunetta riporta il +1, ma Olisevicius risponde rapidamente. Bartley dalla lunetta non è preciso, mentre Senglin va in scioltezza con una facile tripla per il +3. Trieste non riesce a segnare, ma Anim è caldo e mette il +6. Cinciarini ruba palla a Bartley e va in lunetta dove non sbaglia. Davis ha giusto il tempo per segnare la tripla del 75-80, che permette di difendere la differenza canestri.
Bartley e Davis realizzano i 2/3 dei punti di Trieste, mentre Reggio Emilia ripartisce meglio il bottino e manda ben 5 giocatori in doppia cifra (Senglin 16p, Cinciarini 15p, Olisevicius 13p, Anim 12p, Hopkins 10p). La Unahotels tira meglio, in particolar modo ai liberi (92%) e da 3 (13/29 – 45%) e vince la lotta a rimbalzo (38-34).
Sala stampa
Tabellini
PALLACANESTRO TRIESTE – UNAHOTELS REGGIO EMILIA 75-80
Parziali: 16-24; 22-11; 19-26; 18-19.
Progressione: 16-24; 38-35; 57-61; 75-80.
Pagelle
PALLACANESTRO TRIESTE
Jalen Hudson 5. Non è stato un gran debutto per il nuovo arrivato, ha giocato solo 8′ nel primo tempo, ma deve lavorare ancora molto per arrivare al livello d’intensità del resto del gruppo.
Stefano Bossi n.e.
Corey Davis 6/7. Nel primo tempo ha forzato diverse azioni, poi si è riscattato nel secondo, in particolar modo segnando l’importante tripla finale. Comunque realizza 23p (7/17 dal campo) + 5r.
Skylar Spencer 6,5. 8 punti e 8 rimbalzi per il centro triestino, nonostante una serata in cui la difesa avversaria era ben concentrata nel chiudere l’area.
Lodovico Deangeli 5,5. Ha fatto molte buone cose in difesa, ma anche qualche ingenuità su giocatori più esperti. In attacco, però, non è riuscito a dare il suo contributo.
Michele Ruzzier 5/6. Non è riuscito a dare il solito contributo in fase offensiva, chiude con 4p (1/3 al tiro) e non è riuscito neanche a far girare la squadra (2 assist). Buone cose in fase difensiva, ma anche troppi falli fatti.
Luca Campogrande 5/6. Anche stasera è rimasto a secco dalla lunga distanza, ma su rimbalzo è riuscito a trovare un pertugio in area, battendo tutti sul tempo e insaccando. La difesa rimane comunque la sua specialità.
Giovanni Vildera 5,5. Ha giocato 8′ ma in campo era in difficoltà ad opporsi alla fisicità avversaria, ha fatto quel che ha potuto: 2 rimbalzi e 1 assist.
Frank Bartley 6/7. Alti a bassi per un giocatore da cui la squadra dipende molto, anche se reduce da un infortunio. Ha iniziato con un gran primo tempo, per poi perdersi nel finale, mancando di lucidità. E’ anche vero che i compagni lo cercavano come il pane. Sanguinosa la persa al rientro dal time out, nei secondi finali, che ha consegnato definitivamente la partita a Reggio, mettendo a rischio anche la differenza canestri.
Alessandro Lever 6. In campo ha dato il suo contributo, in particolar modo in area, e nel quarto conclusivo è stato preferito a Terry. 8p, 3r e 1a in 19′
Emanuel Terry 5. Ha provato a prendersi conclusioni dalla lunga distanza, ma senza esito e in area non ha portato vantaggio, neppure in coppia con Spencer. 1p, 2r in 21′ è troppo poco.
UNAHOTELS REGGIO EMILIA
Sacar Anim 6/7. Sebbene concluda la serata con la tripla importantissima che consegna la vittoria a Reggio, le sue percentuali non sono state eccezionali (4/12 dal campo, seppure con 3/7 da 3) e poco altro.
Nathan Reuvers 5,5. In area, a rimbalzo ha conteso in diverse occasioni la palla ai triestini, è uscito anzitempo dal match per falli. Ha chiuso con 3p e 6r in 23′.
Mikael Hopkins 7,5. Una spina nel fianco in area, ma pericoloso anche dal perimetro (2/4 da 3). Sfiora la doppia doppia con 10p e 9r e, con i suoi 31′ è stato il giocatore a cui si sono affidati maggiormente coach Sakota e coach Fucà.
Alessandro Cipolla n.e.
Arturs Strautins 5,5. Tanta energia e intensità che sfuma all’atto di concretizzare. 2p (1/5), 5r e 2a in 13′.
Michele Vitali 5/6. Pochi minuti per lui, 8, ma solo nel primo tempo. All’attivo porta 1 fallo subito, 1 rimbalzo offensivo e 1 assist.
Gabriele Stefanini n.e.
Andrea Cinciarini 7. E’ partito subito forte, 10p solo nel 1°quarto, poi si è speso per la squadra, anche se non in termini di assist (solo 2). Chiude con 15p in 21′.
Marcus Lee s.v. Ha giocato a male pena un minuto, prima di infortunarsi alla schiena, non rientrando più.
Jeremy Senglin 7,5. Ha giocato un ultimo quarto da incorniciare, segnando 3 triple bollenti. In tutto ha realizzato 16p (4/4 da 3) e 4r in 27′.
Osvaldas Olisevicius 7. Nonostante non sia stato molto preciso al tiro, 13p (5/15), ha messo in campo una forte intensità sia in difesa che in attacco. Nei momenti di difficoltà ha trascinato la squadra, con la sua rapidità ed energia.
Mouhamet Diouf 6,5. Una buona posizione in area gli ha permesso di non sbagliare nemmeno un canestro, e al contempo aumentare la fisicità da opporre agli avversari. 9p e 4r in 18′ per il centro azzurro, ma anche 3 perse.