Roma, 5 settembre 2021 – Accanto alla famosa frase che secondo alcuni sarebbe stata concepita dalla brillante mente di Benjamin Franklin verso la fine dell’800 e cioè che “…Nella vita nulla è inevitabile, tranne la morte e le tasse”, da oggi potremmo associarvi che nella Roma baskettara degli ultimi anni, non possa esserci un precampionato senza un’amichevole/scrimmage vs la Givova Scafati!
Scherzi a parte, nel tardo pomeriggio di ieri, sabato 4 settembre, al PalaAvenali in Roma che notoriamente è il quartier generale dell’Atlante Eurobasket Roma è infatti andata in scena uno scrimmage tra i biancoblu padroni di casa e la nuova Givova Scafati, fresca di nuovo coach nella figura di Alessandro Rossi, a sua volta reduce dalle ottime, ultime tre stagioni alla NPC Rieti.
Per l’Atlante Eurobasket Roma si è quindi trattato di un match a dir poco impegnativo, considerando diversi parametri da considerare.
Prima di tutto lo stato della preparazione, arrivata prima dello scrimmage di ieri al suo 12° giorno e quindi onestamente poco significativa per poter esprimere pareri netti. E’ vero che, come lo scorso anno, coach Damiano Pilot insiste molto sul concetto di difesa e contropiede e che per attuarlo si deve conquistare palla e ripartire in velocità. Ieri si è visto molto poco, logicamente si direbbe date le premesse di cui sopra, quindi complesso esprimere un parere significativo dopo ieri.
Ciononostante l’Atlante Eurobasket Roma ha tenuto un buon ritmo di gioco, muovendosi ad andatura rapida ma non veloce e che comunque ha visto, dato confortante di questi tempi, la sola assenza del centro Lorenzo Molinaro tenuto a riposo precauzionalmente (come si usa spesso dire in questa fase dell’anno), mentre tutti gli altri han sgambettato in campo. Idem per la Givova Scafati con Matteo Parravicini.
Il secondo aspetto è che questa buona andatura sia stata espressa contro la Givova Scafati, forse una delle migliori squadre dell’intero campionato di Serie A2 2021-22, potenzialmente in grado di giocarsi anche quest’anno la promozione in LBA vs Cantù, Torino ed Udine e con Verona, Pistoia e Forlì ospiti pericolosi al tavolo delle pretendenti. Scriviamo potenzialmente perchè sebbene ogni anno, da almeno un quinquennio a questa parte, il patron Aniello Longobardi faccia scintille durante il mercato estivo, a fine stagione il suo team rimane sempre con le pive nel sacco!
Questo non vuol dire che però, appunto in questa fase della stagione, la Givova Scafati non sia avversario ostico; certo che sì, quindi incontrarla e tenerle testa fino alla fine è sempre a dir poco meritorio, declinando in campo sacrificio e sforzo per tutta la durata della gara.
E’ stato quindi un match gradevole, con qualche contatto fisico di troppo per essere uno scrimmage ma che comunque gli atleti in campo han saputo gestire molto bene a differenza delle urla (a dir poco eccessive), che provenivano dalle panchine per mancati fischi o presunti contatti non sanzionati. Ma aldilà di tutto, una buona cavalcata per le due squadre con la coppia americana dell’Atlante Eurobasket Roma ancora indietro di fiato e di feelin’ con il canestro (in particolar modo Kyndhal Hill, autore nel primo tempo di almeno tre airball dall’area verso il ferro per eccesso di entusiasmo), ma che ha fatto vedere notevoli doti atletico-fisiche, specialmente in Gage Davis, colui che presumibilmente dovrà cancellare il bel ricordo di Roberto Gallinat.
Di sicuro ottima impressione ha destato Alex Cicchetti, l’ala romana con le catapulte nelle gambe e che sembra abbia aggiustato la mira da fuori, lo scorso anno suo tallone d’Achille offensivo. Se dovesse migliorare il 38% da due ed ovviamente il 25% dalla lunga registrati durante la stagione scorsa, allora l’Atlante Eurobasket Roma potrebbe aver trovato la quarta punta (alle spalle dei due americani e di Simone Pepe), che servirà per giocarsi al massimo le proprie chances, uscendo come spesso dalla panchina e risolvendo i rebus in attacco ai compagni.
Da sottolineare anche la bella prova anche di Gianluca Santini, altro prodotto del florido vivaio Eurobasket, a referto con 8 punti. Il classe ’00 ha disputato un ottimo incontro dimostrando di non temere confronti con gente a dir poco esperta e valida come Diego Monaldi, top scorer del match con 18 p.ti o come Riccardo Rossato (12 p,ti), a loro volta precisi e solidissimi su i due lati del campo.
Infine, per la Givova Scafati molto bene i sopra citati, Monaldi e Rossato ma prova molto convincente anche per l’ex Fortitudo Bologna Ed Daniel e per Valerio Cucci.
Ora la Supercoppa LNP, al via in settimana ove le due squadre disputeranno il primo dei tre incontri di sola andata nei mini giorni preposti. Le sette squadre vincenti dei sette gironi, oltre alla società organizzatrice delle Final Eight qualora non qualificata, oppure la migliore seconda, accederanno alle Final Eight. Un gradevole antipasto prima del via ufficiale al campionato, con la prima giornata il 3 ottobre 2021.
Atlante Eurobasket Roma – Givova Scafati 60-73
Parziali (con azzeramento al 10′): 16-15, 24-23, 9-18, 11-17
Atlante Eurobasket Roma: Leonetti, Quarta, Santini 8, Hill 9, Fanti, Viglianisi 1, Cicchetti 14, Pepe 9, Tomasello 9, Schina, Davis 10
All. Pilot. Ass. All. Crosariol, Zanchi
Givova Scafati: Cucci 13, Ambrosin 9, Ikangi 6, Costa, De Laurentiis 2, Monaldi 18, Daniel 12, Rossato 12, Raucci 1
All. Rossi. Ass. All. Nanni
Fabrizio Noto/FRED
@Fabernoto