Bologna 16 aprile 2022 – La Kigili Fortitudo Bologna coglie un’importantissima vittoria vs la Dolomiti Energia Trentino nel 12° turno del girone di ritorno della LBA 2021-22 vincendo nettamente per 89-69.
Dopo la bella ma sfortunata prova di Pesaro, la Fortitudo Bologna consapevole di essere nei pressi dell’ultima spiaggia ha reso la serata difficile alla Dolomiti Energia Trentino che invece, dopo la bella vittoria vs Brindisi e la logica sconfitta sempre a Bologna lato bianconero Virtus, oggi al PalaDozza in un contesto ambientale caldissimo i bianconeri non riescono a dare corpo alle ormai residue ambizioni di Playoffs.
La Kigili Fortitudo Bologna domina ai rimbalzi che controllando 42 rimbalzi contro gli appena 23 dei trentini: un dato che sommato alle 15 palle perse condanna la Dolomiti Energia Trentino ad un altro ko esterno in un 2022 davvero difficile lontano dalla BLM Group Arena.
Per la Fortitudo Bologna adesso tre gare da vivere in apnea a partire dal match vs Varese, poi lo scontro che potrebbe decidere la permanenza in LBA vs Napoli per poi chiudere nel derby vs Reggio Emilia.
Tra i singoli c’è un Robin Benzing che dice 22 punti nella fila della Fortitudo Bologna, seguito da Pietro Aradori che ne mette 17 mente Vasili Charalampopoulos va di doppia doppia, 10 p.ti ed 11 rimbalzi e Gabriele Procida ne mette 7 di punti raccattando 8 rimbalzi.
Nelle fila della Dolomiti Energia Trentino invece c’è un Desonta Bradford che si distingue con 16 punti, 6 rimbalzi e sette assist in 35′ di gioco. In doppia cifra anche Jordan Caroline (13 con 6 rimbalzi), Diego Flaccadori (12 e 3 recuperi) e Johnathan Williams (10 punti).
Primo periodo, gli ospiti partono forte sfruttando le triple di Caroline e Flaccadori e qualche palla persa di troppo della Fortitudo (4-12), ma all’improvviso Benzing si infiamma e si mette la squadra sulle spalle confezionando un primo quarto da 14 punti personali che determinano (quasi) da soli il 26-20 Fortitudo.
Secondo periodo, Trento è frastornata dall’allungo dei padroni di casa e dalle altissime percentuali dell’attacco di Bologna, non trova il modo di scuotersi: la Effe con le incursioni di Charalampopoulos e Frazier arriva anche alla doppia cifra di vantaggio in un secondo quarto per larghi tratti a senso unico. E invece la Dolomiti Energia è davvero dura a morire: sotto di 11 a un paio di minuti dalla fine del secondo quarto i bianconeri producono un 11-0 di break scandito dalle triple di Williams, Bradford e Reynolds che manda le formazioni all’intervallo lungo sul 40-40.
Terzo periodo, la Fortitudo però tira fuori un terzo quarto di grande solidità e ritmo: Trento resta viva e pimpante grazie a Bradford e Forray, oltre a un super Flaccadori, ma soffre le bocche da fuoco dei padroni di casa ed è costretta ad inseguire per tutto il periodo. Arrivata a meno due, l’Aquila manca un paio di buone occasioni per agganciare i biancoblù e la Fortitudo scampato il pericolo torna a distendersi allungando fino al 62-54 con cui si chiude il terzo periodo.
Negli ultimi 10’ Bradford prova a scuotere i suoi, e invece i padroni di casa allungano in showtime, trascinati dal pubblico del PalaDozza: la Fortitudo è viva e ribalta anche il -7 dell’andata, termina 89-69.
Sala Stampa
Lele Molin
«La Fortitudo ha giocato una partita migliore della nostra, in particolare dalla metà del terzo quarto in avanti: siamo tornati un paio di volte a contatto ma ci è pesato quel momento in cui abbiamo avuto in due o tre occasioni il pallone per pareggiare e sorpassare e invece abbiamo finito per innescare il loro contropiede. Correndo il campo la Fortitudo ha trovato fiducia e allungato, trovando soluzioni una volta scrollata dalle spalle la pressione: abbiamo bisogno di tornare a vincere, faremo il massimo per trovare un successo chiave a partire dalla sfida di sabato contro Pesaro».
Kigili Fortitudo Bologna – Dolomiti Energia Trentino 89-69
Parziali: 26-20; 14-20; 22-14; 27-15.
Progressione: 26-20; 40-40; 62-54; 89-69.