Varese vince una partita spettacolare contro Pesaro dove i canestri non sono mancati. Brown (Varese) 27 punti, Rackman (Pesaro) 23 punti.
Varese 11 marzo 2023 – Quella di stasera è una sfida tra due basket city del BelPaese, Varese e Pesaro. L’ultimo match tra le due squadre l’abbiamo assistito in occasione dei quarti di Coppa Italia, in cui i marchigiani ebbero la meglio sui lombardi accedendo alle semifinali.ª
Questa sera lo spettacolo è stato il protagonista assoluto, dove le due compagini hanno messo in campo quello che sanno fare meglio: attaccare. Tra le due squadre vince quella più concreta e con le rotazioni più lunghe. Decisiva le prestazioni di Brown, MVP del match, Ross e Owens.
1 QUARTO
Dopo i primi minuti di assoluto equilibrio, Varese sbaglia poco o nulla da tre e allunga sulla Carpegna Prosciutto Pesaro. Grazie soprattutto a un Markel Brown in stato di grazia. Pesaro si impegna ma fatica soprattutto in difesa. A Varese entra praticamente tutto: il 75% tiri da tre la dice lunga. Dopo dieci minuti il risultato è altissimo: 34-23 per i locali.
2 QUARTO
Pesaro tenta di restare a galla mettendo qualità sul campo roster, trovando un energico Rackman che riporta Pesaro sulla retta via fino a pareggiare i conti. Varese rialza la testa con il duo Brown-Owens e con quel cacciabombardiere di Ross riportando il risultato in vantaggio per la squadra locale, ma Pesaro resta sempre lì con il fiato sul collo che non molla. Prima dell’intervallo lungo, il risultato è di 62-59 a favore dei biancorossi lombardi.
3 QUARTO
All’uscita dagli spogliatoi i punteggi si abbassano rispetto al primo tempo. Pesaro riesce a pareggiare ma non riesce a realizzare il sorpasso. Così Varese torna a spingere sull’acceleratore fino a trovare il massimo vantaggio del +13 con una bomba di Johnson a 1:43 dal termine del quarto. Pesaro reagisce grazie all’ingresso di capitan Delfino, ma è ancora Varese ad avere il pallino della partita grazie alle giocate di Ross e Reyes. Varese – Pesaro 88-80.
4 QUARTO
Pesaro risulta poco precisa e Varese mantiene ancora la barra dritta. Moretti e i suoi tentano di reagire, ma con la panchina corta (Mazzola e Charalampopoulos out per infortunio) e contro la Varese di stasera Pesaro si deve arrendere. Varese supera quota 100, Pesaro mette l’orgoglio, tuttavia il cuore e il tempo non bastano per rimediare allo svantaggio. Risultato finale 110-99.
MVP
Markel BROWN
27 punti, 8 rimbalzi, 5 assist e 13 di valutazione sono i numeri che ha prodotto Markel BROWN sul parquet del Pala Oldrini contro una Pesaro a corto di giocatori. Il feeling con Owens è stato eccezionale e la sua energia questa sera non ha avuto rivali.
TABELLINI
Openjobmetis Varese – Carpegna Prosciutto Pesaro 110-99.
Varese: 27 punti, 8 rimbalzi Brown, 24 punti, 8 rimbalzi Owens, 17 punti, 5 assist, 13 assist Ross.
Pesaro: 23 punti, 6 rimbalzi, 6 assist Abdur-Rahkman, 17 punti, 7 rimbalzi Totè, 16 punti, 5 assist Moretti.
SALA STAMPA
Coach Repesa in sala stampa commenta la partita di Pesaro. “Faccio i complimenti a Varese, non solo per la vittoria di stasera ma per tutto quello che sta quest’anno. Faccio loro in bocca al lupo, e penso che abbiano un futuro brillante davanti. Abbiamo subito 34 punti nel primo quarto. Abbbiamo giocato molto bene quando ci alleniamo e siamo rimasti in partita a lungo, poi Varese è scappata nel finale. Per noi 40 minuti di partita, per condizione e problemi che abbiamo, sono troppi.
Dobbiamo continuare a pensare positivo e fare sempre il massimo delle nostre possibilità.”
Matt Brase ai microfoni della sala stampa: “Abbiamo vinto una bella partita contro una squadra importante che quest’anno ci aveva già battuto due volte, anche se questa sera aveva qualche assenza. Abbiamo condiviso i punti su tanti giocatori, giocando bene il nostro basket e prendendo buoni tiri. E’ vero che Johnson ha fatto zero punti nel primo tempo, sbagliando qualche tiro da 3; all’intervallo gli ho detto di attaccare di più il ferro e si è sbloccato nella seconda parte. E’ un giocatore di grande talento. Il numero di punti segnati dipende anche dalle squadre che affrontiamo. Quando andiamo più lentamente non riusciamo ad andare spesso a canestro, anche se dopo la Coppa Italia magari abbiamo avuto anche più tempo per studiare alcuni accorgimenti. A Caruso ho chiesto di essere più propositivo in difesa e migliorare anche la comunicazione con i compagni.”