Dopo l’inizio positivo tutto sommato ma perdente in LBA, al debutto vs la Reyer e domenica scorsa vs Milano sul neutro di Napoli, il presidentissimo Nello Longobardi della Givova Scafati Basket rilancia il guanto di sfida firmando, anche se solo fino al termine della stagione, l’atleta statunitense naturalizzato polacco David Logan.
Di conseguenza la Givova Scafati passerà al 6+6 avendo già tra le proprie fila cinque “stranieri” come Mike Henry, Julyan Stone, Trevor Thompson, Doron Lamb e Kruize Pinkins ed adesso, con l’aggiunta del Professore David Logan, ormai sulla soglia dei 40 anni da compiere il prossimo 26 dicembre ’22, aumenta il tasso tecnico e d’esperienza per meglio figurare in questa LBA 2022-23.
Le caratteristiche di David Logan sono del resto ben risapute a molti, fondante non solo sull’ottimo tiro da tre ma anche dotato di quello spirito vincente che ne ha contraddistinto l’intera carriera.
Chi sia David Logan beh…Lo dice appunto i suoi trascorsi cestistici: passando dal debutto nei pro in serie A2 alla Pallacanestro Pavia nel 2005-06 per poi giocare al Ramat Sharon, al Fort Worth Flyers, alle squadre polacche Starograd Gdanski, Turow Zgorzelec, Prokom Sopot e Prokom Gdynia per poi passare a top teams come Baskonia, Panathinaikos, Maccabi Tel Aviv ed Alba Berlino prima di riapprodare in Italia, in quella Dinamo Sassari con la quale nel 2015 ha vinto tutto.
Scandone Avellino, al SIG Strasburgo, al Busan Sonicboom per poi accettare la sfida della Serie A2 vinta con la Dè Longhi Treviso prima di ritornare, lo scorso anno, alla Dinamo Sassari.
B.C. Rytas, il ritorno in Italia allaAdesso vedremo come coach Alessandro Rossi saprà farsi dare il meglio da David Logan.