Panevezys (Lituania), 8 febbraio 2023 – Alla Kalnapilio Arena l’Umana Reyer Venezia subisce l’ennesima sconfitta in volata durante questa stagione, il Lietkabelis Panevezys vince 87-84.
Con questa sconfitta, la seconda consecutiva in 7 DAYS EuroCup dopo quella con Lubiana di una settimana fa, l’Umana Reyer Venezia viene raggiunta in graduatoria proprio dai lituani con record 7-7
Che dire…Con Gianluca Tucci traghettatore non cambia la sostanza di una Reyer che continua a farsi male nei finali punto a punto, continuando a perderli. La speranza è che con Neven Spahija cambi totalmente il verso di una stagione che a Venezia non sta sorridendo affatto, per nulla, e stavolta è stato Jamel Morris a punire gli oro-granata con la tripla a 1″3 dalla fine.
Cronaca
Avvio buono di Venezia con Willis sugli scudi, 2-8 al 2′, ma il Lietkabelis risponde piazzando un break di 10-2 con due triple di Jamel Morris, Watt impatta dalla media, è 12-12 dopo 5′, TV time-out. E’ un primo quarto ad alto punteggio e alto ritmo: Morris e Orelik riportano avanti la squadra di casa nonostante si accenda Jordan Parks con alcune buone azioni (20-19 al 7′), poi è il turno di Riccardo Moraschini a fare la voce grossa, ma anche se Tessitori difensivamente concede un po’ troppo, Venezia chiude avanti il primo quarto per il 27-28 dopo 10′.
Secondo periodo di gioco e il Lietkabelis scappa con un break importante di 9-0 con Goloman e Murauskas, è 36-28 al 13′, Reyer Venezia alle corde, time-out Gianluca Tucci. Pronta reazione Reyer firmata Brooks e De Nicolao, stavolta è Nenad Canak a chiamare time-out sul 36-32 al 13′. Continua il gran momento oro-granata, Watt e Parks affondano le schiacciate del pareggio prima, del sorpasso poi, è 36-38 al 15′, altro time-out Canak. Risponde prontamente il Lietkabelis al suo momento, ma Moraschini, Parks e Willis segnano i canestri del 43-46 all’intervallo lungo.
Secondo tempo dell’incontro, Venezia piazza buone giocate offensive con Watt e Granger portandosi sul suo massimo vantaggio concedendo tante palle perse al Lietkabelis, è 47-57 dopo 23′, time-out Canak. La tripla di Granger porta il massimo vantaggio veneziano (49-60 al 25′), ma due triple di Morris e Kullamae limita i danni in casa Lietkabelis, time-out Tucci sul 55-60 dopo 26′. Spissu fa buone cose portando il +7 in casa Reyer, ma il Lietkabelis non molla assolutamente la presa, Goloman e Murauskas danno il -3 a fine terzo quarto, 64-67 dopo 30′ di gioco.
Ultimo quarto del match: Venezia tiene l’inerzia e il vantaggio del match sul 69-74 con un ottimo Derek Willis a 7’54” dalla fine, Watt si ingabbia davanti subendo la difesa di Lietkabelis, ma Willis è on-fire al tiro (71-78 a 6′ dal termine), però i lituani grazie al bonus di falli conquistato lucra diversi liberi alla Reyer, è 75-78 a 4’56”. Goloman e Morris dalla lunetta danno il -1 Lietkabelis, Granger fa ritornare a segnare Venezia dopo quasi 3′, ma Morris da il 80-80 a 3’31” dalla fine, time-out Tucci.
La schiacciata di Watt dà il +3 Venezia, poi Maldunas e i liberi di Morris portano il sorpasso lituano a 1’19” dalla fine (84-83), una buona difesa di Venezia sui 24″ consente il rientro della Reyer con Watt che subisce fallo a 21″1 e fa 1/2, è 84-84, time-out Canak. Jamel Morris segna il canestro della vittoria Lietkabelis a 1″3 dalla fine con la tripla, finisce 87-84 con la tripla dall’angolo di Bramos a centrare solo il ferro.
Lietkabelis Panevezys vs Umana Reyer Venezia 87-84
Parziali: 27-28; 16-18; 21-21; 23-17.
Progressione: 27-28; 43-46; 64-67; 87-84.
Pagelle
Marco Spissu 5: 1/5 nelle triple, e le palle perse nel finale di gara che pesano troppo.
Amedeo Tessitori 5: ok, non sta benissimo in quanto colpito nella notte da sindrome influenzale, però 5 falli consumati in 6′ non sta affatto bene.
Jordan Parks 6,5: porta molta dinamicità e grinta affondando le mani nella marmellata della difesa lituana in un buon primo tempo, poi è una ripresa senza farsi notare per nulla.
Michael Bramos 5: nelle difese e falli ben spesi dal capitano, ma davanti continua a non fare nulla di buono, tripla sbagliata a parte sul finale.
Riccardo Moraschini 5,5: a parte un momento dove sbaglia 3 liberi su 3, trova molta confidenza con l’attacco Reyer, però difensivamente è molto rivedibile.
Andrea De Nicolao 5: dopo la buona prova offerta contro Brindisi, qui incappa in un match soffrendo troppo difensivamente.
Jayson Granger 5: alla fine si becca in the face la long-tripla di Jamel Morris. Perde nettamente il duello, 15 e 4 assist alla fine per lui, ma francamente in difesa si fa mangiare i risi in testa da Morris e dagli esterni lituani.
Matteo Chillo SV
Jeff Brooks 6: un problema alla mano lo porta ad abbandonare il campo nel secondo tempo, 12′ sufficienti senza arte ne parte.
Derek Willis 7: parte con due schiacciate, chiude alla fine con 7/7 al tiro, 4 rimbalzi, 3 assit…Si è perso la partita per altre situazioni, e non la sua.
Lorenzo Vanin NE
Mitchell Watt 6,5: 19 punti e 4 recuperi, il suo lo prova a fare molto bene. Uno dei migliori tra gli oro-granata.
Post-partita
Gianluca Tucci
“È un momento molto delicato per noi. Era una partita molto difficile prima, lo è diventata ancora di più durante perché non abbiamo trovato la chiave per limitare il talento di Morris. Abbiamo fatto un bel lavoro tattico su Orelik e, a tratti, su Kullamae, ma non abbastanza su Morris che è arrivato all’ultimo tiro con grande fiducia. Il nostro focus principale ora è su quanta energia riusciamo ad esprimere durante la partita e sono soddisfatto per quanta intensità ha messo in campo ogni giocatore. Abbiamo giocato con fisicità, sacrificio ed “effort” per tutta la gara ed è la base su cui costruire il nuovo corso della stagione. Voglio chiudere con un pensiero per Walter De Raffaele, ora si apre una nuova pagina, ma non saranno mai dimenticati questi anni di successi. Dobbiamo mettere nei prossimi allenamenti e partite lo stesso approccio visto stasera”.