L’Unieuro Forlì fa suo il derby contro la RBR Rimini. Come ampiamente preannunciato, coach Antimo Martino impone rotazioni estive e punta, con piena soddisfazione, ad una intensità difensiva che compensi la prevista mancanza di brillantezza in attacco. Partita dalle ampie rotazioni, quella andata in scena sul parquet della Unieuro Arena, dove il giovanissimo prodotto del vivaio forlivese Munari produce 8 minuti di personalità già nel primo tempo.
Coach Antimo Martino parte con Valentini, Cinciarini, Pollone, Adrian, Gazzotti. Un paio di penetrazioni di Valentini e Cinciarini, in mezzo alla sagra del tiro da 3 punti, con fortune alterne, segnano un intero quarto nel quale Martino ruota, dietro a Cinciarini, i giovani Flan e Munari. Tutto nell’attesa dello sbarco a Forlì di Vincent Sanford. Il primo break arriva per mano di Adrian e Benvenuti sul finire di primo quarto. La risposta riminese è affidata alla verve del giovane gioiellino Scarponi ed il primo mini-intervallo va in archivio sul 18-17. Con le triple di Munari e Radonjic Forlì sembra poter scappare, ma l’intensità difensiva riminese tiene il punteggio in equilibrio e la tripla di Masciadri del 24 pari, a 6’28’’ dall’intervallo lungo induce Martino al time out. Al rientro in campo l’Unieuro si riprende l’abbrivio con una bomba di Pollone e un’incursione di Valentini che valgono il 31-24 di metà quarto. Quando poi Adrian e compagni alzano il numero di colpi in difesa, gli ospiti cominciano a balbettare in attacco. Tante le palle recuperate ed i tiri sporcati agli avversari. Lo slalom di Valentini per il piazzato da 3 punti di Radonjic sulla sirena di fine primo tempo manda le squadre al riposo sul 44-34, massimo vantaggio Unieuro. Radonjic e Adrian 9 e 8 punti con, rispettivamente, 3/3 e 2/3 dall’arco.
I passaggi a vuoto in attacco di Forlì, al rientro dagli spogliatoi, lasciano spazio alle triple di Johnson e Masciadri che propiziano il break che costringe Martino al time out sul 46-42 a 5’29’’ dall’ultimo mini-intervallo. A 3’18’’ il 47 – 46 innesca la reazione di Adrian che affonda la bimane cui rende la pariglia Ogbeide per Rimini. Di Meluzzi invece il 50 pari a 1’53’’, mentre sulla sirena, la serpentina di Penna manda l’Unieuro sul 55-50. L’atteggiamento, quello sul quale punta il coach forlivese, al rientro in campo è quello giusto. Seppur con la preannunciata mancata di lucidità in attacco, i biancorossi di casa gettano sul parquet la giusta intensità e trovano da Adrian una schiacciata e una sessione di tiri liberi che a 7’30’’ dalla sirena valgono il 60-54. A 4’40’’ il primo canestro in avvicinamento di Adrian mette 3 punti fra Forlì e gli ospiti, dopo il 5-0 di parziale riminese. I liberi di Anumba riportano però immediatamente sotto la RBR. Con entrambe le formazioni in debito di ossigeno sul 62-61, la platonica vittoria, a 3’ dal gong, può andare esclusivamente a chi sbaglia meno. Nella fattispecie Forlì, che a 1’25’’ pesca una tripla in step back con Valentini, cui risponde Johnson da sotto, prima della bomba di Cinciarini, che scrive il 68-63 a 46’’ dalla fine.
Unieuro Forlì – RivieraBanca Basket Rimini 68-63 (18-17, 26-17, 11-16, 13-13)
Unieuro Forlì: Nathan Adrian 13 (3/8, 2/5), Fabio Valentini 11 (3/5, 1/4), Todor Radonjic 9 (0/1, 3/5), Daniele Cinciarini 8 (1/2, 1/9), Lorenzo Benvenuti 8 (3/3, 0/0), Lorenzo Penna 7 (1/3, 0/2), Luca Pollone 6 (0/0, 2/5), Giulio Gazzotti 3 (0/0, 1/2), Michele Munari 3 (0/0, 1/1), Franco Flan, Benjamin Ndour N.E., Diego Benzoni N.E. All.: Antimo Martino
Tiri liberi: 13 / 17 – Rimbalzi: 30 6 + 24 (Giulio Gazzotti 7) – Assist: 11 (Daniele Cinciarini, Giulio Gazzotti 3)
RivieraBanca Basket Rimini: Jazz Johnson 18 (4/8, 2/8), Stefano Masciadri 13 (2/3, 3/3), Davide Meluzzi 8 (2/3, 1/5), Derek Ogbeide 8 (2/4, 0/0), Simon Anumba 6 (0/3, 1/2), Alessandro Scarponi 6 (3/4, 0/3), Marco Arrigoni 2 (0/3, 0/0), Ursulo D’almeida 2 (1/2, 0/0), Elia Morandotti 0 (0/0, 0/0), Francesco Bedetti 0 (0/0, 0/0), Nicolò Baldisserri 0 (0/0, 0/0), David Sirri 0 (0/0, 0/0). All.: Mattia Ferrari
Tiri liberi: 14 / 22 – Rimbalzi: 32 9 + 23 (Simon Anumba 10) – Assist: 6 (Davide Meluzzi 4)
Frambo