Bologna, 7 marzo 2022 – Un altro colpo di mercato scuote il mondo del basket nostrano, Tornike Shengelia è da oggi un giocatore della Virtus Segafredo Bologna.
Con queste parole l’A.D. del club felsineo Luca Baraldi ha comunicato l’ingaggio del giocatore georgiano:
“Ritengo che non ci siano più parole che rappresentino il mio personale sentimento di ringraziamento verso il nostro Presidente Massimo Zanetti, per quest’ultima operazione di mercato che annuncia l’arrivo di un grandissimo giocatore come Toko Shengelia. Toko aumenterà ancora di più il valore tecnico e l’esperienza sia a livello nazionale che internazionale del nostro roster. Anche in questo caso la trattativa con i rappresentanti del giocatore è stata condotta con successo dal nostro Direttore Generale Paolo Ronci. L’arrivo di Toko, che ha dimostrato di voler vestire la maglia delle V Nere, pur in presenza di altre importanti offerte, conferma l’immagine che Virtus Segafredo riscuote nel panorama cestistico europeo.”
Ala/pivot di 31 anni Shengelia proviene anch’esso dal CSKA dove viaggiava a 12,7 punti di media, 4,7 rimbalzi, 2,5 assist, e 14,1 di valutazione. Esploso nelle fila di Valencia dove ha vinto una Eurocup, il Tornike ha militato per 2 stagioni in NBA fino al 2014. Rientrato in Europa è diventare il punto di forza del Baskonia, per poi firmare, nel 2020, un contratto milionario per coach Itoudis.
Come scrivevamo per la presentazione di Daniel Kackett il nome di Shengelia era descritto come una chimera, più che come un vero obiettivo, ma questa volta il patròn Massimo Zanetti ha voluto esagerare.
Con questa ultima clamorosa addizione il roster che la società di Via Dell’Arcoveggio ha messo a disposizione di coach Sergio Scariolo raggiunge un livello da alta Eurolega, il valore del giocatore è indiscutibile ed andrà a colmare a la falla che l’infortunio di Epke Udoh ha aperto e che l’innesto di Jackarr Sampson non ha certo chiuso. Chiaramente Shengelia non è un centro puro, ma la sua fisicità e la sua classe potranno sicuramente combinarsi con Mum Jaiteh, completando una coppia fisicamente strabordante o con Kevin Hervey dando vita ad una front-court agilissima ed imprevedibile con potenzialità offensive praticamente illimitate. Sarà compito dello staff tecnico miscelare questi ingredienti ricercati e costosi che avranno un senso solamente in caso di vittoria.