Berlino, 5 giugno 2022. I campioni di Germania dell’Alba Berlino, in striscia positiva da ormai 17 partite, conquistano la loro 5^ finale consecutiva. A Ludwigsburg, in un palazzetto tutto esaurito, sconfiggono i padroni di casa per 73-67. Torneranno in campo venerdì, per affrontare l’altra finalista, Bonn o Monaco. All’Audi Dome, infatti, la serie prosegue a gara 4. Dopo aver subìto 2 sconfitte casalinghe, il Telekom Baskets Bonn sgambetta il Bayern Monaco davanti ai suoi tifosi per 84-86. Gara 4 si giocherà domani sera sempre in Baviera.
MHP Riesen Ludwigsburg – Alba Berlino 67-73
Parziali: 15-16; 22-19; 12-25; 18-23.
Progressione: 15-16; 37-35; 49-60; 67-73.
Gli uomini di Israel Gonzalez, dopo aver vinto gara 1 e dominato gara 2 a Berlino, hanno chiuso anche questa serie imbattuti. Dopo un primo tempo giocato alla pari, con le due squadre ad alternarsi al comando, nel terzo quarto i berlinesi hanno trovato l’allungo decisivo. Guidati da Johannes Thiemann hanno piazzato un parziale di 17-2, trovando anche qualche buon tiro dalla lunga distanza. Nel quarto conclusivo il Ludwigsburg è riuscito a spezzare il ritmo offensivo avversario, riportandosi sotto. A 80″ dalla fine è arrivato il -4, poi la pessima percentuale al tiro da 3 (4/29) ne ha fermato la corsa.
L’Alba è andata a segno con tutti i giocatori entrati in campo, unici in doppia cifra Ben Lammers, 11 punti e Tamir Blatt 10 punti. Johannes Thiemann ha sfiorato la doppia doppia, terminando la sua gara con 9 punti e 9 rimbalzi. Per Luke Sikma, un giocatore chiave negli equilibri di squadra, è stata una serata decisamente negativa, 2 punti, 7 rimbalzi e 8 perse. Jonas Mattiseck, invece si è dimostrato l’unico cecchino affidabile con i suoi 9 punti (3/4 da 3). Anche le percentuali al tiro di Ludwigburg sono state piuttosto basse, il migliore si è rivelato Justin Simon con 16 punti. Tremmell Darden si è fermato a quota 13, mentre Jonah Radebaugh in 39′ ha collezionato 11 punti, 4 rimbalzi e 8 assist.
FC Bayern Monaco – Telekom Baskets Bonn 84-86
Parziali: 20-24; 20-21; 23-19; 21-22.
Progressione: 20-24; 40-45; 63-64; 84-86.
E’ la serie più equilibrata, con il Bayern che si era imposto a Bonn in gara 1 e in gara 2 aveva vinto il rush finale. La squadra di Trinchieri, davanti ai suoi tifosi, si è vista annullare il primo match point per la finale. Zan Sisko ha preso il posto di Augustine Rubit, dall’altra parte Skyler Bowlin è stato preferito a Tyson Ward. La partita si è dimostrata una battaglia fin dall’inizio. Bonn ha beneficiato di un Parker Jackson-Cartwright senza problemi di falli e di un Javontae Hawkins micidiale dalla lunga distanza. E’ di Hawkins la tripla che ha siglato il massimo vantaggio ospite sul +13 al 16′. Tuttavia i padroni di casa non si sono lasciati intimorire, e prima dell’intervallo hanno recuperato, arrivando al -5.
Nel terzo quarto, Bonn è riuscito a resistere alla pressione dei padroni di casa per lunghi tratti e mantenere il vantaggio. I bavaresi, sostenuti dai tifosi, sono riusciti a ricucire a -1 sul finale . Durante l’ultimo atto, con un parziale di 11-2 il Telekom Baskets ha trovato un allungo importante (+10). Ma Nick Weiler-Babb si è opposto con 2 triple consecutive, che hanno portato ad un contro-parziale di 10-2 a favore del Bayern. Deshaun Thomas al 39′ ha insaccato la tripla del pareggio a quota 81. In un finale incandescente Hawkins ha trovato la tripla del vantaggio, ma Thomas ha annullato tutto. Bonn poteva contare su un ultimo attacco, conclusosi con un fallo su Hawkins che dalla lunetta ha riportato avanti i suoi di 1. Con il possesso palla finale, il Bayern aveva nelle proprie mani la fine della serie e l’accesso alla finale, ma l’entrata di Weiler-Babb è stata bloccata da Karsten Tadda. Il pallone è finito nelle mani di Skyler Bowlin, che ha subito un fallo tattico a 1″ dalla fine e dalla line del tiro libero ha fissato il risultato sull’84-86.
Le chiavi del match e i protagonisti
Rispetto alle partite precedenti il Bayern ha ridotto il numero delle palle perse, ma ha lasciato troppo spazio dal perimetro, e ha concesso troppe chances a rimbalzo offensivo. L’MVP è stato Michael Kessens, autore di 16 punti, 8 rimbalzi e 23 di valutazione in 23′. Top scorer: Javontae Hawkins con 19 punti, mentre l’ex Trento, Jeremy Morgan si è fermato a 17 punti e 6 rimbalzi. Per i padroni di casa il migliore è stato ancora una volta Nick Weiler Babb, che ha prodotto 12 punti, 5 rimbalzi e 6 assist, 21 di valutazione in 31′. Deshaun Thomas, nonostante la pessima serata al tiro (8/17), nel finale ha messo le conclusioni più importanti, risultando così il miglior marcatore dei suoi con 18 punti.
Le parole di Andrea Trinchieri
“Vorrei innanzitutto congratularmi con Bonn. Hanno giocato meglio e quindi meritavano di vincere. La storia del gioco è estremamente semplice. Si tratta di rimbalzi e tiri da tre punti. Se concedi 20 punti dopo i rimbalzi offensivi, è impossibile vincere la partita. Hanno segnato tiri importanti, ma eravamo ancora in gioco. Ma abbiamo giocato la partita peggiore della serie. Quindi abbiamo perso la partita perché ce la meritavamo. Ora dobbiamo rimanere sereni, calmi, riprenderci ed essere pronti per lunedì. L’ultima giocata non è andata bene, ma dipende da me, non dai giocatori. Avrei potuto prendermi una sospensione prima, cosa che normalmente non faccio. Certo avremmo potuto fare di meglio, ma non l’abbiamo fatto e se l’esecuzione è pessima, l’allenatore è il primo responsabile. Rubit è un’opzione (per lunedì). Guardiamo il video della partita e poi decidiamo quale squadra portare. Adegueremo ciò che è necessario.”