Dopo una delle più brutte stagioni della sua storia tra LBA ed Europa, quest’ultima con 1 sola vittoria a fronte di 16 sconfitte, la Dolomiti Energia Trentino riparte per un’annata che dev’essere del riscatto e riparte da un’ala forte che in questi ultimi tempi si è fatto molto rispettare, parliamo di Mattia Udom.
Classe ’93, pertanto alla soglia dei 30 anni, dopo aver girovagato tra Agrigento, Mens Sana 1871, Scaligera Verona, Biella ed Happy Casa Brindisi, Mattia Udom approda alla Dolomiti Energia Trentino portando con sè esperienza e qualità al reparto lunghi.
Mattia James Udom, ha siglato un contratto di un anno con opzione per il secondo allontanandosi, un pò a sorpresa dall’Happy Casa Brindisi dove, nelle ultime due stagioni in LBA, è stato protagonista nonchè fresco di convocazione in Nazionale per il raduno dell’Italbasket a Trieste e l’amichevole contro la Slovenia.
Senza dimenticare che lo scorso 29 novembre Mattia Udom ha debuttato con la magia dell’Italbasket in occasione delle qualificazioni ai Mondiali 2023, giocando un ruolo chiave nel successo interno della Nazionale contro l’Olanda in cui il numero 20 ha segnato 5 punti e catturato 4 rimbalzi e prodotto 2 recuperi in 21’ di gioco.
Fiorentino di Bagno di Ripoli in provincia di Firenze, Mattia Udom è realmente un giocatore ormai nel pieno della sua maturità psico-fisica. Infatti proprio nelle due ultime stagioni a Brindisi, ha realizzato 5,4 punti e 4,5 rimbalzi di media in 68 presenze ufficiali tra LBA e coppe nazionali e con oltre 6,2 punti e 4,8 rimbalzi in 16 partite di FIBA Basketball Champions League.
Di sicuro l’arrivo di Mattia Udom va a rafforzare il gruppo tricolore della Dolomiti Energia Trentino, quest’anno al di sotto delle aspettative, Diego Flaccadori a parte. Con lui Trento cerca di riprendersi un posto di rilievo, in Italia ed in Europa.