Ho accarezzato a lungo l’idea di andare a Monaco di Baviera per #Game3 del Playoffs di Euroleague 2021 tra Olimpia Milano e Bayern, in realtà non ho trovato la mail dell’ufficio stampa e magari venerdì mi piacerebbe andare.
Mai stato in Germania, magari in aereo, ma guardavo qualche prezzo, costa tanto, in treno è lunga.
Dunque, l’Olimpia Milano è vicina alla Final Four, se ci riuscisse dopo averla sfiorata nel 2014, sarebbe 29 anni dopo.
All’epoca si chiamava FIBA European Championship 1991-92, non come oggi.
Ha 3 gare, di cui l’ultima in casa, per vincerne una terza e qualificarsi, lucidando il suo blasone.
Nel 1991-92 era allenata da Mike D’Antoni, aveva Piero Montecchi, Antonello Riva detto Nembo Kid, Riccardo Pittis acciughino, Rogers e Darryl Dawkins, baby Gorilla, arrivato dopo due stagioni da Torino: veniva dall’Nba, è scomparso nel 2015.
L’Olimpia Milano uscì al primo turno di semifinale, era la Philips. Fu una bocciatura inattesa vs il Partizan Belgrado per 82-75, per l’allenatore che all’epoca aveva 40 anni ed era stato un allenatore già in campo, non solo con Dan Peterson.
Era l’Arsenio Lupin del basket italiano, restò in totale 4 stagioni, poi ne visse 3 a Treviso, dove si aggiudicò due scudetti e due coppe, poi sempre Nba, esclusa una stagione ancora nella Marca, 20 anni fa: compirà 70 anni fra una decina di giorni.
Alla seconda stagione meneghina, Ettore Messina è talmente convincente che mi chiedo perchè non sia stato promosso capoallenatore, in Nba. E Sergio Scariolo può fare solo il vice, con gli ex campioni di Toronto?
Oggi l’Olimpia Milano ha una rosa doppia con 17 giocatori, di cui però appena 7 italiani: il capitano è Andrea Cinciarini, 35 anni, dal minutaggio però ridotto, poi Riccardo Moraschini, Paul Biligha, originario del Camerun, il figlio d’arte Davide Moretti, di Paolo. Due i naturalizzati: Jeff Brooks per matrimonio, e Jakub Wojciechowski, polacco.
In Italia tengo contro Milano, esattamente come tutte le grandi di tutti gli sport, dal Brasile al Real Madrid in giù, o contro tutti i campioni che monopolizzano gli albi d’oro, ma in Europa non posso che tifare Milano.
La finale di Euroleague è alla portata, darebbe impulso a un movimento destinato alla settima assenza alle olimpiadi, nelle ultime 9 edizioni.