Siamo entrati al palaBigi di Reggio Emilia, c’era uno spiraglio aperto, non credo dimenticato. Erano quasi le 23:00 e qualche luce accesa c’era. Pensavo di trovare inservienti al lavoro, per le ultime sistemazioni, dal momento che l’allenatore Max Menetti in conferenza stampa aveva rivelato che il dg Filippo Barozzi era rimasto sino a mezzanotte di venerdì a sistemare le sedie per gli ospiti.
Sabato era il terzo momento di apertura, dopo l’inaugurazione per la stampa della scorsa settimana, quella apertura al pubblico e, appunto, la conferenza della mattina, con tanto di targhetta utile per le conferenze di Champions league, prima di Reggio Emilia vs Derthona e poi per mercoledì 12 ottobre va in scena UnaHotels Reggio Emilia vs AEK Atene.
E’ stato comunque un bel viaggio, in parte al buio, senza disturbare nessuno con inquadrature anche involontarie e poi ho avvisato il pr Davide Draghi.
Alcuni minuti li abbiamo dedicati allo sfoglio de La Nostra Storia, il libro di Paolo Tedeschi scritto 10 anni fa, sulla storia del basket a Reggio Emilia, un bel volume, con alcuni personaggi che non ci sono più