Il big match della Eastern Conference va ai Milwaukee Bucks che battono la capolista Philadelphia ’76ers a domicilio con un grande Giannis “Giovannino” Antetokounmpo che segna 10 dei suoi 32 punti nell’overtime, ai quali aggiunge anche 15 rimbalzi.
Una grande prova di Giovannino Antetokounmpo che suggella una rimonta iniziata da -19 dopo un primo tempo pessimo, con solo 31 punti segnati con 1/17 da tre e 13 palle perse dei Milwaukee Bucks.
Per i Milwaukee Bucks si tratta della decima vittoria nelle ultime 11 partite, riportandosi così ad una sola gara e mezza dalla vetta ad Est dove ancora comandano i Philadelphia ’76ers.
Giovannino Antetokounmpo ha cambiato marcia nella seconda parte della gara, dopo un primo tempo decisamente sottotono con 4 punti e solo 4 tiri, segnando tutti i canestri decisivi dell’overtime, tra cui un tiro dai 3 metri per il +7 ad 1:11 dalla fine, dopo il quale si è seduto al centro del campo provocando le ire dei pochi tifosi presenti di Philadelphia e degli avversari.
Per i Philadelphia ’76ers, sempre privi di Joel Embiid, ci sono i 19 punti di Tobias Harris e i 18 di Danny Green, ma soprattutto la tripla doppia da 13 punti, 10 rimbalzi e 12 assist di Ben Simmons in 45 minuti di gioco.
Dopo aver sprecato tutto il vantaggio accumulato nel primo tempo, la squadra di casa era riuscita a forzare il supplementare con una tripla sulla sirena del turco Furkan Korkmaz, ma si è dovuta arrendere anche davanti ai 20 di Donte DiVincenzo e i 19 di Jrue Holiday.
Giuseppe Pep Malaguti