Venezia-Mestre (VE), 29 Ottobre 2022 – Davanti agli 857 spettatori del Palasport “Giuseppe Taliercio”, l’Umana Reyer Venezia conquista la sesta vittoria in altrettante gare di campionato battendo senza nessun tipo di problema l’RMB Brixia, 94-47 il risultato finale.
Dopo aver giocato a 48 ore di distanza dalla partita di EuroCup Women vinta contro il Movistar Estudiantes, non c’è stato nessun problema di sorta per le oro-granata di coach Andrea Mazzon in un match vinto di fatto senza nessun problema (N.B., nessun time-out chiamato dal coach veneziano) e chiuso con il massimo vantaggio di 47 punti doppiando Brixia.
Troppa disparità fisica, tecnica e in tutto tra le due squadre che lotteranno di fatto per obiettivi contrapposti. Non c’è mai stato match di fatto, con un vantaggio Reyer (impegnata mercoledì prossimo in Spagna per la trasferta in casa del Gernika contro Laura Spreafico e compagne in EuroCup Women) cresciuto minuto dopo minuto su una Brixia che ha sbattuto più volte sul muto oro-granata.
Brixia, dopo la vittoria di una settimana fa su San Giovanni Valdarno, dovrà cercare di rifarsi nelle prossime partite e contro rivali più “morbide” per cercare di centrare la salvezza.
La sola nota negativa della serata per i giornalisti e il servizio di informazione del PalaTaliercio (e per chi legge) è l’assenza di statistiche del match, mai rese disponibili dall’inizio alla fine della partita dato il computer delle statistiche non funzionante. Saranno rese disponibili da lunedì 31 Ottobre.
Umana Reyer Venezia vs RMB Brixia Basket 94-47
Parziali: 29-11; 23-18; 23-10; 19-8.
Progressione: 29-11; 52-29; 75-39; 94-47.
Le Pagelle
Villa 6: penetrazioni al ferro e passaggi smarcanti per aprire il campo, nel duello con Zanardi cerca di fare il suo senza troppo strafare.
Delaere 7,5: parte molto bene con precisione dall’arco, sarà così per tutto il match. 16 punti per la nazionale belga, a nostro avviso l’MVP dell’incontro
Meldere 6,5: trova molto minutaggio di fiducia da parte di Mazzon, trova molti incitamenti da parte delle compagne in panchina, difesa e rimbalzi autorevoli.
Cubaj 7: solo 4 punti a referto, ma tanti passaggi vincenti e tanta astuzia a trovare le compagne con l’extra-pass oltre alla solita difesa.
Madera 5,5: si sposta tra le posizioni di ala piccola e centro, ma alla fine in un match vinto di quasi 50 punti non la mette MAI da fuori con una mira di fatto sbilenca nonostante una buonissima difesa, è alla fine l’unica insufficienza oro-granata di una partita ampiamente vinta, ecco.
Yasuma 7: lampi di classe con passaggi e rubate sopraffine, non forza mai la mano.
Fassina 6,5: consuma due falli nel 1° quarto, gioca nel complesso sul velluto con buona lena difensivamente e offensivamente.
Santucci 6,5: onnipresente a tutto campo, le basta veramente poco per accelerare e aiutare le compagne su tutti i versanti.
Shepard 6: come sempre, è accerchiata dalle avversarie sotto-canestro, almeno all’inizio della partita. Per il resto è “colpevole” di uno scatto da centometrista di Mazzon facendolo un po’ imbestialire quando tenta una transizione tutto-campo palla in mano servendo un assist improbabile a Kuier. Chiude con 19 punti comunque sia.
Kuier 7: perimetralmente e nelle entrate a canestro è deliziosa, perfetta ai liberi, 16 punti di ordinaria amministrazione.
Johnson 5: si fa notare per il lungo tatuaggio sulla gamba destra, e a parte ciò sbatte continuamente sulla difesa Reyer, sì 10 punti, ma bassissime percentuali a occhio.
Tomasoni 5,5: lotta per quel che può, 5 punti segnati per la classe 2004 in mezzo a tante sbavature più che comprensibili.
Zanardi 6: trova una bella tripla nel 1° quarto, tenta con la classe e con il talento di farsi emergere, 10 punti alla fine soffrendo, è comunque visibilmente tra le migliori di Brixia per intraprendenza.
Molnar 6: efficace nel primo tempo per rispondere ai canestri avversari, nella ripresa la si nota per due viaggi della lunetta e null’altro. Tra le migliori di Brixia per la buona prova generale.
De Cristofaro 5: la capitana esce alla fine per cinque falli al termine di un match sofferente, come del resto tutte le sue compagne. Una tripla nel secondo quarto per il -15 l’unica sua luce.
Tempia SV
Pinardi 5,5: lotta come può nel suo basso minutaggio.
Scarsi 5: fallosa e sofferente, segna il canestro del -6 sul 14-8 dopo 6′ , poi va visibilmente in crisi contro l’atletismo oro-granata. Alle prossime occasioni per rifarsi.
Scalvini SV
Rainis 5: una tripla sul finale di primo quarto, poi non la si nota mai di fatto nonostante un gregariato di fatto.
Valli 5,5: 1 fallo commesso, e null’altro.
McCray 5: fa il suo esordio nel 3° quarto dopo non essere neanche scesa in campo contro San Giovanni Valdarno. Meldere e compagne la fermano più volte nel suo basso minutaggio.