Parigi – Levallois (Francia), 20 aprile 2022 – Al Palais des sports Marcel-Cerdan non c’è partita, il Boulogne Metropolitans 92 schiaccia l’Umana Reyer Venezia per 87-66.
Reyer eliminata dalla competizione, la squadra francese allenata da coach Vincet Collet raggiunge i Quarti di Finale e affronterà il Valencia Basket che ha eliminato Amburgo.
Poco da dire: intensità doppia di Metropolitans, 16 palle perse della Reyer senza energie e incerottata (senza Theodore, presente per onor di firma, oltre a Daye e Vitali), 29-41 il conto rimbalzi.
Ora l’Umana Reyer si concentrerà solo ed esclusivamente sul campionato LBA: domenica 24 aprile al Palasport Giuseppe Taliercio ci sarà il derby del Veneto contro la NutriBullet Treviso Basket.
CRONACA
Buonissima partenza Reyer per lo 0-7 dopo 3′, ci mette poco il Metropolitans a impattare (7-7 al 4′), ma Mitchell Watt e De Nicolao portano un nuovo allungo oro-granata, 9-13 dopo 6′ e TV time-out. I francesi, grazie all’aumento di palle perse Reyer (4) e coi rimbalzi offensivi di Vince Hunter (già 4) producono un 8-0 di break facendo infuriare De Raffaele che chiama time-out, 17-13 dopo 8′. Si chiude il primo quarto con Venezia a fallire alcune opportunità e la squadra parigina chiude avanti sul 19-13.
Secondo quarto e continua il buonissimo momento del Metropolitans, Reyer bloccata a quota 13 e squadra francese che tocca il +11 sul 24-13 dopo 12′ (break complessivo di 15-0). La tripla di Mazzola interrompe 6′ di agonia offensiva, ma la schiacciata di Halilovic è la dimostrazione che la Reyer fatica terribilmente, ma è comunque -8 e 26-18 dopo 14′, time-out di Vincent Collet. Jordan McRae è l’arma in più dei padroni di casa che volano sul +15 come massimo divario (34-19 dopo 17′), la tripla di Bramos lima il divario, ma è -14 dopo 18′ e 36-22, time-out De Raffaele. Nel momento più difficile Venezia ricuce il gap con Stone in regia e la tripla di Tonut, l’Umana Reyer chiude sotto di 10 punti, è 40-30 all’intervallo per il Metropolitans.
Si ritorna in campo per il secondo tempo, la Reyer ritorna a macinare punti con continuità grazie alle triple di Bramo, ma offre troppo il fianco difensivamente al Metropolitans con Cummings prima, McRae e Halilovic poi, squadra francese che ritorna sul massimo vantaggio di +15 sul 52-37, è 54-40 al 26′ su TV time-out. Tra falli commessi e palle perse la Reyer precipita sul massimo divario di -18, Metropolitans che si porta sul 58-40 e time-out immediato di De Raffaele. La tripla di Ginat e il -21 toccato da Venezia sono un solco insormontabile per la squadra di coach Walter De Raffaele che soffre l’intensità avversaria, un must di tutta la partita, è 64-40 dopo 29′ e Watt consuma il suo quinto fallo. Poco altro da dire sul fine di terzo quarto, è 67-40 dopo 30′ e partita completamente andata.
E’ semplicemente garbage time nell’ultimo quarto con l’eliminazione della Reyer già certificata, finisce 87-66 per il Boulogne Metropolitans 92 che accede ai Quarti di Finale.
Boulogne Metropolitans 92 vs Umana Reyer Venezia 87-66
Parziali: 19-13; 21-17; 27-10; 20-26.
Progressione: 19-13; 40-30; 67-40; 87-66.
Le Pagelle
Umana Reyer Venezia
Julyan Stone 6: parte inizialmente bene, va in doppia cifra per passaggi consegnati, ma l’energia degli avversari è doppia con Cummings a batterlo in qualche occasione. Risulta comunque uno dei meno peggio, cerca di difendere su tutti i ruoli, gli si può imputare ben poche colpe.
Michael Bramos 6: ritorna a giocare dopo il problema al piede che l’ha tenuto out contro Brindisi e Sassari in campionato. Tenta con le triple di tenere in vita la squadra, gioca sul dolore ma poco può fare il capitano.
Stefano Tonut 5: subisce due stoppate sulle sue iniziative iniziali e questo fa capire la sua difficoltà totale. Non entra mai in partita, sostanzialmente non vede mai il canestro finchè c’è match.
Andrea De Nicolao 5: qualche tripla segnata nel garbage time, per il resto la regia va e viene.
Martynas Echodas 4: i compagni non lo servono, e se lo servono lui si ingarbuglia da solo, in più si fa vedere pochissimo nei cambi nelle due metà campo. Due punti guadagnati con i liberi, ma è troppo poco per un giocatore che nel 2019 ha visto il Rising Star Trophy come miglior giovane della 7 DAYS EuroCup, su questo bisogna pensare doverosamente…Un giocatore abulico e in crisi totale…
Jordan Morgan 4: solo nell’ultimo quarto gioca bene, solo quando i buoi sono scappati da un bel pezzo. Quando c’è partita, non ha praticamente MAI visto opportunità per giocare, soffre intensità avversarie doppie e rispetto al pivot visto all’UNICS Kazan (ma non solo) è distante anni luce.
Valerio Mazzola 5: qualche rimbalzo preso, qualche tentativo lo offre, ma francamente non è partita per lui.
Jeff Brooks 5: qualche sprazzo lo offre, ma è una marea di difficoltà totali tra rimbalzi offerti agli avversari e falli commessi ingenuamente.
Jordan Theodore NE
Bruno Cerella 5: sbaglia troppe opportunità, partita non adatta a un guerriero come lui che si ritrova senza energie.
Mitchell Watt 5,5: parte con le marce alte tra le due metà campo, ma illude ben presto perchè Vince Hunter comincia subito a prendergli bene le misure. I falli delimitano di fatto il centro ex Alba Berlino e Caserta che fa semplicemente reparto da solo, non ha di fatto sostituti adeguati e esce dal campo per 5 falli. 11 punti e 4 rimbalzi.
Sala Stampa
Coach Walter De Raffaele ha commentato la sconfitta a Parigi in conferenza stampa.
“Sono davvero dispiaciuto perché siamo arrivati a questa partita da dentro o fuori senza tanti giocatori importanti. È da sei, sette partita che giochiamo in 7/8 viaggiando di continuo e stasera eravamo svuotati di energia. È difficile giocare a un livello così alto senza energia, ma è anche vero che abbiamo affrontato una squadra molto forte. Metropolitans ha assolutamente meritato la vittoria, in bocca al lupo a loro per il prosieguo della competizione. Il rammarico è quello di non averli potuti affrontare al completo”.