Nell’anticipo del sabato sera dell’11° turno del girone di ritorno della LBA 2020-21 sfida emotivamente al calor bianco all’Unipol Arena come da tradizione tra la Fortitudo Bologna e la Carpegna Prosciutto Pesaro.
Due squadre da sempre fiere rivali daranno perciò vita all’unico anticipo previsto per questo turno di LBA 2020-21, ma sebbene siano da sempre rivali, oggi sono accomunate da diverse lacune che ne attagliano pensieri ed azioni.
Partiamo dalla Fortitudo Bologna di coach Luca Dalmonte.
Di sicuro la fortuna quest’anno non veste biancoblu. Acciacchi ed infortuni hanno letteralmente scandito questa stagione così controversa per La F Bolognese, malesseri fisici che si sono sommati però a scelte poco felici in estate e che hanno spinto il presidentissimo Pavani prima a rivoluzionarne il roster edificato ex ante, coach Meo Sacchetti su tutti, e dopo a passare al congelamento degli emolumenti visto di recente un impegno molto relativo in campo.
Così, nonostante i quattro nuovi arrivi nel roster nella persona di Marco Cusin, Wesley Saunders, Dario Hunt e Tommaso Baldasso e l’arrivo in panchina di un coach solidissimo come Luca Dalmonte, la Fortitudo Bologna ha continuato ad annaspare in termini di continuità di gioco e di prestazioni pur comunque togliendosi dall’ultimo posto in classifica che occupava proprio un girone fa.
Era infatti proprio vs l’avversaria di domani sera, la Carpegna Prosciutto Pesaro, che era partita la marcia della nuova Fortitudo Bologna con una sonante vittoria alla Vitifrigo Arena per 70-78, anch’esso anticipo del sabato sera quel 12 dicembre, con un debutto ottimo per Luca Dalmonte.
Oggi invece, proprio con un girone LBA di gare giocate ed una parentesi europea letteralmente da dimenticare in Basketball Champions League, queste ultime sfide di stagione regolare dovranno dare la dimensione della stagione che però vacilla, con un limite molto flebile, tra fallimento e sollievo.
Conquistare i Playoffs, ad esempio, posizione oggi conquistata, attenuerebbe il sapore acre delle sconfitte amare (il record in LBA della Fortitudo Bologna è oggi 9/14), specialmente nei derbies cittadini e della mancata qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia. Sicuramente la vittoria vs Brescia di domenica scorsa ha dato slancio e positività per incontrare domani sera Pesaro.
Ecco le parole di coach Luca Dalmonte della Fortitudo Bologna:
“Siamo consapevoli dell’importanza della partita, dell’avversario che ci affianca in classifica, ci darebbe l’opportunità di andare 2-0, siamo consapevoli di desiderare di continuare la scia delle ultime 2 o 3 settimane, siamo in un momento ancora di emergenza, ma non è il tempo per piangere ma per guardare avanti, niente alibi e scuse, è il tempo di pensare a come risolvere le situazioni, non dobbiamo sprecare energie per piangere ma dobbiamo guardare avanti e indirizzare le energie verso le soluzioni del momento.”
Ma con una classifica così corta, senza Wesley Saunders ancora alle prese con il suo problema al polso, non bisogna fidarsi di una Carpegna Prosciutto Pesaro che, nonostante stia purtroppo rovinando la bella stagione disputata fino alle Final Eight di Coppa Italia, non è mai da sottovalutare.
Anch’essa a 18 p.ti in classifica, la Carpegna Prosciutto Pesaro deve scuotersi perchè bisogna prima di tutto interrompere la striscia di cinque KO consecutivi (sei, includendo la sconfitta nella finale di Coppa Italia vs Milano): vs Vanoli Cremona, Varese, Virtus Bologna, Reggio Emilia, ed ultima quella in casa di domenica scorsa vs Treviso.
Il baratro delle ultime posizioni è lì, ad un passo, e sarebbe delittuoso chiudere in questo modo un campionato LBA 2020-21 in cui finalmente è tornato di moda il biancorosso marchigiano.
Ecco come coach Jasmin Repesa ha voluto presentare la sfida di domani
