Altro giro, altra ufficializzazione nel reparto italiani per la Germani, dopo l’ingaggio di Nicola Akele nel reparto lunghi. David Cournooh, reduce dalla stagione con Cremona e dai playoff promozione di A2 con Scafati, resta sull’Oglio ma cambia città, accasandosi a Brescia. L’esterno nativo di Villafranca di Verona è pronto a offrire la sua esperienza alla truppa di Alessandro Magro, che lo aveva già allenato nel periodo di Siena.
Cournooh ha firmato il contratto che lo legherà a Brescia fino al 2024, come Petrucelli, Laquintana, Cobbins e Magro (il contratto di Akele prevede anche un’opzione per il 2025). 188 cm per 88 kg, è un prodotto del vivaio della Mens Sana Siena, dove ritorna nel 2013 in seguito ad altre esperienze nella nostra penisola. Dopo i passaggi a Brindisi, Pistoia e Cantù, approda alla Virtus Bologna, prima di tornare nuovamente in Lombardia.
Il play-guardia classe ’90 è reduce infatti da due stagioni in doppia cifra di media con la Vanoli Cremona, nonostante la retrocessione in serie A2 in quella 2021-2022, prima di approdare a Scafati per i playoff di Serie A2. 11,5 punti di media, 3 rimbalzi e 2 assist abbondanti a partita per lui nell’ultima LBA: numeri che certificano la quantità di cose positive che Cournooh può dare alla Germani subentrando dalla panchina. L’ex Vanoli sarà il cambio di C.J. Massinburg nello scacchiere di Alessandro Magro.
Ecco il commento di Marco De Benedetto, dal comunicato del club. “La firma di Cournooh è il simbolo della solidità del nostro programma, perché David è conosciuto ampiamente per le sue qualità umane e professionali da me, da coach Alessandro Magro e dal direttore operativo Marco Patuelli. David è garanzia di impegno e di abnegazione al lavoro, un’attitudine di gruppo che vogliamo mantenere durante l’anno: viene per mettersi in gioco a un livello più alto rispetto a quello della sua ultima esperienza e siamo convinti che dimostrerà di appartenere al nostro progetto nel migliore dei modi”.
Queste le parole di Alessandro Magro. “David arriva da due stagioni a Cremona dove ha dimostrato di saper essere un giocatore che può avere impatto. È migliorato tantissimo negli ultimi anni e sa mettersi a disposizione dell’allenatore, è in grado di giocare sui due lati del campo con grande energia. La più grande soddisfazione nell’averlo a Brescia è che, con David, si chiude un cerchio: nel lontano 2006, infatti, io ero tutore della foresteria della Mens Sana Basket e lui, giovane sedicenne, era uno dei ragazzi che viveva in quella foresteria. Adesso, con grande piacere, ci ritroviamo nella massima serie per provare a condividere obiettivi molto ambiziosi”.
Quali saranno le prossime mosse della Germani? Avanti con i rinnovi di Gabriel, Moss e Burns, che se dovessero arrivare porterebbero a 4 il numero di lunghi a disposizione di Alessandro Magro, con l’unica “X” nello spot del 5 titolare. A Brescia mancano infatti ancora il playmaker e il già citato centro nello starting five, oltre al backup di Petrucelli e al sesto italiano, come si può vedere nel tweet sopra. Senza fretta, valutando tutte le opzioni per avere un roster adeguato ad affrontare il doppio impegno, la Germani Brescia 2022/2023 inizia a prendere forma.