Trento, 27 marzo 2022. Nel posticipo della 9°giornata di ritorno di LBA la Dolomiti Energia Trento si prende la rivincita sull’Allianz Pallacanestro Trieste, beffando la squadra giuliana nel finale 75-74. Sorridono i trentini che fermano la scia di 7 sconfitte consecutive, raggiungendo gli avversari e scavalcandoli in classifica. Per i triestini è un brutto colpo, soprattutto dopo aver condotto per 30′. Il finale è amaro e prolunga la scia negativa a 6 sconfitte, con un ulteriore perdita di posizione in classifica, 11^posto (record 10-13). La zona retrocessione si avvicina sempre di più, considerato che ci vuole un’impresa per prendere punti nelle prossime partite e che sabato all’Allianz Dome arriva la Virtus Segafredo Bologna. Anche per i trentini, impegnati ancora in EuroCup, il prossimo turno non sarà affatto semplice, infatti incrocerà un avversario difficile, come Brescia, che sta vivendo un momento magico.
Alla BLM Group Arena la squadra giuliana si è presentata senza Luca Campani, trasferitosi a Ferrara e Ty-shon Alexander, finito fuori rosa. Questo incontro era anche un test per coach Franco Ciani, con la sua panchina a rischio.
Cronaca
Molin schiera Flaccadori, Forray, Reynolds, Williams e Caroline, mentre Ciani oppone Davis, Banks, Mian, Lever e Delia. Trieste inizia carica con un 6-0, poi Trento rientra e la partita prosegue a strappi. Banks è in buona serata, ma la squadra subisce troppo dai pick and roll dei bianconeri, così non riesce ad allontanarsi, ma mantiene un leggero vantaggio. Il primo quarto si conclude con un canestro di Davis per il 22-26 in suo favore.
Nel secondo quarto le cose non cambiano, i padroni di casa approfittano dei problemi di difesa dell’area ospite per rimanere in scia. Flaccadori legge bene il gioco e smazza assist per i compagni, trovando anche Conti sull’arco a sparare la bomba del 40-42, che manda le squadre a riposo.
Al rientro in campo, i giuliani aggiustano la difesa e allungano sul +11, con i padroni di casa a litigare con il canestro. Lever trova buone soluzioni, ma la Dolomiti Energia, sporca le linee di passaggio e i tiri avversari, segnando canestri importanti con Bradford e Reynolds, fino a ritornare a contatto. Dopo che Delia in lunetta fa 2/4, un lay up veloce di Bradford sancisce il finale di terzo quarto in svantaggio 58-61.
All’inizio del quarto conclusivo arriva il primo pareggio dei padroni di casa con tripla di Flaccadori per il 61-61. Deangeli sbaglia i liberi. La pressione difensiva aumenta, Davis perde palla e così Flaccadori può segnare il primo canestro del vantaggio. Grazulis commette il suo quinto fallo su Bradford. Lever chiude un parziale di 6-0 trentino. Mian segna la tripla del nuovo allungo biancorosso. Inizia una fase di sorpassi e contro sorpassi. Flaccadori dalla lunetta non trema e riaggancia sul 74-74 all’ultimo minuto. Trieste sbaglia, dall’altra parte Banks fa fallo su Flaccadori che porta i suoi a +1. Trento si arrocca in difesa e Banks non trova spazio per tirare, poi il ferro nega sulla sirena a Lever il miracolo. L’Aquila vince 75-74.
L’Allianz paga ancora un conto salatissimo con le palle perse, 16 contro le 4 avversarie, che vanifica le migliori percentuali al tiro. L’MVP di serata è Diego Flaccadori, che sfiora di pochissimo il suo career-high, registrando 23 punti, 4 rimbalzi e 5 assist in 30′. Dall’altra parte Adrian Banks segna 22 punti, ma sparisce dopo lo scoppiettante primo tempo e inizio del secondo. Il quarto conclusivo ha visto più protagonista Corey Davis, 15 punti in 33′. Alla squadra alabardata è mancato Sagaba Konate, che in settimana ha avuto dei problemi al ginocchio, ma che ha avuto un approccio alla gara troppo distratto, in 1′ ha perso 2 palloni e sbagliando le chiusure difensive.
Tabellini
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO – ALLIANZ PALLACANESTRO TRIESTE 75-74
Parziali: 22-26; 18-16; 18-19; 17-13.
Progressione: 22-26; 40-42; 58-61; 75-74.