Milano, 20 aprile 2022 – Come accaduto sovente nella stagione regolare la Stella Azzurra Roma parte bene per poi spegnersi nel secondo tempo e cede a Milano vs l’Urania per 70-61 nel suo primo impegno della Fase ad Orologio della Serie A2 2021-22.
Una sfida da cuore in gola per i padroni di casa, con 25′ di gioco in cui l’Urania Milano ha rincorso la Stella Azzurra conquistando così la sua terza salvezza consecutiva in A2. Traguardo storico ottenuto per il team meneghino dopo un primo tempo sofferto, come dicevamo con la Stella Azzurra al comando grazie alle ottime prove di Sandi Marcius e Paulius Dambrauskas.
Nella ripresa però l’Urania Milano saliva di colpi in difesa e condotta prima da Mitja Nikolic e poi dal tandem Montano-Portannese riusciva a completare la rimonta. Dal lato della Stella Azzurra invece il solito bicchiere mezzo pieno fino al 20′ di gioco e che la condanna all’ennesima sconfitta in stagione.
Primo periodo, è l’ex Virtus Roma Aaron Thomas a dare la spinta ad Urania in avvio, replica la Stella Azzurra Roma con Nikolic e Marcius in evidenza, 5-5. Alza il ritmo la Stella Azzurra che trova le buone iniziative di Dambrauskas, ancora Marcius per la schiacciata del sorpasso, 7-8. Più reattiva a rimbalzo la squadra ospite che però non converte la superiorità in area colorata di Marcius, 9-9. Fatica a trovare la via del canestro Urania che subisce la verve di Maglietti, primo mini break dopo il comodo lay up dell’ex Raspino, 11-18. Buona reazione milanese sull’asse Cipolla-Montano, quattro punti e si chiude al 10′ sul 15-18.
Secondo periodo, altri punti in transizione di Montano per il vantaggio, 21-18. Non molla Roma guidata dall’esperienza del veterano D’Ercole, altro sorpasso con Marcius sempre dominante, 25-27. Tante penalità in casa Wildcats con Paci a quota 3, Stella Azzurra che dilata il margine agevolata dai pessimi rientri difensivi di Milano con il solo Pesenato che lotta con convinzione, 35-40.
Terzo periodo, copione immutato anche dopo la pausa lunga, sbaglia troppo Urania che continua a litigare con i ferri dell’Allianz Cloud, 37-44 dopo il canestro di Marcius. Una fiammata di Portannese accende i Wildcats, una bella azione corale vale il sorpasso, tripla dall’angolo di Bossi, 47-46. Una rabbiosa bomba di Nikolic da il massimo vantaggio ad Urania, mai doma la Stella Azzurra che si affida alla qualità di D’Ercole ed alle percussioni di Dambrauskas, meno 4 alla penultima sirena, 55-51.
Quarto periodo, sale la tensione con Milano che cerca la classe di Montano e Portannese, tripla della guardia siciliana per il massimo margine, 63-55. Ha ancora energia e lucidità la Stella Azzurra Roma per rientrare, Raspino e D’Ercole tengono altissima la tensione del match. La zona di coach Villa toglie certezze all’attacco romano, un siluro di Portannese infiamma l’Allianz Cloud che sente profumo di salvezza, due giocate principesche di Montano chiudono il match, 70-61.
Urania Milano – Stella Azzurra Roma 70-61
Parziali: 15-18; 20-22; 20-11; 15-10,
Progressione: 15-18; 35-40; 55-51; 70-61.