Quello della Pallacanestro Trieste sembrava un roster completo, con 5 stranieri sotto contratto per soddisfare la formula del 5+5, unita ad un attento budget. Nelle 3 amichevoli finora disputate sono arrivate 2 vittorie (Zlatorog Lasko, Apu Udine) e 1 sconfitta (Venezia). Nonostante i risultati positivi, evidentemente qualcosa non ha convinto coach Marco Legovich. Così, quando si è presentata l’occasione di alzare il livello, la società biancorossa non ha esitato a firmare il nuovo centro Skylar Spencer, un classe 1994 con esperienza anche nelle competizioni europee.
Spencer è di fatto il sesto straniero. Ora la società dovrà decidere se potersi permettere un 6+6 oppure, più probabilmente, optare per un taglio e, visto che il nuovo arrivato è un centro, l’indiziato principale è Phil Fayne, su cui la dirigenza aveva puntato molto, fermandolo stranamente con un biennale.
Chi e Skylar Spencer
Skylar Rodrigo Spencer è nato a Inglewood, in California, l’11 luglio 1994. Centro di 2,06m, dopo il quadriennio collegiale passato a San Diego State comincia la propria carriera nel professionismo nel 2016 in Malesia. Con la maglia dei Kuala Lumpur Dragons realizza una doppia doppia di media nella ASEAN League e nella Champions League asiatica. La successiva stagione regolare lo vede impegnato in G League prima con i Mad Ants di Fort Wayne e poi con gli Agua Caliente Clippers of Ontario prima di concludere la stagione nella LPB venezuelana.
L’approdo in Europa avviene nel 2018 con la Steaua Bucarest, con cui gioca la FIBA Europe Cup sfiorando la doppia doppia con 16 punti e quasi 10 rimbalzi di media. Nella stagione successiva, dopo essersi diviso tra Lituania e Finlandia, Spencer approda in Belgio, dove è nuovamente impegnato in campo europeo. Poi il passaggio, nella scorsa stagione, al BK Astana (Kazakhstan) con cui gioca il campionato nazionale e la prestigiosa VTB League. In quest’ultima viaggia ad una media di 8 punti (53% da 2 e 35% ai liberi), 9 rimbalzi (4 offensivi) e 1,7 stoppate.
Le parole del presidente Mario Ghiacci
“Questo intervento sul mercato è per noi strategico. E’ fatto nell’ottica di aumentare le nostre possibilità di scelta in un reparto fondamentale e allo stesso tempo complesso come quello dei lunghi. Complesso perché i profili che a noi interessano sono difficili da prendere: l’opportunità di mettere sotto contratto Spencer l’abbiamo colta al volo perché è un giocatore importante che vuole dimostrare il suo valore in un campionato prestigioso come il nostro. E’ nuovamente un segno di come non vogliamo accontentarci, ma costruire la squadra più competitiva possibile con il budget a disposizione“.
Le parole di coach Marco Legovich
“Skylar è un giocatore che abbiamo già seguito nel corso dell’estate. Porta fisicità e presenza in area sia nella metà campo offensiva, sfruttando le sue doti nel pick and roll e a rimbalzo, che difensiva, dove può far valere la sua taglia come rim protector e come rimbalzista. Viene da una stagione all’Astana dove ha messo in mostra le sue qualità in un campionato competitivo e fisico come la VTB, chiudendo il torneo come miglior rimbalzista (9 a gara), rimbalzista offensivo (4 a gara) e stoppatore (1,6 a gara) della lega. Sono qualità che ci aspettiamo di vedere in campo anche in Italia. Ho ovviamente parlato con il giocatore spiegandogli il progetto tecnico che abbiamo in mente per lui. Non vede l’ora di unirsi alla squadra e speriamo di averlo prima possibile con i suoi compagni in campo”.
I prossimi impegni
Qualche giorno fa si è aggregato alla squadra anche Corey Davis, il playmaker titolare della scorsa stagione e ultima pedina mancante, non contando Spencer. Intanto domani sera la Pallacanestro Trieste debutterà all’Allianz Dome contro gli sloveni del KK Rogaska, mentre sabato ospiterà gli austriaci dei Kapfenberg Bulls. Saranno due occasioni perfette per l’inserimento nel gruppo di Davies.