Dopo la finale 3°/4° posto vinta dalla NutriBullet Treviso sulla Pallacanestro Trieste, al PalaCornaro di Jesolo è andata in scena la finale della prima edizione del “Memorial Luca Silvestrin” tra Umana Reyer Venezia e GeVi Napoli Basket.
La vittoria è andata alla compagine veneziana di coach Walter De Raffaele per 70-71 che l’ha spuntata alla sirena conclusiva e si aggiudica così la decima vittoria in pre-stagione su altrettante partite disputate. Una schiacciata è una stoppata di Mitchell Watt, nominato MVP, sigillano la contesa.
Umana Reyer Venezia senza Moraschini, Parks, Spissu (riposo precauzionale per affaticamento muscolare) e Bramos (stato febbrile); Napoli invece non può avere a disposizione capitan Uglietti, Zerini ed Emmitt Williams alle prese con alcuni problemi fisici.
Se la Reyer parte col quintetto formato da Freeeman, Willis, Watt, Brooks e Granger, in casa Napoli, invece, ci sono Michineau, Stewart, Johnson, Zanotti e JaCorey Williams. La gara non decolla, a livello di ritmi offensivi, nel primo periodo: Granger e Stewart si “scambiano cortesie” dal perimetro per il 5 – 5, poi lo stesso Granger suggerisce un gran pallone per la schiacciata di un Willis molto presente. A livello di protagonisti, però, c’è sempre Stewart a tenere banco per Napoli: l’americano prima si prende una linea di fondo imperiosa con una gran schiacciata, poi recupera una palla e lancia il contropiede di Michineau (9 – 7) e infine indovina la sua seconda tripla del quarto. Venezia non molla, pur sbagliando molto, e al decimo minuto il tabellone luminoso del Pala Cornaro recita 17 – 13 per Napoli.
Nel secondo periodo, Johnson e Stewart tengono avanti la Ge.Vi., fino al +7 (22 – 15), ma quando De Raffaele fa entrare Sima le cose migliorano per l’Umana: il pivot spagnolo fa pesare i suoi centimetri, fra appoggi ravvicinati e la schiacciata del 27 – 23 su assist di Granger. Howard e Michineau tengono ancora avanti Napoli, De Nicolao segna un tap-in provvidenziale per Venezia (34 – 29), poi una zingarata di Michineau, che si mangia il campo in cinque secondi, consegna il +7 alla formazione di Buscaglia, è 36-29 per la GeVi Napoli.
Nella ripresa, in centoventi secondi l’Umana è brava a recuperare il gap: Willis, Brooks e la bomba di Granger riportano il punteggio in equilibrio (38 – 36). Un’altra tripla dello stesso Granger e Freeman a depositare a canestro portano avanti il team di De Raffaele con un parziale di 4 – 14: +3 Venezia e time out per Buscaglia a 6’19’’ dalla terza sirena. Williams, Howard e due liberi di Stewart pareggiano nuovamente la contesa a quota 47, ma per Venezia Chillo è preziosissimo: il classe ’93 orogranata trova canestri importanti, con sei punti nella frazione, e grazie a un “2+1” sigla il 49 – 52 per Venezia. Il team lagunare rimane avanti di quattro punti alla sirena del trentesimo, 52-56.
el quarto periodo si continua sulla scia dell’equilibrio. Watt tiene avanti la Reyer, ma Stewart (2/5 da due, 4/6 nelle bombe, 2/2 ai liberi) comincia nuovamente ad emergere: il giocatore americano ruba un pallone e schiaccia il 63 pari a 4’35’’ dalla fine. Napoli soffre i tanti tiri liberi sbagliati, con un 7/17 complessivo che peserà tantissimo nell’economia del match: tutto questo si traduce in un piccolo vantaggio per Venezia, che riesce a rimettere il naso avanti grazie a Mitchell Watt. Il centro americano segna il 68 – 69 poi, nell’ultimo minuto, è nuovamente Williams a segnare: 70 – 69, ma Watt replica co la schiacciata del 70 – 71 a 39’’. Negli ultimi secondi, la Ge.Vi. avrebbe il pallone della vittoria, ma è lo stesso Watt (7/11 da due, 7 rimbalzi) a chiudere benissimo la penetrazione di Stewart, con la stoppata che consegna il 1° Memorial Luca Silvestrin alla formazione targata Umana.
GeVi Napoli Basket vs Umana Reyer Venezia 70-71 (17-13; 36-29; 52-56)
Napoli: Zerini ne, Howard 5, Johnson 8, Michineau 9, Sinagra, Dellosto 3, Bamba, Williams 18, Stewart 18, Zanotti 9. All. Buscaglia.
Venezia: Sima 6, Granger 8, Freeman 13, Chillo 7, De Nicolao 2, Brooks 4, Tessitori 6, Willis 11, Watt 14. All. De Raffaele.
By Achille Amadi