In questo campionato falcidiato dal Covid 19 con tante, troppe partite rimandate va di scena al PalaNat uno scontro tra la capolista Famila Schio e un Geas Sesto S.Giovanni dal rendimento fin qui altalenante a causa soprattutto degli infortuni che non le hanno praticamente mai permesso di presentarsi al completo e con le giocatrici in piena forma.
Pronti via e subito Schio prende il controllo della partita facendo fare tanta fatica all’attacco rossonero e trovando tanti punti da sotto con le sue lunghe o in alternativa delle triple aperte sui raddoppi ordinati da coach Zanotti.
Geas è contratta ma dopo i primi 5-6 minuti riesce a sciogliere la tensione infilando qualche canestro che le permette di perdere il secondo quarto con solo due punti di scarto. Nonostante i 4 punti in 3 di Graves, Gwathmey e Crudo all’intervallo le rossonere vanno negli spogliatoi sotto di 14. Se ci pensiamo è quasi un affare, avrebbe potuto andare peggio….
Il terzo quarto infatti vede qualche segno di risveglio delle tre sopracitate ma purtroppo è la difesa a fare acqua, concedendo triple aperte a volontà a Crippa e Sottana che si travestono da Splash Sisters ( più la prima che la seconda) punendo sistematicamente le scelte difensive avversarie e mantenendo il vantaggio alla fine del terzo quarto di 14 punti.
Ultimo quarto nel segno di Ivana Raca che con 4 triple in fila porta di peso Geas a meno 5 sul 63-68 a 5 minuti dalla fine. Poi però sale in cattedra sui due lati del campo De Shields (come fa spesso quasi omonimo Shavon) ricaccia indietro le sestesi con i due canestri più importanti della partita ed a nulla valgono gli ultimi tentativi di riaprire il match.
Sconfitta preventivabile per il Geas contro la prima della classe ma che offre numerosi spunti positivi che fanno ben sperare per il futuro prossimo nonostante la condizione fisica di Graves e Gwathmey non si avvicini nemmeno lontanamente al 50%
IL TABELLINO : ALLIANZ GEAS SESTO SAN GIOVANNI – FAMILA SCHIO 72 – 76
LE PAGELLE
DOTTO C. 6: perde ai punti il confronto con la sorella ma soprattutto non guida la squadra con il solito piglio e Zanotti glielo fa capire panchinandola nei momenti decisivi. Che fatica avere una sorella contro….
TRUCCO 6,5: In difesa è stata condizionata dai due falli precoci e all’inizio Keys e Gruda ne hanno approfittato. Sul piazzato da tre punti ormai è una garanzia, meno su altre conclusioni che ancora non fanno parte del suo repertorio con la stessa efficacia. Ma ha tempo davanti a sé per migliorare, beata gioventù.
RACA 8: già fino al 30 minuto era stata una delle migliori prendendosi iniziative quando l’attacco batteva in testa, nell’ultimo quarto però ha messo in piedi uno show incredibile, anche considerando il tipo di avversario. Non mi sorprenderei se la dirigenza scledense abbia preso nota per l’anno prossimo….
PANZERA 5,5: senza infamia e senza lode anche se continua nella sua siccità dalla lunga distanza (ed anche dalla media e corta, a dirla tutta….)
GWATHMEY 6: qualche lampo qua e là ma la squadra ha bisogno che sia più continua, lei ci prova ma le sue precarie condizioni glielo impediscono. Un bel guaio.
CRUDO 6: primi venti minuti offensivi passati giocando di sponda, nel solco dell’ultimo mese. Quella tripla infilata nel terzo quarto sembra averla sbloccata, difatti gioca gli ultimi minuti con una ritrovata aggressività prendendosi finalmente responsabilità e tiri. La luce in fondo al tunnel si vede, speriamo non sia un treno.
GRAVES 5: è un voto ingeneroso considerando le sue condizioni fisiche, è generoso valutando la sua partita. E’ la giocatrice chiave del Geas che se vuole lottare per i playoff deve far recuperare a Bashaara una condizione quantomeno accettabile
FIETTA 6,5: prima partita vera da quando è arrivata, prima ampia sufficienza. Offre verve e pressione sulla palla ed anche due canestri dalla media.
ERCOLI 5: gioca tanto dato che Graves non è al 100%, sarà la disabitudine ma commette un po’ troppi errori non lasciando un segno nella partita
Sottana 6: partita da veterana, si è vista poco sia in fase realizzativa che di costruzione salvo poi mettere un siluro da tre punti importantissimo
Gruda 7,5: non so se è più dominante o più elegante. Voi che dite? Nel dubbio stasera è stata entrambe le cose dimostrando di fare la differenza
Crippa 8: ex dal dente e dalla mano avvelenata, le sue triple incidono pesantemente sul risultato finale
Keys 6,5: inizia alla grande, poi si spegne ma comunque tira giù 9 rimbalzi facendo sentire tutta la sua fisicità. Bel duello anche in chiave azzurra con Trucco
Laksa 5: spadella per tutta la partita anche se ne mette una che ricaccia indietro il Geas. Prestazione balistica scadente quindi, ma impegno e dedizione alla causa non sono mancati
Dotto F. 6: segna meno della sorella Caterina ma mette meglio in ritmo le compagne e gestisce il ritmo dell’attacco a piacimento.
Olbis 6,5: non dev’essere facile giocare mascherata, lei comunque ha fornito una discreta prova: soprattutto a rimbalzo si è fatta sentire
De Shields 5,5: da fuori non ci prende e spesso esagera causando palle perse, ma quando accelera è uno spettacolo da vedere. Ovviamente può dare molto di più di quanto fatto stasera
LE PAROLE DEI PROTAGONISTI
Cristiano Garbin
@garbo75
ps. si ringrazia Geas Basket per il materiale fotografico