LA CRONACA
Dopo la sconfitta in Russia l’Italbasket incontra al Forum di Assago l’Olanda, squadra da sempre ostica per i nostri colori anche se non è certo una big nel panorama europeo e non abbonda certo in talento.
Nel primo quarto gli azzurri tentano subito la fuga piazzando un break che li porta ad avere 12 punti di vantaggio ma gli orange non ci stanno e ricuciono il gap anche con canestri molto difficili che sembrano trovati per caso.
Nel secondo si ripete il canovaccio con la squadra di Sacchetti che sfrutta la pessima transizione difensiva olandese e apre un solco sul 42-29 che sembra difficilmente colmabile. Sembra, perché con un contro break l’Olanda si riporta sotto fino al 42-37 per poi chiudere i primi 20 minuti sul 47-39.
Terzo quarto dove per larghi tratti si gioca a ciapanò. l’Italia comunque tiene botta vincendo lo stesso il quarto 13-11 ed al 30 minuto si è sul 60-50. Ma basta un niente agli olandesi per tornare a meno 2 in meno di tre minuti, solamente infilare 3 triple in fila ed assistere ad errori evitabili da parte degli azzurri.
E nell’ultimo quarto la squadra di Buscaglia raggiunge e sorpassa l’Italbasket sul 67-69 prima che la premiata ditta Tonut ed Akele spingessero l’Italia alla vittoria anche se solo di due punti.
Sala Stampa
LE PAGELLE DELL’ITALIA
CANDI sv: solo 2 minuti, avrebbe potuto forse avere un minutaggio più ampio.
TONUT 7: il lider maximo di questa squadra. primo tempo dove gioca anche a far spettacolo, secondo dove si carica tutto il peso dell’attacco cercando di creare per sè e per gli altri. Riuscendoci non sempre ma non è sempre facile giocare avendo le attenzioni della difesa.
FLACCADORI 6,5: prestazione più che buona da cambio del play. Punti con le sue incursioni ma anche assist. Promosso.
TESSITORI 7: è troppo falloso ma sotto le plance si sente eccome. E poi spara pure una tripla, prima di andare in panca per i soliti problemi a tenere i piccoli nel finale.
GASPARDO 4,5: in azzurro non riesce ad esprimere le buone cose che fa vedere con Brindisi. Peccato.
UDOM 6: si sbatte, corre lotta e salta ma per ovvi motivi non può essere lui a trascinare la squadra.
VITALI 6: anche lui piuttosto in ombra, sbaglia tanto al tiro ma mette quello decisivo. Killer.
DIOUF 6: commette 3 falli ma porta alla causa anche 4 punticini con un buon tasso di attività.
ALVITI sv: 3 minuti dove non fa nemmeno tempo a sudare. Diciamo che è abituato già in LBA…
AKELE 7: bella prestazione, concreto e solido riesce a convertire in punti tutti gli scarichi dei piccoli e ad offrire un bersaglio sotto canestro per i compagni,
PAJOLA 6: sbaglia tanto davanti e non morde come al solito in difesa ma l’impegno è sempre al 110%. Non me la sento di dargli l’insufficienza,
Cristiano Garbin
@garbo75