La 24ª giornata di Turkish Airlines Euroleague è stata incompleta, con i rinvii delle sfide casalinghe di Anadolu Efes contro il Real Madrid e Fenerbahçe contro l’Olimpia Milano, spostate per via dello sconvolgente terremoto che ha affettato il paese ottomano nella zona al confine con la Siria. Nelle altre sfide della giornata brillano due nomi propri: quello di Sasha Vezenkov, sempre più MVP della competizione grazie a una nuova prestazione stellare, e quello di Chris Jones, che ha regalato al Valencia Basket il successo all’OAKA e un posto tra le prime otto in classifica.
Risultati:
- Alba Berlino – Olympiacos 60-93
- Maccabi Tel Aviv – Stella Rossa 86-89
- Virtus Bologna – Barça Basket 75-92
- Bayern Monaco – Partizan Belgrado 71-82
- Zalgiris Kaunas – Cazoo Baskonia 79-75
- AS Monaco – ASVEL Villeurbanne 87-75
- Panathinaikos – Valencia Basket 91-92
Vezenkov si supera nuovamente e l’Olympiacos vola
Dov’e il tetto di Sasha Vezenkov? L’ala forte dell’Olympiacos Pireo è da inizio stagione il massimo candidato a vincere il premio a MVP della stagione, e dopo la strabiliante performance di mercoledì a Berlino i dubbi ormai sono davvero pochi. Il greco-cipriota con nazionalità bulgara ha infatti sfondato ulteriormente i propri record con una prestazione da 28 punti, 13 rimbalzi e 40 di valutazione. Straordinario.
Chris Jones sulla sirena, e Valencia torna in zona Playoff
La sfida tra Panathinaikos e Valencia Basket all’OAKA è stata di quelle intense ed emozionanti, con il risultato in bilico fino all’ultimo secondo. I taronja, in forza e a ridosso della zona Playoff dopo l’ultima settimana, hanno espugnato l’OAKA grazie a una tripla di Chris Jones sulla sirena. Il playmaker ex dell’ASVEL, autore di una partita magistrale con 24 punti, 4 rimbalzi, 5 assist e 33 di valutazione, ha suggellato la sua grande serata con un game-winner da manuale, che proietta gli uomini di Álex Mumbrú in zona Playoff.
Il doppio successo serbo dinamizza la classifica
La lotta per entrare ai Playoff questa stagione si prospetta intensa e senza esclusione di colpi. Il Partizan di Zeljko Obradovic, imponendosi in trasferta contro il Bayern di Andrea Trinchieri, di mantiene nella parte alta della classifica. La compagine serba, che a inizio stagione aveva fatto un po’ di fatica ad ingranare, si sta dimostrando una delle squadre più in forma del momento. In Baviera non c’è stata molta partita: il Partizan si è dimostrato superiore in entrambi i lati del campo fin da subito, contando su quattro protagonisti assoluti: Kevin Punter, Mathias Lessort, James Nunnally e Dante Exum.
La Stella Rossa di Dusko Ivanovic non è stata da meno. Nonostante un bel ultimo quarto del Maccabi, autore di un parziale di 31-20, i serbi sono riusciti a strappare un complicato e vitale successo dalla Menora Mivtachim Arena, che li mantiene in corsa per la post-season e soprattutto fa scivolare il Maccabi fuori dal top-8. Gran prestazione di Nemanja Nedovic, autore di 28 punti con 6/9 in triple. Per gli israeliani non sono bastati i 38 punti (career-high) di Wade Baldwin.
Monaco senza patemi, lo Zalgiris spegne il Baskonia
Nessun affanno per il Monaco nel derby del campionato contro l’ASVEL; i padroni di casa si sono imposti con facilità e con cinque uomini in doppia cifra. Più emozionante la sfida della Zalgirio Arena, dove i padroni di casa dello Zalgiris Kaunas hanno avuto la meglio su un Baskonia un po’ in ribasso. Il veterano Edgaras Ulanovas è stato il migliore dei suoi con 16 punti, 5 rimbalzi e 5 assist (26 di valutazione), mentre il top-scorer è stato Rolands Smits con 20 punti. I baschi non appaiono così esplosivi lontano dal Buesa Arena.
Classifica:
Laura78