Venezia-Mestre (VE), 10 Dicembre 2022 – Al Palasport Giuseppe Taliercio – 3016 spettatori presenti – l’Umana Reyer Venezia sconfigge la Germani Brescia, 82-79 il finale.
La Reyer torna così al successo dopo tre sconfitte di fila in campionato (l’ultima W era di un mese fa, il 6 Novembre scorso contro la GeVi Napoli) per un record che dice 5-5 in classifica, lo stesso di Brescia che si ferma dopo tre vittorie consecutive (l’ultimo ko era giunto ancora in Veneto, contro la NutriBullet Treviso).
Che dire… Venezia vince una partita intensa, equilibrata e di tutto-cuore piegando la Germani grazie a un decisivo break micidiale di 18-3 che ha chiuso di fatto il canestro in faccia ai lombardi dal 63-72 a 8’22” all’81-75 a 1’14”.. 7 minuti dove l’unico canestro dei bianco-blu è stato la tripla di Kenny Gabriel a 2’59” dal termine.
Brescia la perde nonostante avendo condotto di fatto tre quarti e fino a 2’45” dalla fine, ha subito la difesa rocciosa della Reyer nell’ultimo quarto con i suoi pivot Cobbins e Odiase negativi, male l’esordiente Aleksej Nikolic, Della Valle uomo nel mirino, si salvano Gabriel e Cournooh, ma non basta per evitare il ko esterno.
In casa Reyer Venezia un match vinto ribellandosi alla sconfitta e al momento negativo in campionato – e ad alcune critiche un po’ troppo esagerate arrivate dopo il ko contro Brindisi via social e via carta stampata – nel segno di capitan Andrea De Nicolao e Mitchell Watt, a nostro avviso co-mvp della partita vinta. Dietro la lavagna Granger e Freeman, decisivi per la vittoria anche Brooks e Spissu, autori loro due delle triple della vittoria.
CRONACA
In avvio (lancio di peluche per l’iniziativa “Teddy Bear Toss” ai primi punti dell’incontro firmati dalla tripla di Mitchell Watt) la Reyer si porta sul 8-2 nel segno di Watt, Brescia non sta lì a guardare e con uno 0-8 di break iniziato dal gioco da quattro punti di Moss; è totalmente equilibrio tra le due formazioni, ma dal 16-14 in favore degli oro-granata dopo 5′, i viaggianti con un break di 2-9 allungano sul 18-23 dopo 9′, time-out De Raffaele. Le due coppie di liberi di De Nicolao e Massinburg chiudono sul 20-25 il primo periodo in favore della Leonessa.
Secondo quarto, Brescia con Akele e Laquintana si porta sul massimo vantaggio ospite di +7 sul 23-30, ma arriva la pronta risposta della Reyer con De Nicolao, Parks e la tripla di Tessitori, è 31-30 dopo 13′, time-out di coach Alessandro Magro. Tessitori si fa sentire sotto-canestro per il 34-30 al 14′, la Leonessa però con Kenny Gabriel on-fire supportato da Della Valle e Cournooh si porta sul +6 (break ospite di 4-14 per il 38-44 al 19′), ma due triple di Willis e Spissu pareggiano la contesa, è 44-44 a 24″6 dal termine del primo tempo, time-out Magro. La tripla di Gabriel quasi da centro-campo chiude la prima metà dell’incontro sul 44-47.
Secondo tempo, Watt e Moraschini provano a rispondere presente per la Reyer, ma è Brescia a tenere il pallino del match con Massinburg, 52-57 al 25′. Moraschini segna la tripla del -2 veneziano, ma in un match dove si segna solo ai liberi, il canestro di Akele e la tripla di Della Valle complice un errore madornale della Reyer consegnano il +6 lombardo, time-out De Raffaele, 58-64 al 29′. Errori da ambo le parti nell’ultimo minuto della frazione di gioco, è 58-64 dopo 30′.
Ultimo quarto: Massinburg prima, Della Valle poi, portano il massimo vantaggio per Brescia sul 63-72 a 8’22” dalla fine, ma la Reyer con i rimbalzi offensivi e con la tripla di Brooks e il canestro di De Nicolao lima il gap, è 68-72 a 6’23”, time-out Magro. Venezia agguanta il pari a quota 72 a 5’24” dal termine con Parks e Watt, ma dopo una serie di errori tra le due metà campo di entrambe le formazioni, è la tripla di Gabriel a rompere il pareggio, 72-75 a 2’57” dalla fine, time-out Venezia. Watt con un gioco da tre punti pareggia nuovamente il match sul 75-75 a 2’42” dalla fine, Brooks con la tripla centrale servito da Spissu porta il 78-75 a 1’55”, time-out Alessandro Magro. La tripla di Spissu porta l’81-75 che fa esultare il Taliercio a 1’14” dalla fine,ì Venezia manca il colpo del ko, Massinburg chiude il break di 18-3, 1/2 di De Nicolao dalla lunetta, a 16″ è 82-77, time-out di Magro. Akele segna il -3 bresciano, ma è tardi per la Leonessa che subisce la sconfitta, finisce 82-79.
Umana Reyer Venezia vs Germani Brescia 82-79
Parziali: 20-25; 24-22; 14-17; 24-15.
Progressione: 20-25; 44-47; 58-64; 82-79.
Le Pagelle
Marco Spissu 7: subisce tanto inizialmente Cournooh, si accende di personalità con le triple a fine primo tempo e detta abbastanza bene il ritmo della gara con 5 assist; diventa provvidenziale nel finale con la tripla a 1’15” dalla fine che consegna di fatto la vittoria oro-granata e la spallata a Brescia.
Amedeo Tessitori 6,5: buona presenza sotto-canestro, sportellate dove si sbatte tanto segnando pure una tripla, regge bene il confronto con gli avversari.
Jordan Parks 6,5: due falli difensivi commessi in meno di 1′ dal suo ingresso in campo, poi decide di svoltarla tra le due metà campo con efficienza e difesa, sul piano dell’agonismo non fa un passo indietro, nel finale positivo in difesa.
Allerik Freeman 4,5: nel duello contro Della Valle soffre, ma non solo lì. Nei possessi offensivi non si accende mai, 0/5 al tiro e tante, troppe problematiche che non convincono per nulla. Panchinato lui, la Reyer la vince.
Yankuba Sima NE
Riccardo Moraschini 6: ha un buon piglio iniziale, ma ogni tanto si perde l’uomo difensivamente e ha poca precisione nei tiri presi (3/8). Non gioca l’ultimo quarto, ma 12 punti in saccoccia li mette.
Andrea De Nicolao 7,5: ottimo in un frangente iniziale di match con triple e leadership, difensivamente ci mette la grinta giusta su Della Valle e comanda il match, oltre a fermare anche Nikolic e Cournooh. Indica la strada da far percorrere ai compagni, 18 di valutazione per il capitano oro-granata, decisivo e capitano tutto cuore.
Jayson Granger 4,5: ha una pessima prima parte di match sbagliando tiri solitari ben costruiti, sarà così tutta la partita. Poca grinta, poca leadership, non da lui, un match fuori fase per l’uruguaiano, -7 di valutazione è tutto dire.
Matteo Chillo NE
Jeff Brooks 7: difesa e grinta, ci mette sostanza e punti sbagliando poco. Ferma il caldo Gabriel nell’ultimo quarto sporcando i possessi avversari e facendo la voce grossa vicino a canestro, con la tripla a 1’55” dalla fine conferma buone cose offensive e difensive.
Derek Willis 5,5: non fa la stessa figura della vittoria contro Bursaspor in EuroCup, difensivamente subisce troppo Gabriel e va a folate, poco ardore agonistico. Un Brooks più pimpante gli viene preferito nell’ultimo decisivo quarto.
Mitchell Watt 7,5: buonissima folata iniziale, sa trovarsi pronto quando chiamato sotto le plance stoppando e aiutando tanto. Certe volte va a intermittenza, ma quando lo fa attaccando risulta determinante e decisivo. Dalle sue mani passano i canestri della risalita. Tra quattro giorni sarà il suo compleanno, lo festeggerà bene.
Kenny Gabriel 7: micidiale quando si accende, nelle triple è pericoloso e cattura anche 9 rimbalzi sui 28 di squadra che sono tanta roba. Si accende alla fine con l’ultima tripla del vantaggio bresciano, ma poi molla la partita complice la difesa della Reyer salita di livello. Certo, avesse avuto più collaborazione…
Nicolas Tanfoglio NE
CJ Massinburg 6,5: va a lampi alterni e risulta uno degli ultimi a mollare la partita, ha una buona folata nel terzo quarto.
Aleksej Nikolic 5: pessimo esordio, non si accende mai, ben contenuto difensivamente da Venezia che lo tiene a cuccia. 3 palle perse e brutto linguaggio del corpo per lo sloveno.
Amedeo Della Valle 6: semplicemente uomo nel mirino della difesa Reyer con sì Freeman a soffrirlo abbastanza, ma un De Nicolao a tenergli benissimo testa. Alla fine quando viene spento da De Nik, Brescia ne ricava ben poco e causa molto la sconfitta. Sì 14 punti, ma 4 palle perse per l’MVP in carica della LBA.
Michael Cobbins 4: partita difficile, fuori fase. Non da mai l’impressione di essere pericoloso e non crea nessun problema alla difesa Reyer nei suoi quasi 20′ sul parquet. Si evapora da solo.
Tai Odiase 5: ha un buon impatto offensivo iniziale, poi cala terribilmente peccando a rimbalzo e tra le due metà campo, a rimbalzo aiuta veramente poco contro i lunghi avversari.
Christian Burns SV
Tommaso Laquintana SV
David Reginald Cournooh 6,5: inizia bene attaccando Spissu, buona partita con molte cose positive per 30′, poi soccombe alla fine alla difesa oro-granata.
David Moss 5,5: un gioco da quattro punti iniziale, poi va troppo in confusione rischiando tanto tra le due metà campo il capitano di lungo corso.
Nicola Akele 5,5: l’ex cresciuto nelle giovanili Reyer alterna buone cose sotto-canestro e dai 6,75 ad altre molto evitabili, i falli lo frenano spesso.