Crema, 6 novembre 2022 – Se, da una parte, la Parking Craf Crema (priva di Jasmine Dickey) si presentava a questo match con sei sconfitte in altrettante partite, dall’altra, l’ultimo successo della Passalacqua Ragusa risaliva al lontanissimo 5 Ottobre 2022, in casa di RMB Brixia Basket.
La squadra di coach Diamanti, ex di giornata, è partita “a tutta” mettendo una serie ipoteca sulla vittoria già nel primo periodo, chiuso sul +17 grazie soprattutto alle triple messe a segno da Nicole Romeo. Dopo il primo mini intervallo veniva continuamente aggiornato il massimo vantaggio, fino a toccare il +28 (27-55). La profondità del roster della Passalacqua Ragusa si confermava, dato che a metà secondo periodo le otto senior erano già andate tutte a segno, e all’intervallo lungo i punti provenienti dalla panchina biancoverde erano già 20.
Nel secondo tempo la Passalacqua Ragusa, oltre ad essere diventata sterile in attacco, ha mostrato la “solita” difesa colabrodo (accadde anche la scorsa settimana, in occasione della partita contro il Fila San Martino di Lupari), concedendo ben 49 punti.
Nell’ultimo periodo, a dimostrazione che i ruoli in campo si erano invertiti, è spiccato lo 0/7 dal perimetro della Passalacqua Ragusa contro il 5/6 del Parking Craf Crema che non è riuscito, tuttavia, a andare oltre il possesso di svantaggio.
La prossima settimana il Parking Craf Crema, in casa del Fila San Martino di Lupari, cercherà di togliere quello zero dalla casella punti, mentre la Passalacqua Ragusa cercherà il primo successo, ospitando il Banco di Sardegna Sassari, contro una squadra che non sia neopromossa (finora infatti, oltre al Parking Craf Crema, le siciliane sono riuscite a vincere solo contro la Bruschi San Giovanni Valdarno e Brixia Basket).
IL TABELLINO: Parking Craf Crema – Passalacqua Ragusa 82-85
LE PAGELLE
Parking Craf Crema
Raelin D’Alie 7: ottimi i 15 punti con solo sette tiri dal campo, ma gli 11 rimbalzi, vista la sua bassa statura, mostrano l’argento vivo che ha addosso.
Francesca Melchiori 6 : è rimasta a lungo in campo e tirato anche di più, con percentuali non eccezionali ma accettabili.
Alice Nori 5,5: ha detto la sua anche coi 7 rimbalzi, ma non è che abbia giocato la “partita della vita”.
Anastasia Conte 7,5: miglior realizzatrice dell’incontro, con 27 punti e il 71% da tre punti. Oggi è stata una “straniera” per la sua squadra.
Kaba Masseny 6: ha fatto il minimo sindacale per una giocatrice non italiana.
Norma Rizzi 5: ha tenuto il campo, senza far notare troppo la sua presenza.
Beatrix Meresz 5,5: ha fatto anche qualcosina in meno rispetto all’altra straniera (Kaba Masseny) della sua squadra.
Passalacqua Ragusa
Nicole Romeo 7: lei ha il “divieto” di tirare da dentro l’area e lo rispetta. Il tiro dalla lunga distanza è la “specialità della casa”. Meglio rispetto ad inizio stagione.
Chiara Consolini 6: non ha giocato così tanto, ma il suo contributo, più che onesto, lo ha dato.
Keisha Hampton 4,5: da campionessa di Francia in carica si sta confermando un po’ una delusione. Il 2/10 dal campo non è un granché.
Kristine Vitola 6: buon primo tempo, poi cala come tutta la squadra.
Francesca Dotto 6,5: parte dalla panchina e fa “pentole e coperchi” quando entra in campo, almeno nel primo tempo.
Beatrice Attura 5,5: ha avuto un’involuzione rispetto alle prime partite, anche se si spende per la squadra.
Samantha Ostarello 6,5: 7 punti e 9 rimbalzi direttamente dalla panchina.
Kristine Anigwe 6,5: ennesima doppia doppia per lei. 25 di valutazione.
Salvatore Lo Magno
edito da Fabiola Jenco