Venezia-Mestre (VE), 2 aprile 2022 – Nella penultima giornata di LBF Techfind 2021-2022 al Palasport Giuseppe Taliercio (553 spettatori) l’Umana Reyer Venezia campione d’Italia in carica supera l’USE Scotti Rosa Empoli, 72-56 il risultato finale.
Un successo, il 12° consecutivo in campionato per la formazione di coach Andrea Mazzon, che consente alle oro-granata di chiudere la Regular Season con il record di 17-2. Sarà quindi secondo posto in graduatoria per la Reyer dato il quoziente tra punti conquistati e partite disputate.
Da domani, per l’Umana Reyer sarà tempo di pensare alle Final Four di EuroCup Women a Bourges: in semifinale martedì 5 aprile le orogranata giocheranno contro il Mersin Cukurova della ex Temi Fagbenie alle ore 17.
In casa Empoli (3-22 di record), dopo il ko a San Martino di Lupari di mercoledì che ha reso matematica la retrocessione in A2, quella di stasera era già prima una partita improponibile da affrontare dato il netto differenziale tra i due roster, ed era solo un piacere di affrontare giocatrici di livello assoluto quali quelle della Reyer Venezia campione d’Italia. Soprattutto per le giovani biancorosse aggregate al roster è stata una partita comunque da ricordare visto che non capita tutti i giorni di calcare simili palcoscenici come il PalaTaliercio, ultima trasferta di un campionato che si chiuderà poi il sabato successivo al PalaSammontana contro Ragusa. Poi sarà la volta di iniziare a pensare alla prossima stagione in A2.
Sulla partita giocata stasera: Empoli ha retto tenendo molto bene la testa avanti al 12′ per il massimo divario sul 20-24 (11 punti iniziali di Amalia Rembiszewska nell’ultimo vantaggio toscano per il 23-25 dopo 13′), poi la Reyer aggiusta in difesa qualcosa e in attacco con Ndour e Attura produce un 26-3 di break facendo scappare le oro-granata sul 46-27 di fine primo tempo. Ma l’orgoglio della formazione di coach Alessio Cioni non ha assolutamente mollato il match con un parziale di 4-15 portandosi al -8 sul 50-42 dopo 28′ chiudendo l’attacco Reyer per i primi 5′ del quarto. Ultimo periodo dove la Reyer tocca il massimo divario di +23 per il 67-44 e l’USE Scotti Rosa Empoli di coach Cioni utilizza le giovani e trova il sorriso dei canestri delle giovanissime Casini, Aramini oltre ad Antonini in un finale di match da garbage time assoluto.
Umana Reyer Venezia vs USE Scotti Rosa Empoli 72-56
Parziali: 18-19; 28-8; 8-15; 18-14.
Progressione: 18-19; 46-27; 54-42; 72-56.
Le Pagelle
Umana Reyer Venezia
Martina Bestagno 6,5: nel momento di mini-crisi offensiva nel terzo quarto è quella che attacca il ferro, sgomita a rimbalzo tenacemente e sa mettere la manina difensivamente.
Debora Carangelo 7,5: la migliore della Reyer tra le due metà-campo, dal perimetro è glaciale, in più conduce la squadra con ottime iniziative.
Kayla Thornton 6: spende due falli nella prima frazione, gioca al risparmio e viene risparmiata da coach Mazzon.
Gintare Petronyte 6,5: con le sue lunghe leve da sotto si ferma in più situazioni da sola (2/7 al tiro), mette tanti punti quanti gli assist, 3 stoppate difensive a oscurare la vallata e le avversarie.
Sara Madera 7: 10 rimbalzi complessivi, ci mette presenza e difesa quando c’è partita, tra le migliori in campo.
Anita Carraro 6: la guardia-ala classe 2004 del vivaio reyerino entra nel finale di primo tempo e gioca 1’41” alla pausa lunga. Aveva già giocato 23″ nella trasferta contro il GEAS, nei suoi 7’39” non riesce a marcare i suoi primi punti in A1, sarà per la prossima.
Giovanna Elena Smorto 6,5: parte in quintetto, compiti difensivi importanti, la tripla dall’angolo a 5′ dalla fine per il 64-42 le toglie tanti pesi facendola esultare.
Beatrice Attura 6,5: attacchi al ferro molto produttivi che fanno male alle toscane nel primo tempo, poi cala un po’, ma può anche andare bene così.
Elisa Penna 6: in una partita vinta “laragamente” un po’ stonano le sue stats nei suoi 10′ in campo, ma ci mette voglia e vivacità, che a lei non devono mai mancare.
Astou Ndour 7: lampi di classe sopraffina da fuori e da sotto intervallati a qualche errorino difensivo. Nota a margine, si prende gli applausi scherzosi del PalaTaliercio per avere levato la palla incastrata sul ferro nell’ultimo quarto.
USE Scotti Rosa Empoli
Sara Casini 7: la più giovane – classe 2006 – segna un canestro in penetrazione da applausi, poi smista un assist per Manetti da altrettanti applausi. Niente male davvero.
Irene Ruffini 5,5: segna 5 punti, fatica difensivamente a tratti, in altre situazioni fa bella figura.
Katrin Kirilova Stoichkova 6,5: terzo quarto da protagonista assoluta per Empoli, ma nel primo tempo commette troppe forzature. Chiude comunque con 14 punti.
Emma Aramini 6,5: la “scricciola” di 160 cm entra nell’ultimo periodo di garbage time in marcatura su Carangelo, segna anche il canestro del 64-44 ricevendo diversi applausi dal PalaTaliercio.
Valentina Baldelli 5: 1/12 al tiro, questo basta per il giudizio. 6 assistenze, ma troppi, troppi errori nelle conclusioni.
Zada Williams 4,5: non ci siamo, l’americana ex Ruzomberok fatica tantissimo e viene perfettamente tenuta a bada dalle avversarie. Non riesce a dare un contributo importante.
Laura Manetti 5: 4 punti segnati e alcune difficoltà di troppo sulle due metà campo, ecco, anche se recupera 2 palloni.
Gabriele Narviciute 6: la capitana esperta lituana cattura tanti rimbalzi, guida le compagne più giovani incitandole e indicando la via
Francesca Antonini 6,5: la classe 2005 entra e segna la tripla del 20-22, poi coach Cioni la rimette nel finale di match
Amalia Rembiszewska 6,5: primo quarto da protagonista con 10 punti personali, prende un colpo alla spalla sinistra a inizio secondo tempo, ma rientra senza patemi.
Le voci dei protagonisti
Alessio Cioni (Coach USE Scotti Rosa Empoli)
Sara Madera (ala-pivot Umana Reyer Venezia)